“La formula dello scorso anno, con i concerti itineranti accompagnati dalle guide turistiche e presentati da banditori, ci hanno convinto che il legame tra musica e territorio, è vincente”.
Lo ha dichiarato Gigi Esposito, presidente dell´Onyx, oggi, nel corso della presentazione del Gezziamoci 2008, nella sala giunta del Comune.
“Giunto alla sua 21ma edizione, si può considerare ormai maggiorenne a tutti gli effetti. Nelle quattro giornate della rassegna che si aprirà il 28 agosto, ma avrà una anteprima il giorno prima, i gruppi quest´anno incontreranno anche l´arte con una iniziativa che si preannuncia come la prima novità di questa edizione”.
Ogni giorno,infatti, uno dei gruppi ospiti della rassegna aprirà le manifestazioni con un concerto davanti ad alcuni dipinti scelti e in esposizione a Palazzo Lanfranchi.
“E´ una proposta che abbiamo accettato immediatamente – ha confermato Agata Altavilla, direttore del Museo di Palazzo Lanfranchi – Un esperimento che conferma che l´arte è universale e che i colori come la musica hanno un´estensione timbrica. Le motivazioni della nostra scelta sono forti e rivolte ad una offerta nei confronti del pubblico al quale dimostrare che l´arte vale come mezzo di promozione e crescita culturale”.
Il sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico ha confermato l´attenzione dell´amministrazione comunale nei confronti del Gezziamoci considerato a tutti gli effetti “Un evento storicizzato al contrario di altri, che si sono rivelati solo rendiconti economici. Con l´Onyx abbiamo confermato il principio della continuità in cui crediamo. Quanto alla disponibilità degli spazi, abbiamo un nuovo punto d´intesa con l´Auditorium in cui verranno ospitate le manifestazioni.
Tra le novità più rilevanti c´è il bando per il Pentangolo, una rassegna riservata a turisti, visitatori e fotografi che potranno proporre cinque differenti modi di vedere la Basilicata. Immagini sulle quali il quintetto di Paolo Fresu, presenza costante del Gezziamoci, creerà musiche originali che verranno riproposte in un cd. I concerti si terranno nel mese di dicembre e concluderanno l´edizione 2008.
PENTANGOLO
Produzione originale del Festival Gezziamoci a Matera
Pentangolo
5 visuali diverse per scoprire la Basilicata
musiche originali scritte ed eseguite dal vivo da
Paolo Fresu – Roberto Cipelli – Tino Tracanna – Attilio Zanchi – Ettore Fioravanti
e dagli allievi del laboratorio musicale onyx
Bando di partecipazione destinato ai musicisti di Basilicata e Puglia
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLE ATTIVITÀ
Il contesto iniziale del percorso associativo dell´ Onyx Jazz Club di Matera, quello prettamente musicale, ha sposato nel tempo una strategia progettuale che pone particolare attenzione allo sviluppo del turismo culturale quale importante fattore propulsore della promozione del territorio.
L´Onyx Jazz Club, attraverso il Jazz Festival di Basilicata Gezziamoci a Matera e le numerose attività collaterali che la vedono costantemente impegnata sul territorio, è giunta, negli anni, alla realizzazione di un “programma culturale” nel quale la musica jazz è solo uno degli elementi interagenti.
“Pentangolo – 5 visuali diverse per scoprire la Basilicata” raccoglie i differenti contesti dell´attività dell´Onyx Jazz Club (musica, ambiente e territorio, video, fotografia, turismo, formazione) per unirli, attraverso una vera e propria “sintesi multimediale”, nella realizzazione di un prodotto culturale che mantiene intatte le peculiarità di ciascun mezzo espressivo.
“Pentangolo – 5 visuali diverse per scoprire la Basilicata” è un progetto che nasce dall´esperienza pluriventennale maturata dall´Onyx Jazz Club di Matera nell´ambito della produzione culturale.
Il progetto è affidato ad una delle più importanti formazioni jazz europee: il Paolo Fresu
Quintet.
Ciascuno dei musicisti del quintetto elaborerà, appositamente per “Pentangolo”, una composizione originale ispirata ad una delle cinque “visuali” da cui deciderà di osservare la Basilicata.
Non solo: da visitatori della realtà locale, i musicisti del Paolo Fresu Quintet incontreranno, in veri e propri laboratori formativi, quattro gruppi lucani (selezionati attraverso una fase concorsuale) nelle giornate del 18 e 19 dicembre.
REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE
Il progetto Pentangolo prevede il coinvolgimento di musicisti locali che parteciperanno alla sonorizzazione dal vivo di cinque diversi modi di vedere Basilicata attraverso gli occhi e il cuore di Paolo Fresu, Tino Tracanna, Roberto Cipelli, Attilio Zanchi ed Ettore Fioravanti secondo i seguenti temi:
1. La Basilicata ……Lentamente
immagini che raccontano la realtà della Basilicata e ne colgono, attraverso la criticità dello sguardo, ricchezze e potenzialità.
2. La Basilicata nella Rete
Il punto di vista frammentato, eterogeneo e democratico della Rete: come la Basilicata appare agli occhi dei suoi abitanti, dei visitatori e di chiunque decida di condividere “on line” le sue impressioni attraverso le enormi possibilità della realtà digitale (Youtube, Flickr, Google Earth, ecc.)
3. La Basilicata e la sua cultura popolare
Le tradizioni popolari lucane, tra feste e riti magici. Non sterile folklore pre-confezionato, ma rinnovamento, attraverso i segni delle radici, delle peculiarità di una dignità culturale, punto di riferimento per le basi di un vero progresso socio – economico.
4. La Basilicata e l´arte
L´arte come massima espressione della creatività e della cultura umana. La Basilicata è ricca di opere d´arte, giunte a noi attraverso secoli di storia. Al tempo stesso è una regione attenta alle forme di cultura contemporanea, all´arte che il `900 e la contemporaneità tramandano alla storia.
5. La Basilicata e i Parchi naturali
18 aree Protette, per un totale di 194,455 ettari, il 20% della superficie regionale. 2 Parchi Nazionali, 2 Parchi Regionali
La Basilicata è, tra le regioni italiane, una delle più ricche e varie dal punto di vista paesaggistico: due mari che la bagnano, verdi e fertili pianure, montagne e zone boscose, ampie distese di grano, ma anche terre brulle e aspre, profonde gravine e calanchi arcaici e desolati.
Gli organici richiesti che si esibiranno a turno con il Paolo Fresu Quintet il giorno 20 dicembre 2008 nell´ambito della presentazione ufficiale del progetto sono:
– n. 1 Quartetto d´Archi (Violino, viola, contrabbasso, violoncello) – direttore, compositore Roberto Cipelli
– n. 1 Quartetto/Quintetto di Sassofoni (Sax tenore – sax soprano – sax baritono – sax alto) – direttore, compositore Tino Tracanna
– n. 1 Quartetto/Quintetto di Percussioni – direttore, compositore Ettore Fioravanti
– n. 1 Quartetto/Quintetto Jazz – direttore, compositore Attilio Zanchi
Possono partecipare alla selezione organici già costituiti e/o musicisti singoli.
La partecipazione a Pentangolo da parte dei musicisti allievi è gratuita.
L´Onyx si riserva di scegliere i musicisti singoli attraverso una selezione basata sui curricula; nel caso di candidature di organici già costituiti, la selezione avverrà sia sulla base dei curricula che di una demo con due brani della durata massima di 20´.
PER PARTECIPARE SONO RICHIESTI
– domanda di partecipazione in carta semplice con il nome del gruppo e/o del singolo con le generalità complete dei componenti e lo strumento rispettivamente suonato;
– un demo con 2 brani della durata max 20´ (obbligatoria solo per organici già costituiti)
– una foto del gruppo e/o del singolo musicista;
– il nome del referente del gruppo con relativi recapiti (telefono – e mail);
– curriculum del gruppo e/o del singolo musicista:
Il materiale va inviato a: Onyx Jazz Club – Via Cavalieri di V: Veneto 20 – 75100 MATERA entro il 30 Ottobre 2008.
La registrazione del concerto potrà essere utilizzata per la realizzazione di un DVD promozionale della regione Basilicata.
Questo prodotto audiovisivo costituirà, il risultato finale dell´intero progetto, testimonianza multimediale di un “percorso-scoperta” che, grazie all´intreccio del commento musicale, rappresenterà un originale ed autentico “punto di vista” sul territorio della Basilicata e sulle sue caratteristiche.
