Matera Si Muove commenta il risultato ottenuto alle elezioni regionali. Di seguito la nota integrale inviata da Massimiliano Amenta.
Matera Si Muove: “Grazie ai materani ma nulla da festeggiare. Astensionismo non aiuterà Matera e metterà in discussione la stessa ragione di esistenza di una piccola regione-apparato eletta da pochi”.
Abbiamo appena iniziato la nostra battaglia politica,certi che le nostre proposte serie e pragmatiche – condivisibili o meno – sono le uniche in grado di dare una risposta di futuro ad una città e all’intero Territorio Materano, così da rendere ancora giustificabile e sostenibile un “unità-utilità” regionale.
Il voto di domenica ha fatto emergere qualcosa di più di un malessere di un Provincia e del Materano rispetto ad una “Regione capoluogo” . Nessuno si illuda. Nessuno festeggi nulla. Nemmeno la nuova antipolitica, perché nessuna forza politica tranne noi ha affrontato il vero problema di una Regione che non c’è, non solo – come abbiamo più volte denunciato – nelle scelte strategiche e nelle politiche programmatiche e nelle compensazioni territoriali. Da domenica non c’ è soprattutto nell’ urna, causa il grande astensionismo, che in parte nemmeno noi siamo riusciti a convincere e coinvolgere nella nostra proposta politica.
Del resto già da oggi, commentatori nazionali, e non solo, nel valutare il “non voto “ Lucano cosi massiccio, pongono interrogativi sulla stessa sopravvivenza e necessità di una “piccola istituzione-apparato- Regionale” , da domenica ancor meno influente in quanto delegittimata e ignorata dalla maggioranza del suo popolo.
La scommessa principale è soprattutto questa: Giustificare con i fatti la sopravvivenza di un ente Regionale e Noi ci saremo. Denunciando con maggior puntualità sprechi , inefficienze ,contestando le scelte politiche sbagliate, offrendo sempre un proposta ,una strada ,una prospettiva di futuro per le nostre comunità, ampliando il nostro raggio di azione oltre i confini della nostra città, sollecitando il Metapontino a muoversi, la collina materana a muoversi e l’area limitrofa Pugliese ad unirsi a noi.
Presto annunceremo iniziative in tal senso.
Ma, consentiteci solo da ultimo un pensiero ed un ringraziamento a quanti hanno compreso sin da subito la vera portata innovatrice e rivoluzionaria del nostro Movimento ,consegnandoci a rappresentare, per il momento, in città, il 7 % di chi si è recato alle urne. Un ringraziamento ai nostri coraggiosi candidati ed in primis al nostro candidato Presidente Manuello, che ha condotto una campagna elettorale di denuncia e di proposta, di serietà e competenza, ma soprattutto di passione e di amore verso la propria, la nostra comunità.
Un fatto è certo, Matera Si Muove con la provincia -nata solo alcuni mesi fa- ha cominciato a muoversi per davvero e da domani riprenderemo la nostra azione: difenderemo il Materano sempre, cercando di coinvolgere in questo progetto prima di tutto quei cittadini – sfiduciati e demoralizzati -che hanno inteso disertare le urne: la vera “Battaglia” è appena iniziata!
Massimiliano Amenta ( Matera si muove con la Provincia)
Amenta, per chi non si accontenta.
matera si muove….prima vuole andare in puglia, poi si candida alle regionali lucane
matera si muove….prima vuole entrare in REGIONE, poi critica l’esistenza della regione (la volpe quando non arriva all’uva dice che è acerba)
ma se a stento vi hanno votato conoscenti e amici….avete ancora il coraggio di parlare!
matera si muove e un movimento nato dai giovani ci abiamo provato andare in reggione e i materani non capiscono che alla regione e molto dificile andare perche i voti erano pochi
Non ci crede nessuno che in due righe hai fatto così tanti errori di grammatica. Guai se fosse tutto invece vero.
