Giulianello: il consiglio comunale approva la variante. Ad una svolta la situazione urbanistica del popoloso quartiere Il sindaco Valente: «Risultato importante: prende forma la nostra idea di città»
Ad una svolta la situazione urbanistica di Giulianello, il popoloso quartiere alle porte della città. Col voto favorevole dei consiglieri di maggioranza e dei consiglieri d’opposizione Salvatore Angellotti e Michele Calderoni, l’assemblea consiliare gravinese ha approvato stamane la variante formale al Prg che consente di chiudere una pagina aperta da più di 20 anni. Anche per questo il sindaco Alesio Valente parla di «risultato importante, che premia il lavoro che l’amministrazione comunale sta portando avanti sui problemi urbanistici, dal Pirp alle questioni aperte in altri campi». Nel corso del suo intervento in aula, coronato dall’invito alle minoranze a fare squadra sul punto «per dare insieme alla città le risposte che la città attende da decenni», il primo cittadino ha precisato: «Non si tratta, nella maniera più assoluta, di aprire la porta a nuove cementificazioni, alle quali restiamo fermamente contrari, bensì di dare finalmente il via libera ad opere ed interventi già da anni previsti ed assentiti con specifici atti dalle amministrazioni comunali del passato».
Il deliberato, redatto con l’apporto determinante dell’Ufficio Tecnico Comunale, era stato già approvato in prima lettura nell’ottobre del 2010: successivamente, nei termini di legge, non erano state formulate osservazioni né opposizioni, anche se avverso il provvedimento era stata presentato un ricorso al Tar: di esso il Consiglio ha preso atto, procedendo oltre. E come peraltro richiesto anche dall’autorità giudiziaria amministrativa che nel passato, con due distinte sentenze, si era già pronunciata sulla vicenda, è arrivato il disco verde all’adozione di una variante allo strumento urbanistico, di natura meramente formale, per consentire al Comune la perimetrazione del comparto interessato e dei suoi sub comparti, con ciò offrendo soluzione anche ai problemi urbanistici che nel tempo hanno interessato gli interventi edilizi già realizzati nell’ambito del programma costruttivo meglio noto come “Case Bianche”.
Nel corso dei suoi lavori, inoltre, l’assemblea consiliare ha tra l’altro approvato le osservazioni al Piano paesaggistico territoriale regionale, chiedendo maggiore attenzione alle specificità ed esigenze del territorio gravinese.
Scuole sicure: approvato il progetto definitivo.
Presto gli interventi alla “Tommaso Fiore” ed alla “Carlo Collodi”. Si lavora anche per la realizzazione del sistema di videosorveglianza.
Anno nuovo, scuole più sicure.
La giunta municipale presieduta dal sindaco Alesio Valente ha approvato, su proposta dell’assessore all’edilizia scolastica Francesco Santomasi, la progettazione definitiva per la messa in sicurezza della scuola materna “Carlo Collodi” e della elementare “Tommaso Fiore”. L’elaborato progettuale, predisposto dall’ingegner Maria Giuseppina Urgo, prevede l’esecuzione di interventi urgenti finalizzati alla messa in sicurezza degli edifici che ospitano le due realtà scolastiche. Contemplata anche, in via preventiva, l’adozione di misure volte a ridurre la vulnerabilità degli elementi non strutturali. Già acquisiti i necessari pareri del Provveditorato per le opere pubbliche e della Provincia di Bari: nelle prossime settimane si procederà alla definizione degli ulteriori adempimenti burocratici, non ultima la gara d’appalto, alla quale seguirà l’apertura dei cantieri, finanziati con 150.000 euro assegnati all’Ente nel 2010 dal Ministero delle Infrastrutture nell’ambito del Piano straordinario di interventi sul patrimonio scolastico.
E mentre il Comune conferma l’impegno ad investire sull’edilizia scolastica ed a reperire a tal fine ulteriori risorse finanziarie, proprio alla “Tommaso Fiore”, con il coordinamento dei tecnici dell’assessorato al patrimonio, guidato dall’assessore Nicola Lagreca, sono iniziati i sopralluoghi in coda ai quali – secondo le previsioni – sin dal gennaio del 2014 l’intero plesso scolastico, insieme al vicino centro sportivo di Grottesolagne, sarà posto sotto l’occhio vigile d’un sistema di videosorveglianza destinato a garantire tutela ed a scongiurare nuovi assalti vandalici, simili a quelli verificatisi anche nel recente passato. L’impianto sarà realizzato con una spesa di 12.000 euro, tratti dal bilancio municipale.