L’Amministrazione Comunale di Matera ha indetto un bando di concorso pubblico per l’assegnazione di 47 autorizzazioni per l’esercizio dell’attività di somministrazione per l’anno 2008, individuando un parametro numerico per le tipologie A (ristoranti), B (bar), D (bar con esclusione di somministrazione di alcolici). In particolare, saranno rilasciate dodici autorizzazioni per esercizi di ristorazione per la somministrazione di pasti e di bevande (ristoranti, pizzerie, tavole calde, trattorie, birrerie, ecc.), 14 per esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi grado, di latte, dolciumi e prodotti di gastronomia, e 4 per la tipologia di esercizi nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradi, nonché due alle cooperative sociali (una di tipo A e una di tipo B) e due stagionali (di tipo A).
Da segnalare che tre autorizzazioni, di tipo B, saranno assegnate in locali di impianti di distribuzione di carburante, mentre le altre dieci verranno riservate, con prossimo bando, alla dotazione dei parchi urbani di prossima apertura.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro e non oltre le 13 del 30 maggio 2008, con l’indicazione dei dati del richiedente, dell’ubicazione esatta dei locali, della tipologia di esercizio per la quale si concorre e del possesso dei requisiti professionali dell’attività di somministrazione.
Il bando, con il modello fa-simile della domanda, può essere ritirato allo sportello dell’Ufficio Commercio del Comune di Matera tutti i giorni, tranne il sabato, dalle 9 alle 16 e dalle 16 alle 18 del martedì e giovedì.
Il bando è comunque consultabile sul sito internet del Comune di Matera all’indirizzo www.comune.mt.it.
NOTA CONFESERCENTI
In questi giorni a Matera è stato pubblicato il bando per l’assegnazione delle autorizzazioni per l’apertura di nuovi pubblici esercizi che prevede la possibilità di aprire bar e ristoranti in qualsiasi punto della Città tranne che negli antichi Rioni Sassi.
Sembra paradossale che la città di Matera, individuata come porta di ingresso del turismo dell’intera regione, non voglia considerare la possibilità di nuove aperture di pubblici esercizi proprio nei Sassi che la caratterizzano come tale.
Se si considera inoltre che gli antichi Rioni sono stati al centro di grandi attenzioni politiche, riconquistando un ruolo baricentrico sotto l’aspetto dell’accoglienza turistico-ricreativa, sarebbe logico, a nostro giudizio, potervi prevedere l’apertura di ulteriori attività di pubblico esercizio.
E’ quindi auspicabile che il Consiglio Comunale dia la stura ad una tale operazione andando ad esprimersi magari sull’eliminazione delle “zone”, considerando “unica” l’intera area urbana di Matera, in maniera tale da potervi prevedere almeno il trasferimento di esercizi già esistenti anche dopo la scadenza del bando e in previsione di eventuali ed ulteriori attività commerciali che si intenderanno avviare a seguito di rilascio a privati di nuove concessioni di locali demaniali.