Presepi e arte sacra. Si chiama così la mostra promossa nel periodo natalizio a Matera dall’Associazione Culturale “Altobello Persio” e giunta alla quarta edizione. Una mostra allestita nella chiesa di via San Rocco in cui si possono ammirare tanti piccoli capolavori realizzate da persone appassionate dell’arte presepiale e che celebra un grande artista materano Antonio Matera. Un artista che in punta di piedi e senza ottenere i meritati riconoscimenti istituzionali ha realizzato diverse opere d’arte, sculture e pitture e che si è dilettato anche nella creazione di bozzetti per il carro trionfale in cartapesta. Per celebrare degnamente l’attività artistica di Antonio Matera è stata organizzata questa bellissima mostra che celebra il Natale attraverso la passione di numerosi artigiani dell’arte presepiale. Tra i presepi di Antonio Matera che meritano una citazione particolare spicca la copia della Natività realizzata dall’artista Altobello Persio e inserita nella Cattedrale di Matera dal 1514.
Il ricordo del Maestro Matera è vivo nel racconto delle sue figlie: nato nel 1916 da una famiglia cattolica di umili origini, ben presto dovette abbandonare gli studi per far fronte alla precaria situazione economica. Uno dei suoi primi lavori lo avvicinò al Maestro Francesco Paolo Pentasuglia, noto per la realizzazione di diversi carri trionfali della Madonna della Bruna. In questa occasione, si distinse per le sue doti artistiche soprattutto nel lavorare la cartapesta, purtroppo dovette abbandonare anzitempo la professione perché fu chiamato alle armi per dare un contributo alla Patria durante la Seconda Guerra Mondiale. Ritornato a Matera, si sposò e riprese la sua attività artistica che lo portò a collaborare con numerosi artisti materani. Partecipò a numerose mostre di pittura, e collaborò con il Circolo “La Scaletta” grazie al quale ebbe modo di conoscere il pittore spagnolo José Ortega. Costituì la Cooperativa Aurora per poter trasmettere i suoi insegnamenti ai giovani artisti, e con la stessa realizzò un Carro Trionfale della Bruna. Si distinse anche nella preparazione di numerosi carri allegorici, che sfilarono in occasione del Carnevale di Putignano. Insegnò l’arte della cartapesta ai giovani artisti della Basilicata. Morì a Matera il 16 gennaio 1994.
Le sue opere più rappresentative sono ubicate nelle chiese della Palomba, di San Rocco, di San Giacomo e di Picciano, presso l’Associazione Materana di Mutuo Soccorso, e la Curia Arcivescovile. Chi vuole ammirare parte della produzione artistica di Antonio Matera può raggiungere fino al 6 gennaio 2014 la chiesa di San Rocco.
La fotogallery della mostra “Presepi e arte sacra” (foto www.sassilive.it)