18/19 dicembre 2008 (mattina-pomeriggio)
Laboratorio musicale aperto al pubblico
20 dicembre 2008 – Matera Auditorium Comunale di Piazza del Sedile
concerto conclusivo – presentazione ufficiale del progetto
GEZZIAMOCI IN CLUB
GEZZIAMOCI a Matera
primavera/estate 2008
concerti in club
26 aprile – ore 21.30
Mobasta Wine Bar
Swing 39 Jazz Band
Andrea Campanella, clarinetto
Michele Biancofiore, voce e chitarra
Danilo Amato, contrabbasso
1 maggio – ore 21.30
ORIENT EXPRESS Lounge – Win Bar – Restaurant
“HELLO LOUIS”
Mino Lacirignola, cornetta/tromba
Andrea Gragiulo, piano & Vocal
Beppe Delilla, contrabbasso
8 maggio – ore 21.30
ORIENT EXPRESS Lounge – Win Bar – Restaurant
Six machine in quartetto
Ettore Lopinto sax
Antonio Nicoletti pianoforte
Roberto Scillitani contrabbasso
Pippo Bianco batteria
23 Maggio – ore 21.30
Mobasta Wine Bar
Matera Brothers Trio
Francesco Matera piano
Giuseppe Venezia contrabbasso
Maurizio Matera batteria
13 giugno – ore 21.30
Mobasta Wine Bar
Francesco Palmitessa Quartetto
Francesco Palmitessa, chitarra
Giovanni Di Vito, sax
Giovanni Mastrangelo, contrabbasso
Emiliano Molinari, batteria
Concerto Aperitivo
21 giugno – ore 12,00 –
Mobasta Wine Bar
Swing 39 Jazz Band
Andrea Campanella, clarinetto
Michele Biancofiore, voce e chitarra
Danilo Amato, contrabbasso
21 giugno – ore 24
CAFFETTIAMO
Jam Session con i musicisti del Jazz Nostrum
11 luglio – ore 21,30
CAFFETTIAMO
“HELLO LOUIS”
Mino Lacirignola – cornetta/Tromba
Andrea Gragiulo – piano & Vocal
Beppe Delilla – contrabbasso
12 Luglio – ore 21.30
Mobasta Wine Bar
Swing 39 jazz band
Andrea Campanella, clarinetto
Michele Biancofiore, voce e chitarra
Danilo Amato, contrabbasso
25 luglio – ore 21,30
CAFFETTIAMO
Francesco Palmitessa Quartetto
Francesco Palmitessa, chitarra
Giovanni Di Vito, sax
Giovanni Mastrangelo, contrabbasso
Emiliano Molinari, batteria
8 agosto – ore 21.30
Mobasta Wine Bar
Angela Covucci Quartet
Angela Covucci voce
Michele Brienza chitarra
Canio Pepe contrabbasso
Raffaele Amato batteria
5 settembre – ore 21.30
Mobasta Wine Bar
The Other Trio Plays the Other Trane
Raffaele Casarano sax
Marco Bardoscia – basso
Marcello Nisi – batteria
12 settembre – ore 21,30
CAFFETTIAMO
Africa Unite
Connye Valentini, voce
Nando di Modugno, chitarra
Camillo Pace, contrabbasso
I Club del Gezziamoci estate 2008
MOBASTA Wine Bar
Matera, Via Sette Dolori, 148 – Sasso Barisano
Prenotazioni 335/6958724
CAFFETTIAMO
Matera, Via Rocco Scotellaro
Prenotazioni 0835/334137
Schede gruppi
Swing 39 Jazz Band
Andrea Campanella al clarinetto
Michele Biancofiore alla voce e chitarra
Danilo Amato al contrabbasso:
Il repertorio è di swing manouche – denominato anche gipsy jazz – che vede come suo massimo esponente il chitarrista belga Django Reinhardt. Lo stile è europeo, legato ai walzer musette, alla tradizione zingara, e fa largo uso dei classici dello swing degli anni `30 e `40.
Sonorità coinvolgenti, di immediato impatto, scandite dal “boom chick”, tipico accento ritmico dello swing gitano manouche.
Matera Brothers Trio
Francesco Matera piano
Giuseppe Venezia contrabbasso
Maurizio Matera batteria
Il Matera Brothers Trio presenta un progetto musicale essenzialmente incentrato sulla tradizione hard bop. Si ispira agli insegnamenti dei grandi maestri del jazz ed offre un repertorio caratterizzato sia da composizioni originali che da standard arrangiati in modo personale. I riferimenti sonori dei fratelli sono riconducibili certamente al jazz degli anni ’50 e ’60. Nel 2007 hanno ricevuto il Bollino IJT
Francesco Palmitessa Quartetto
Francesco Palmitessa, chitarra
Giovanni Di Vito, sax
Giovanni Mastrangelo, contrabbasso
Emiliano Molinari, batteria
l’ormai consolidato quartetto, guidato dal talentuoso chitarrista pugliese Francesco Palmitessa, ha trovato nel linguaggio hard bop degli anni ’50 il terreno ideale per sviluppare l’esperienza accumulata in anni di continuo confronto con le molteplici sfaccettature e tendenze del jazz italiano e internazionale.
