Angelo Cotugno, Consigliere comunale PD Angelo Cotugno interviene sul dibattito avviato nei giorni scorsi sulla necessità di ritrovare nuovi spazi per il teatro e la musica a Matera a seguito dei disagi sopportati dal pubblico e dai due artisti, Karima e Ruggeri, che si sono esibiti con l’orchestra della Magna Grecia al teatro Duni di Matera. Di seguito la nota integrale.
Angelo Cotugno (PD): spazi per il teatro e la musica: moltissime domande, tanti dubbi, poche opportunità ma un unico obbiettivo.
Il concerto di Enrico Ruggeri e Karima, che si è tenuto qualche giorno fa nel cine-teatro Duni, ha riaperto un dibattito sui contenitoriculturali della città ed in particolare sugli spazi per rappresentazionimusicali e teatrali. La “scintilla” che ha innescato polemiche e discussioni èstata determinata dalla mancanza di riscaldamento nel cine-teatro che hadeterminato disagio agli artisti sul palco e al pubblico in sala. Non è laprima volta che ciò accade e purtroppo i disagi non dipendono solo dal freddoma da una inadeguatezza strutturale di quasi tutti gli spazi presenti in cittàa partire dal cine-teatro Duni passando per il Comunale, al cine teatroKennedy, la Casa Cava, all’auditorium, la Cava del Sole ed il parco delcastello.
Tutti coloro che sono intervenuti hanno posto moltissimedomande, tanti dubbi, alcune proposte e forse manifestato una comuneconvinzione dalla quale sarebbe utile partire :
Matera ha bisogno di spaziadeguati per soddisfare la potenziale offerta artistica e per far crescere ilbisogno e la domanda di partecipazione e fruizione.
Il rischio da evitare è quello che si possa determinare, anche inquesta occasione, una sterile contrapposizione che non porterebbe ad alcunrisultato positivo. Ci sono invece tutti i presupposti per determinare in tempibrevi una proposta che possa valorizzare il patrimonio esistente con interventi di recupero e con una ri-funzionalizzazionedegli spazi esistenti.
Una parte di risorse finanziarieci sono, in particolare quelle che erano inserite nei Pisus e che potrebberoessere riutilizzate su progetti specifici mirati a valorizzare il patrimonioesistente :
cine teatro Kennedy, cinemacomunale, auditoriun, cava del sole.
Nelle prossime settimane dobbiamonecessariamente affrontare e definire la proposta progettuale per “i luoghi”della musica e del teatro per rispondere ad un impegno definito nel dossier dicandidatura a Capitale Europea della Cultura e per dare alla nostra città unafondamentale opportunità di crescita. Non si può più giustificare il disagio diartisti e pubblico nel cine teatro Duni e non possiamo ignorare l’abbandono incui versa il cine teatro Kennedy o lo stesso cinema Comunale nel mentre crescela richiesta di spazi adeguati da parte della stessa comunità locale.
Tutte le strutture, escluso ilcine-teatro Duni, sono nel patrimonio pubblico e possono essere oggetto di unimmediato progetto di riqualificazione e valorizzazione mentre unapprofondimento dovrà essere fatto per la struttura del Duni, di proprietà diprivati, ma di interesse collettivo e nei fatti patrimonio della nostracittà.
L’obbiettivo comune dovrà esserequello di rendere disponibili una serie di spazi e luoghi in relazione tra loroper una produzione e programmazione culturale all’altezza del progetto dicandidatura. Anche in questo caso “insieme” si può – per raggiungere unobbiettivo di qualità e per provare ad essere un po’ più europei.
Angelo Cotugno, Consigliere comunale PD
Caro Sig. Cotugno, Matera che sia capitale della cultura o no, ha la necessità improcrastinabile di un TEATRO degno di tale nome!!!! Dovrebbe sapere, che un Teatro ha necessità di spazi adeguati ed a norma, e la sua proposta circa la ristrutturazione dei cine-teatri (?) è inaccettabile in quanto molto costoso (si spende meno a realizzarne uno nuovo).
Proporrei di realizzare il nuovo TEATRO sul suolo della ex Centrale del Latte, prima il palazzinaro di turno con i suoi prezzolati politici costruisca palazzi!!!
Fate i buoni ammistratori ogni tanto!!!!! Fate gli interessi dei cittadini che vi hanno votato!! c….o!!!!