Il Consigliere comunale del PDL Adriano Pedicini denuncia in una nota che nella conferenza dei capi gruppo che si è svolta giovedì 28 novembre, dopo una accesa e nervosa discussione si è consumato un atto gravissimo per la città e per lo sport. Le delibere che dall’estate del 2012 giacevano nel limbo amministrativo e che dovevano essere solo votate in consiglio, in conferenza dei capi gruppo, con un voto della maggioranza sono state ritirate e riportate in commissione. Un comportamento assurdo che riporta indietro di anni le decisioni e rinnova le proroghe nella gestione dei bandi per le strutture sportive, come se sette anni fossero cosa da poco.
Nella conferenza dei capi gruppo di ieri, si è preso atto che non vi sono più dubbi o perplessità circa la scarsa legittimità dei comportamenti tenuti dall’Amministrazione cittadina sulla gestione degli impianti sportivi, questioni che erano e restano assolutamente fondati. Il poco interesse di assegnare allo sport un ruolo primario ha avuto nella commissione di ieri, dopo una nervosa e caotica discussione, un epilogo inaspettato con la conferma che sugli impianti sportivi non si vuole procedere a confezionare bandi trasparenti che vadano a vantaggio di chi amo lo sport. Dopo tre anni da lavori della commissione, con decine di sedute e migliaia di euro spesi dalla collettività, si è fatto un passo indietro dichiarando che quanto sino ad oggi fatto non è servito a nulla. Si è votata una decisione di riportare in commissione le delibere, già licenziate per il consiglio allo scopo di rivederle e riscriverle secondo criteri sui quali la maggioranza sino ad oggi non ha voluto condividere nulla. Si ricomincia da capo come se sette anni di proroghe nella gestione degli impianti sportivi siano cosa da poco; come se questa città non senta la necessità di uscire dal medio evo della cultura sportiva. Si è compiuto un atto gravissimo perché le delibere per gli impianti sportivi che dettavano gli indirizzi per i bandi già programmate per essere votate in consiglio, dopo anni di discussioni ed intese, fossero cosa da poco. Ieri, in commissione, con un voto che ha visto compatta la maggioranza, sono state ritirate; hanno deciso di rivederle in commissione per essere nuovamente riformulate, allo scopo di cercare una proposta unica. Falsa e meschina scusa che ha il solo obiettivo di ritardare notevolmente qualunque decisione e di mantenere salda l’attuale miserevole situazione. Questa città rimarrà a lungo senza sport, la formazione e l’educazione che passano attraverso la pratica sportiva, non troverà risultati. Una città che ha cura del cittadino e della sua cultura deve passare necessariamente attraverso lo sport ad ogni età, offrendo la possibilità di accedere alle strutture sportive, con ampia e diffusa dotazione di impianti e strutture, in rapporto alle esigenze ed abilità dei fruitori. Tutto ciò non è assolutamente svincolato dal tema dell’educazione e dell’evoluzione culturale per i singoli cittadini, con maggior riguardo alla formazione dei giovani. Concetti ai quali questa amministrazione ieri ha dimostrato di non credere continuando con litigiosi discorsi e comportamenti difformi a quel giudizio di cultura sportiva che al momento sembra non risiedere nei pensieri di chi amministra Matera.
Adriano Pedicini Consigliere comunale del PDL
Informatevi chi la gestisce da una vita altro che monopolio!
Bravo Adriano, è una vergogna, gli impianti sportivi materani versano in una precarietà unica. L’assessore allo sport si facesse un giro nella ghiacciaia della palestra del XXI Settembre, non si possono far allenare bambini e ragazzi in quelle condizioni. Portassero i loro figli così forse si renderebbero conto dell’inefficenza della casa comunale. Per non parlare del Palazzetto di Lanera, portato al degrado più assoluto da un gestore messo lì da un Presidente di Federazione che lavora al Comune di Matera. Cari politici, ma ve lo chiedete ogni tanto, perchè il 99% dei materani vi sputerebbe in faccia un giorno si e l’altro pure? Basta clientelismi siate trasparenti in tutte le cose che fate, così potreste andare in giro a testa alta, ma capisco che per voi e impresa ardua.
Questa amministrazione comunale e da anni che dice di risolvere la problematica relativa alla gestione degli impianti sportivi. Comunque questi consiglieri comunali non servano a niente compresi gli assessori in particolare quello dello sport. Non è possibile che da anni si va avanti con le proroghe. Guardiamo lo stato in cui versa la piscina Palasassi che grazie alla incapacità degli attuali gestori versa in uno stato avanzato di degrado. Mettiamo fine a questa situazione in quanto noi cittadini desideriamo avere i nostri impianti efficenti e “PULITI” e funzionanti.
E non si parli del circolo tennis chiuso in parte e pericolante e tenuto aperto solo per amicizie di compari politici.
Non è per caso che con lo sport si debbano pagare delle cambiali elettorali?
Forse stavolta i bandi li farà direttamente la procura della repubblica!