“HELLO LOUIS”
Mino Lacirignola, cornetta/Tromba
Andrea Gragiulo, piano & Vocal
Beppe Delilla, contrabbasso
Un omaggio a LOUIS ARMSTRONG, il primo grande jazzista della storia, con le sue composizioni e i suoi cavalli di battaglia riproposti con arrangiamenti originali.
Six machine in quartetto
Ettore Lopinto sax
Antonio Nicoletti pianoforte
Roberto Scillitani contrabbasso
Pippo Bianco batteria
I Six Machine nascono e crescono musicalmente nell’ambito della scuola di jazz dell’associazione Onyx di Matera. La formazione del gruppo si è affinata mediante laboratori didattici con musicisti del calibro di Felice Mezzina, Paolo Fresu, Attilio Zanchi, Achille Succi.
L’attenzione verso un sound brillante e fedele alla tradizione dell’hard bop è la cifra stilistica che contraddistingue il gruppo, il cui progetto musicale propone composizioni originali, insieme alla rivisitazione di autori classici come Shorter e Rollins, con una dichiarata fedeltà alla cultura jazz degli anni sessanta e settanta, ma con spirito e sensibilità originali e innovativi. Nel 2007 i Six Machine ha ricevuto il bollino di qualità IJT (indicazione jazzistica tipica) assegnato da sei festival di Basilicata
Angela Covucci Quartet
Angela Covucci voce
Michele Brienza chitarra
Canio Pepe contrabbasso
Raffaele Amato batteria
Il quartetto jazz nasce nel 2005 e si propone con un repertorio di musica jazz che tocca gli standards della tradizione americana come Ellington, Davis, Gershwin, ecc. e quelli della bossa nova di Jobim rivisitati a seguito di una ricerca individuale. L´unione dei diversi linguaggi e delle diverse provenienze stilistiche ha portato al massimo sviluppo le potenzialità di questa formazione che guarda verso il futuro attraverso la sperimentazione ma non tralascia la tradizione jazzistica.
Nel 2007 il quartetto ha ricevuto il bollino di qualità IJT (indicazione jazzistica tipica) assegnato da sei festival di Basilicata
Trithonia
Fabio Rogoli pianoforte
Camillo Pace contrabbasso
Roberto Cati batteria
Il trio nasce nel 2002 da un’idea del pianista Fabio Rogoli, il progetto rappresenta un originale ricerca musicale ricca di suggestivi cambi armonici e ritmici;
un viaggio attraverso stili lontani tra loro riuscendo nell’impresa di trarne un racconto coerente.
Il repertorio è composto principalmente da composizioni inedite ma non mancano evergreen del mondo musicale pop-rock stravolti negli arrangiamenti secondo lo stile “Trithonia”.
The Other Trio Plays the Other Trane
Raffaele casarano sax
Marco Bardoscia basso
Marcello Nisi batteria
Il trio nasce dalla volontà dei tre musicisti di realizzare un progetto musicale imperniato, prevalentemente, intorno a standards di Coltrane e non. Il progetto, infatti, prevede anche l´esecuzione di brani originali.
Di fondo, il sound del trio si caratterizza per una grande energia musicale e per un fortissimo interplay lì dove ogni strumento diventa perno di una nuova cellula musicale che, subito ripresa dagli altri strumenti, viene ampliata e sviluppata.
Africa Unite
Connye Valentini, voce
Nando di Modugno, chitarra
Camillo Pace, contrabbasso
Musiche di Bob Marley in chiave jazz; per la fine dell’anno uscirà il disco di questo progetto in cui vedrà la presenza di ospiti di fama nazionale. l’idea di questo disco è quella di unire il jazz più tradizionale con la musica africana e non solo, il tutto condito da una carica di energia che è racchiusa nella musica del rasta jamaicano più famoso al mondo.”
Camillo Pace Trio
Camillo Pace-contrabbasso
Fabio delle Foglie-batteria
Bruno Montrone-piano
” omaggio a ray brown attraverso gli standard americani più famosi suonati e arrangiati dal grande contrabbassista nero.”
Jam Session