In attesa che il Comune di Matera completi le opere di urbanizzazione necessarie per trasferire il mercato del sabato dal quartiere San Giacomo in via Granulari, nella zona Paip 2, il residente di via Don Luigi Sturzo, Eustachio Colucci, ha segnalato alla nostra redazione i disagi sopportati da numerose famiglie che risiedono nella zona in cui vengono ospitate ogni settimana le bancarelle dei commercianti ambulanti. Intorno alle 8,30 è stato segnalato un guasto alla conduttura di Acquedotto Lucano. Purtroppo gli operai non sono potuti intervenire perchè i mezzi a disposizione di Acquedotto lucano non potevano raggiungere la zona in cui si è verificato il guasto.
L’intervento per garantire l’erogazione dell’acqua alle famiglie che hanno segnalato il disservizio sarà quindi effettuato dopo la pausa pranzo, quando la zona di via don Luigi Sturzo sarà nuovamente percorribile dai mezzi di trasporto.
Intanto attraverso un annuncio pubblicato su facebook nella giornata di sabato 4 gennaio 2014 è prevista una originale protesta dei cittadini per dire no al mercato del sabato nel quartiere San Giacomo. Si invitano infatti i cittadini a parcheggiare le auto in via don Luigi Sturzo nella mattinata di sabato 4 gennaio 2014.
Michele Capolupo
La fotogallery relativa ai lavori eseguiti nel pomeriggio da Acquedotto Lucano a causa della presenza del mercato rionale nella mattinata in via don Luigi Sturzo (foto www.sassilive.it)
Vi ricordate che ogni sabato la tv trasmetteva “Oggi le comiche”? Erano dedicate al mercato di Matera…
L’assessore comunale o chi per lui, continua a dire che il mercato non viene spostato nell’attesa che vengano creati i SERVIZI (bagni ecc) per gli ambulanti… QUESTA E’ SOLO UNA FAVOLA, vorrei farvi notare che i SERVIZI in questa zona non sono mai esistiti, anzi, gli ambulanti fanno allegramente i loro comodi urinari anche nei nostri portoni e nelle nostre proprietà, senza contare del fatto che parcheggiano i loro furgoni nei nostri spazi privati recando problemi!!!!! BASTA A TROVARE SCUSE, QUI SI GIOCA COL FUOCO, LE AMBULANZE E I VIGILI DEL FUOCO (e se succede qualcosa come nell’incendio di VIA GATTINI di qualche mese fa????) NON POTREBBERO MAI ARRIVARE IN TEMPO!!! DA SABATO MOVIMENTEREMO IL QUARTIERE E PARCHEGGEREMO LE AUTO PER STRADA, VOGLIO VEDERE SE LE TOGLIERANNO UNA AD UNA O SE LE BANCARELLE SI SPOSTERANNO IMMEDIATAMENTE!!!!
Grazie sig. Colucci, prendo la palla al balzo…………….
e se succede qualcosa in via Fiorentini (come nell’ incendio di VIA GATTINI di qualche mese fa????) , con tutte quelle auto parcheggiate inDIVIETO DI SOSTA, che restringono la sede stradale, già ridotta di natura??AMBULANZE E I VIGILI DEL FUOCO NON POTREBBERO MAI ARRIVARE IN TEMPO!!!
qualche SABATO MOVIMENTEREMO la via E PARCHEGGEREMO LE AUTO PER STRADA, VOGLIO VEDERE SE I RISTORATORI CHIAMERANNO LA POLIZIA LOCALE, E QUEST’ULTIMA FINALMENTE VERRà IN VIA FIORENTINI, DATO CHE ALLE CHIAMATE FATTE DAI RESIDENTI NON INTERVENGONO MAI.
Qualche GRANDE ASSESSORE a Cuccurucù ha detto che il mercato sarà spostato entro il mandato dell’amm.ne comunale!!! Direi che è il caso di dire che hanno del tutto rotto i c…..i!!!
E’ ora che stì signori si prendano le proprie responsabilità. E’ ora di mandarli via questi inetti e incompetenti soggetti!!! Di chiacchiere e di cazzate ce ne hanno fatte sentire tante, troppe!!! E’ ora di dire basta!!!! Ne stanno combinando di cotte e di crude, ponti, cemento armato (e quella insulsa Macaione che dice di non essere al corrente…si è data con la zappa sui piedi, ridicola che ha girato ancor più la m….), ztl, violenza al patrimonio artistico e culturale. Stanno violentando una città facendone un lurido set cinematografico. E poi si vantano di aver rimesso in sesto via la martella (dopo 10 anni, con i soldi dei fessi e in modo del tutto approssimativo).
Chi li ha votati questi squallidi personaggi? In democrazia vince sempre la maggioranza, quindi le cose sono due, viste le continue lamentele: o le elezioni erano truccate (ha vinto la minoranza stando alle lamentele e alle critiche) oppure la maggioranza dei Materani è composta da idioti.
È un decennio che i nostri politici continuano a ignorare il problema. Un’amministrazione demanda a l’altea. Condivido il vostro disagio. Sono residente in Via Meucci ed ogni sabato è un’impresa arrivare a casa. Il mercato provoca nelle ore di punta grossi disagi al traffico via Dante si paralizza, Via La Martella idem. Non solo Le bancarelle ma anche le auto parcheggiate dei clienti provocano caos. Ed i vigili? Si i vigili sono impiegati ovviamente nelle vie del centro, dove il sabato mattina le auto sono rarissime. Allora, uniamoci e facciamo rivalere il nostro diritto, ovvero il diritto di arrivare nelle nostre case senza divieti di transito.
VORREI RICORDARVI NON MOLTO TEMPO FA UN’AMBULANZA DEL 118 NON HA FATTO IN TEMPO A RAGGIUNGERE UNA RICHIESTA DI INTERVENTO, CAUSA BLOCCO INGRESSO MERCATO, CON CONSEGUENZA DISASTROSA. HA PORTATO AL DECESSO DELLA PERSONA SOFFERENTE CAUSA RITARDO DEL PRONTO INTERVENTO.
è inaccettabile il protrarsi di questo sequestrro ventennale e il fregarsene della delibera del consiglio comunale di diversi mesi fa. Il 2014 è quasi iniziato e non si vedono spiragli.. gli abitanti di San Giacomo hanno tutte le ragioni di questo mondo. Condiviadiamo la protesta e vi prenderemo parte
speriamo che questa volta sia la volta buona .
Residenti e non è ora di svegliarsi, materani popolo di pecoroni.
L’amministarzione è sorda ed è propabile che sposterà il mercato FORSE sotto le prossime votazioni.
Sabato 4 gennaio tutti in strada.
A me sembra scontato.
mi sa che anche il trasferimento nella paip 2 è una bufala perchè mi sa che cè un ricorso in corso quindi per il momento li non se ne parla cambiassero posto o per alleggerire il disagio a quel rione lo facessero a rotazione in altri rioni come si faceva una volta………………….
Perchè non ritornare indietro con il mercato settimanale in rioni diversi????
Comunque è ora che il popolo materano si ribelli, il sabato non se ne può più.
Sono d’accordo con il Sig. Colucci tutti in strada il 4 gennaio facciamo vedere chi siamo protestiamo civilmente.