Si è svolto in mattinata a Matera un incontro tra il presidente della Provincia, Franco Stella, e una delegazione della Cisl composta dal segretario regionale, Giuseppe Amatulli, e dal responsabile della Fim Cisl per l’azienda e-Geos, Vittorio Agnese. All’ordine del giorno la difficile situazione della strada Matera-Ginosa, già al centro nei giorni scorsi di una dura presa di posizione della Fim che ha denunciato gravi problemi di sicurezza, aggravatisi dopo la recente alluvione. “Il presidente Stella ha condiviso le preoccupazioni espresse dalla Cisl e si è detto disponibile ad affrontare in modo risolutivo il problema della sicurezza dell’importante arteria stradale nel tratto di propria competenza”, hanno riferito al termine dell’incontro Amatulli e Agnese. “Il presidente Stella ci ha detto inoltre che la sicurezza della Matera-Ginosa deve passare anche da una presa di coscienza dei cittadini che hanno le servitù sulla strada e che sono pertanto chiamati a fare gli opportuni interventi di manutenzione alle rispettive proprietà e attività per evitare danni alla cosa pubblica e di mettere in pericolo la vita di chi percorre l’arteria. Il presidente ha quindi preso l’impegno di intervenire appena le condizioni atmosferiche lo consentiranno”. Ma a preoccupare la Cisl non è solo la Matera-Ginosa. “Molte vie di collegamento del materano e della fascia jonica – denuncia il segretario della Cisl Amatulli – sono state a vario grado compromesse dal maltempo e dalle frane, il caso più eclatante e drammatico è quello di Montescaglioso, e se non si interviene in maniera tempestiva le ricadute sulle attività produttive e sull’occupazione saranno pesantissime e durature. L’agricoltura è già in ginocchio e siamo fortemente preoccupati per gli altri settori produttivi, a partire dal turismo e dal commercio”. Di qui l’appello che il segretario della Cisl lancia alla classe politica regionale: “La politica ha l’occasione per un riscatto mettendosi pancia a terra a fare le cose concrete che servono alle famiglie e alle imprese in una congiuntura che somma al dramma recessione la paura di non farcela a rimettersi in piedi”.
Dic 10