Il 3 e 4 dicembre una delegazione della Regione Basilicata insieme a rappresentanti dei consorzi delle aree industriali di Matera e Potenza si recherà in Veneto per approfondire le buone pratiche di Verona e Padova.
La visita studio si inserisce all’interno del progetto Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali che vede la collaborazione della Regione del Veneto insieme alla Regione Basilicata.
Gabriele Marini, Amministratore Unico di Veneto Innovazione, darà il benvenuto alla delegazione lucana a Verona, ed ha espresso l’augurio che: “questo progetto sia l’avvio di altre collaborazioni tra il Veneto e la Basilicata in molti settori come ad esempio la logistica, il recupero ambientale e le energie alternative. Già moltissime imprese venete collaborano con le aziende lucane soprattutto nell’ambito dell’estrazione petrolifera, creando manufatti ad hoc per le imprese del luogo. Credo che ci siano gli spazi per ulteriori sviluppi e reciproca soddisfazione”.
Patrizia Minardi Autorità di Gestione PO FESR Basilicata: “Le attività relative a questa azione progettuale si intersecano in maniera coerente con quelle da realizzare all’interno della nuova programmazione dei fondi strutturali. L’interesse della Regione Basilicata risiede nella volontà di giungere alla messa a sistema di azioni sinergiche fra i due territorio coinvolti, puntando su sviluppo sostenibile, mobilità e ponendo in essere azioni di valorizzazione delle aree interne e dei distretti industriali, cruciali per il futuro della Basilicata”.
Grande soddisfazione espressa dall’assessore regionale ai Fondi FESR Roberto Ciambetti che ha fortemente voluto questo progetto, primo in Italia, e che accoglie così gli ospiti: “La Basilicata, tra le Regioni dell’Italia meridionale, costituisce una grande opportunità per le nostre imprese venete cosi come vorremmo che i cittadini lucani capissero come il Veneto può essere per la loro economia un partner forte e affidabile. La grande ricchezza di queste due regioni – ha continuato l’assessore veneto -, innanzitutto, è la cultura del lavoro, le capacità e la professionalità delle maestranze e l’interscambio che possiamo attivare deve essere di reciproca utilità e deve spingere i nostri due territori non solo a dialogare, ma anche a lavorare assieme per superare una fase ciclica dell’economia che sta segnando una svolta epocale, purtroppo con gravissime ripercussioni nel tessuto socio-economico. Non possiamo cullare facili illusioni: la luce fuori dal tunnel di questa grande crisi dobbiamo accenderla noi. Accenderla assieme”.
I delegati lucani visiteranno la ZAI di Verona e la ZIP di Padova per conoscere le attività in cui le due aree eccellono. I rappresentanti della Basilicata saranno accompagnati da Veneto Innovazione , dall’Autorità di Gestione del PO FESR 2007-2013, e dall’IMAA del CNR che tecnicamente gestiscono il progetto.
Questa visita studio segue la visita che i rappresentanti di Veneto Innovazione e di ZAI e ZIP hanno fatto in Basilicata lo scorso ottobre, durante la quale sono state prese in esame realtà di successo delle aree industriali di Matera e di Potenza.
Evviva la fantasia, avrò modo di argomentare