Giovanni Moramarco è stato ritrovato nella serata di giovedì 12 dicembre a Mellitto. Adesso è a casa e sta bene. A denunciare la scomparsa erano stati i genitori a seguito dell’allontanamento avvenuto intorno a mezzogiorno di mercoledì scorso. I genitori ritengono che il motivo del suo gesto sia legato ad incomprensioni con compagni di classe e docenti. Secondo quanto riferito dai familiari alcune persone avrebbero avvistato il giovane Giovanni Moramarco prima intorno alle 13,30 di mercoledì 11 dicembre presso la stazione di Toritto e poi presso quella di Altamura. In serata la buona notizia che ha riportato serenità nella famiglia Moramarco, composta dal papà Nunzio, dalla mamma Lucia e da altre due figli, le studentesse Angela e Domizia.
Giovanni Moramarco, che risiede nel centro murgiano in via Siena 7, è iscritto al quinto anno all’Istituto Industriale Pentasuglia di Matera nel corso con indirizzo chimico. A denunciare la scomparsa al Commissariato di Polizia di Gravina in Puglia era stato il papà Nunzio quando non ha visto rientrare suo figlio durante la giornata. Giovanni Moramarco, che compirà diciotto anni il prossimo 23 dicembre è alto 1,78, ha occhi castani, capelli castani e porta lenti da vista.
“Nella giornata di mercoledì – ricorda il papà Nunzio – Giovanni non è andato a scuola a Matera e intorno a mezzogiorno è uscito di casa e non più rientrato. Nel momento in cui ha deciso di andare via indossava un pantalone e una camicia di jeans, un giubotto nero e un cappellino nero di lana”.
Giovanni Moramarco non era fidanzato ma secondo quanto ha riferitò il papà nella serata di martedì 10 dicembre aveva avuto una discussione sia con lui che con la sorella. Nunzio Moramarco aveva riferito anche che suo figlio Giovanni era uscito di casa con pochi euro in tasca, la tessera dell’autobus e il cellulare della madre, che risulta spento mentre ha lasciato a casa il suo cellulare e i documenti personali. Poi in serata la buona notizia, Giovanni Moramarco è stato ritrovato a Mellitto.
Michele Capolupo