Roberto Berloco ha intervistato per Murgia Live, lo spazio dedicato ai centri limitrofi della vicina Puglia, Giuseppe Colonna, dirigente tecnico presso la Motorizzazione Civile di Matera e presidente dell’Associazione degli “Amici del Presepio” di Altamura.
Qui di seguito un’intervista al Dott. Giuseppe Colonna, dirigente tecnico presso la Motorizzazione Civile di Matera e presidente dell’Associazione degli “Amici del Presepio” di Altamura
Dott. Colonna, anche quest’anno si svolge ad Altamura la mostra-concorso del presepio artigianale. Ad organizzarla l’associazione “Amici del Presepio” di cui lei è coordinatore ormai storico, secondo una tradizione familiare che risale alla passione di suo padre. Quali sono le peculiarità dell’edizione di quest’anno?
Le peculiarità dei presepi che figurano nella XXXIII rassegna del presepio sintetizzano rappresentazioni e rievocazioni storiche dei luoghi della nascita di Gesù e vogliono incrementare flussi turistici sul nostro territorio.
Le varie opere sono state progettate per rappresentare alcuni passi del Vangelo relativi alla venuta al mondo del Salvatore.
In particolare vi trovano spazio il Mistero, ovvero la Nascita del Bambino, l’Annuncio ovvero l’apparizione di un angelo ai pastori, l’albergo dove Maria e Giuseppe avevano cercato invano riposo.
Inoltre è garantita una presenza all’interno della rassegna l’opera Palazzo Viti – ex Palazzo del Balzo – nell’ambito del progetto “Altamura in miniatura Centro Storico – La natività nei Claustri”, con i dipinti dei Claustri Porzia, Vincenzo Carlucci e Antodaro.
Qual è il messaggio che il Presepio contiene? E, soprattutto, che genere di edificazione riceve chi realizza un presepio con le proprie mani?
Il presepio rivolge all’uomo un messaggio forte e carico di significato: Dio prende la forma di un Bambino, si veste della nostra carne mortale per essere fonte di perdono e di una vita nuova. E’ il messaggio della grande gioia della Salvezza.
Fare il presepio con le proprie mani, come atto di fede e passione, ci rende partecipi di una realtà al di sopra di ogni immaginazione e di ogni pensiero e parola : è il più bel regalo a Colei che ha detto Sì. La nostra mente va a questo punto al fondatore dell’Associazione il Dirigente Emerito Antonio Colonna.
Quanti soci conta ad oggi la sezione altamurana e come l’associazione si struttura nella provincia di Bari?
I soci sono venti. L’Associazione si struttura nella Provincia di Bari con Sezioni e Sedi. L’Associazione di Altamura, fondata il 18 dicembre 1983 da Antonio Colonna con la paterna benedizione dell’Eccellentissimo Mons. Tarcisio Pisani, è la più anziana in Puglia e Basilicata.
La mostra-concorso del presepio artigianale della sua associazione, di solito, ha un risvolto positivo anche sul piano sociale ed economico. Può spiegarci come?
La rassegna va avanti ininterrottamente da trentatrè anni perché si è manifestata come servizio alla fede, alla cultura, al turismo e alla tradizione e il risvolto non poteva che essere positivo sul piano sociale ed economico per questa città.
La cultura del presepio ha un futuro in un contesto come il nostro attuale che tende sempre più a smarrire certi valori, mentre addirittura volentieri ignora del tutto quelli della Cristianità?
Il presepio, quale tradizione cara per la famiglia Cristiana di tutto il Mondo, non andrà messo mai in soffitta. Il suo futuro è garantito!
Quali sono le prospettive dell’associazione “Amici del Presepio” per i prossimi anni?
Dotare la Città di Altamura del Museo del Presepio con la presenze delle oltre cinquanta opere programmate dal progetto quadriennale “Altamura in miniatura centro storico – La natività nei Claustri” e di quelle rappresentanti alcuni momenti della vita di Gesù.
A tal proposito comunico che nel 2012 è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il Comune e l’Associazione per cui il primo mette a disposizione un’idonea struttura per il Museo e l’Associazione dona il suo patrimonio alla Collettività.
Cosa direbbe ad un giovane per persuaderlo ad avvicinarsi ed affezionarsi all’arte presepistica?
Di partecipare ai corsi organizzati dall’Associazione di tecnica di costruzione del Presepio. La partecipazione per i giovani è a titolo gratuito