Maltempo; diga di San Giuliano: attivato il deflusso dell’acqua. In corso a Serramarina, in agro di Bernalda, l’evacuazione dei residenti
Sono iniziate le operazioni di scarico automatico della diga di San Giuliano in provincia di Matera che nella giornata di lunedì 2 dicembre ha invasato oltre 30 milioni di metri cubi di acqua, raggiungendo il livello di piena. L’attivazione degli scarichi automatici consentirà il deflusso a valle dell’acqua che non può essere trattenuta dalla diga. Ciò comporta che l’acqua che dovesse cadere oggi non sarà più trattenuta dalla diga ma seguirà il decorso naturale.
La Protezione civile della Regione sta monitorando la situazione in costante contatto con le Prefetture, le Province di Matera e Taranto, i Comuni a valle della diga e il Centro funzionale della Puglia. E’ stato informato il Dipartimento nazionale della Protezione Civile.
Sono stati, infine, attivati presidi idraulici nei punti critici individuati lungo il Bradano tramite le associazioni di volontariato.
A Bernalda, in località Serramarina, a causa di un forte nubifragio che ha già superato i 30 centimetri di acqua, precauzionalmente è in corso l’evacuazione dei residenti della zona che verranno ospitati in hotel della zona.
Maltempo: Protezione civile su uso numero verde.
Le telefonate di singoli cittadini rallentano l’operatività del sistema di coordinamento regionale
Il numero verde 800073665 della sala operativa unificata permanente della Protezione civile della Regione Basilicata è intasato in queste ore da telefonate di singoli cittadini che rallentano l’operatività del sistema di coordinamento regionale. A tal riguardo la Protezione civile della Regione Basilicata comunica che tale numero è adibito esclusivamente alle comunicazioni tra le Sale operative del sistema di Protezione civile regionale, le Amministrazioni comunali e i gestori di servizi pubblici. I singoli cittadini dovranno invece segnalare emergenze direttamente ai Comuni o ai Vigli del Fuoco di Potenza allo 0971/658110 e di Matera allo 0835/338301. Informazioni sulla viabilità potranno invece essere richieste alla Polizia Stradale di Potenza allo 0971/654111 e di Matera allo 0835/378680, oppure all’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade allo 800271172.
Deflusso Foce del Bradano previsto martedì 3 dicembre intorno alle ore 11.
Il fenomeno dovrebbe configurarsi come una “piena costante”
Alle ore 20,50 il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto ha comunicato che la portata massima di deflusso della diga di San Giuliano è di 200 metri cubi al secondo. Tale valore dovrebbe rimanere costante se non si verificheranno ulteriori apporti meteorici.
E’ quanto si apprende presso la Sala operativa unificata permanente della Protezione civile della Regione Basilicata. Considerato che il tempo di corrivazione stimato che occorre al maggior apporto idrico per raggiungere la foce del Bardano è di 14 – 15 ore, si prevede che il primo maggiore afflusso determinato da tali manovre idrauliche di scarico, si manifesterà alla foce del Bradano intorno alle ore 11 – 11,30. Tale fenomeno – si apprende inoltre presso la sala operativa Protezione civile della Regione Basilicata- dovrebbe configurarsi come una “piena costante” per il tempo necessario al deflusso.
ALLUVIONE: INIZIATIVA GIUNTA CIA BASILICATA
La Giunta Regionale della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori della Basilicata nella giornata di mercoledì 4 dicembre sarà a Scanzano Jonico per una riunione permanente dedicata alla situazione determinata dall’alluvione. E’ previsto prima un incontro presso gli uffici del Consorzio di Bonifica e successivamente presso la sede Cia di Scanzano saranno ricevuti i sindaci del Metapontino, oltre alla raccolta di segnalazioni degli agricoltori ai quali funzionari e tecnici del sistema Cia continua a prestare assistenza.
L’iniziativa, a pochi giorni dal convegno di Metaponto sul tema “Proposte per un programma integrato di interventi per la difesa idraulica ed idrogeologica dell’area ionico-metapontina” – precisa la Cia – ha l’obiettivo di verificare quali proposte possono trovare attuazione a breve e medio termine innanzitutto per l’istituzione di un coordinamento permanente tra Regione, Anci, Autorità di bacino, Consorzi di bonifica, organizzazioni professionali agricole per la definizione del Contratto di Area Vasta di difesa-idrogeologica e la realizzazione di una rete di “aziende agricole sentinella” in collaborazione con la Protezione Civile per monitorare costantemente i rischi alluvioni e dissesti.
Il presidente regionale della Cia Donato Distefano riferisce che la Presidenza nazionale della confederazione, in stretto contatto con le sedi di Potenza e di Matera, sta seguendo costantemente la situazione di emergenza che riguarda oltre la Basilicata le regioni del centro-sud. Quanto alla proposta dell’assessore all’Agricoltura Benedetto di destinare una quota della nuova programmazione del Psr 2014-2020 alla tutela del territorio, ufficializzata ieri con la lettera ai Ministri del Governo Letta, e che – afferma Distefano – trova fondamento nella nuova strategica ”green” alla base della nuova Pac, essa rafforza la nostra richiesta già presentata al Tavolo Verde di insediare un gruppo di lavoro per mettere mano alla nuova programmazione e contestualmente scongiurare il rischio disimpegno del programma che si esaurirà alla fine dell’anno.
Riportiamo nella fotogallery di Pietro L’Annunziata uno scatto che riguarda l’intervento di una squadra di fluviali nel riportare a secco il guardiano del complesso Alessidamo di Metaponto e un altro che riguarda un gruppetto di extracomunitari, momentaneamente ospitati in un campeggio di Metaponto, che si dirigono verso una zona più sicura e in quella di Martemix i disagi a Metaponto.