Io non sono ne un amico e ne un parente, eppure ho votato per “Matera si muove” perchè concretamente era l’unico partito politico, composto da gente seria,che aveva un progetto politico chiaro,concreto, realizzabile, anche nell’immediato, è inutile andare dietro a gente venditrice di fumo, gente che ha già fallito e continuerà a fallire; lancio un appello al partito, se avete bisogno di nuove persone mai convolte politicamente, io ci sono.
Sempre e comunque, per il bene di questo splendido territorio, e per la nostra amata città.
Saluti, Giuseppe.
è inutile andare dietro a gente venditrice di fumo……. Dice qualcuno……
Infatti era di pessima qualità …….. Canj’ spacciator’ materano…… Ca cuss t’ frek’……. 🙂
Checco, se tu conoscessi Nunzio apprezzeresti lo sforzo che ha fatto nello scrivere due righe piuttosto che criticarne la grammatica. A “e basta” dico, continua a dormire: se scrivi certe cose vuol dire che non hai per nulla seguito quello che chiaramente Matera Si Muove ha detto in campagna elettorale. Il progetto è chiarissimo, le motivazioni della protesta (andiamo in Puglia) e le ragioni della tutela della nostra materanità sono state ampiamente illustrate. Credo che non si debba perdere tempo a rispiegare tutto a chi non vuole informarsi e continua solo a criticare senza un logico pensiero. Immagino che tu sia uno di quelli che non è andato a votare o, al più, che ha rivotato per i ladri e faccendieri che hanno avuto la faccia tosta di riproporsi direttamente o a mezzo di prestanomi. Questa è la Tua regione, quella che noi non vogliamo: però, purtroppo, hai ragione tu, questa regione non è pronta per comprendere le ragioni di un cambiamento, ma Matera si muove non desiste….
Uno spunto per l’interpretazione del voto alla lista “Matera SI Muove”.
Hanno raccolto 5000 firme che chiedono il referendum per l’annessione di Matera alla Puglia (hanno addirittura detto alcune volte di esserne in possesso di 7000) e hanno preso 1370 voti (0,57%) in tutta la provincia.
Si sono proposti come una lista di giovani e di cambiamento e poi hanno candidato presidente Doriano Manuello (49 anni), senza nessuna donna in lista.
Nel merito delle proposte preferisco non entrare, ma almeno sul metodo, penso che lanciare proposte spot senza spiegare come si sarebbero potute realizzare, iter burocratico e previsione dei costi, mi ritengo molto insoddisfatto da quella che si propone come “l’alternativa” al sistema corrotto dei partiti lucani.
Forse la strada è ancora lunga.
Leggo mio malgrado esternazioni puerili,prive di logica sostanzialmente mediocri.il risultato delle urne ha premiato una coalizione che in tutti questi anni non ha saputo gestire risorse naturali di cui la nostra bella regione è ricca:turismo,acqua e petrolio..tant è andiamo avanti,continuerò a sostenere Matera si muove a patto che continuino ad intraprendere forme di lotta sostenibili ed a sostegno della nostra bellissima ed invidiatissima città.
P.S per rispondere ai vari checco,giuseppe e compagnia cantante dovrei spegnere 3/4 dei miei neuroni pertanto vi lascio nell’oblio delle vostre convinzioni.
Matera si (com) muove per il risultato raggiunto…0,57%
MOTTO MATERANO…….
Meglio cento giorni da pecora che uno da leoni……..
Belle parole le tue, caro Max. VOI GIOVANI del Movimento Matera si muove, solo voi, meritate quel successo e quel seguito che vi auguro di cuore. Siate però liberi e consapevoli delle vostre capacità e dei vostri diritti. State lontani d a i vecchi maestri di scuole politiche ormai collassate. Riprendetevi i vostri spazi, vi appartengono di diritto. Ve l’ho detto tante volte in questi giorni febbricitanti di campagna elettorale, ve lo ribadisco ancora con il cuore in mano: noi cinquantenni siamo esuli della generazione che ha fallito. Avanti con coraggio: il domani appartiene a voi!