Il magistrato Silvana Arbia è tornato a Matera per presentare il suo libro “Mentre il mondo stava a guardare” nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi. Solo un mese fa aveva accettato la candidatura a presidente della Regione Basilicata ma parte della coalizione che doveva sostenerla ha cambiato idea nel cuore della notte che precedeva la giornata decisiva per la coalizione delle liste e così Silvana Arbia ha rinunciato a quella che poteva diventare una sorta di missione purificatrice del territorio lucano. Silvana Arbia è tornata con piacere nella città dei Sassi accettando l’invito di Fidapa, in particolare del distretto sud-est Fidapa BPV Italy guidato da Maria Antonetta Amoroso. All’incontro sono intervenuti anche il sindaco di Matera Salvatore Adduce, l’avvocato Daniela Montemurro e Vanessa Nicoletti per Emergency Matera. Ha moderato l’incontro la giornalista Antonella Ciervo, giornalista. Conclusioni: Maria Antonietta Amoroso, presidente distretto Sud-est Fidapa BPV Italy. La promozione dei diritti umani è stato il tema promosso da Fidapa per l’incontro culturale con Silvana Arbia, pronta ad approfondire gli aspetti già affrontati nel suo libro pubblicato lo scorso anno da Mondatori. Silvana Arbia è una delle persone più temute dai criminali di guerra e dai grandi ricercati internazionali. In prima linea per otto anni da procuratore, Silvana Arbia oggi guida la Cancelleria del Tribunale penale internazionale dell’Aja, incarico che l’ha portata nelle zone più pericolose dell’Africa, dove ha incontrato autori di efferati crimini contro l’umanità. Su tutti ricordiamo Pauline Nyiramasuhuko, ministro della Famiglia in Ruanda e prima donna accusata di stupro contro l’umanità, o il sacerdote Athanase Seromba, responsabile del massacro di duemila tutsi nella sua stessa chiesa.
Nel libro Silvana Arbia prova a trasferire al lettore le drammatiche vicende legate alle violenze di massa, molto spesso dimenticate e dà voce alle vittime dei genocidi, analizzando come agiscono i più feroci carnefici e spiegando perché molti Stati finiscono per intralciare l’azione della giustizia. Un volume che racconta la sua esperienza professionale e di vita e che offre uno straordinario esempio della battaglia civile per la ricerca della verità.
La fotogallery dedicata alla presentazione del libro di Silvana Arbia (foto www.sassilive.it)
Grazie a Fidapa per averci portato la testimonianza di sua eccellenza Arbia, che in qualche modo ha portato alla giustizia internazionali questi criminali all’ergastolo. Grazie Fidapa, Grazie Arbia. Speriamo che queste eccellenze lucane continuano a portare alla luce anche i mali della nostra amata terra Lucania.
^I lucani non possono piu’ stare a guardare^. grazie Sassilive.