Calcio serie D, girone H, play-out, gara di andata
Matera – Quarto 5-1 (p.t. 2-0)
Matera: Petruzzelli 6, Valdez 7, Deleonardis 6,5, Caccavale 7, Raimondi 6,5 Cocca 7, Selvaggi 7 (24' st Piergiovanni 7), Ancora 8, Principiano 8 ( 27' st Camasta 6,5), Cimadomo 6 (30' st Marsico s.v.), Naglieri 6. All. Ruisi. A disposizione: Buono, Grassani, Ferrentino, D'Isanto.
Quarto: Afeltra, Carandente (32' st Cioce), Esposito (28' pt De Falco), Vorzillo, Casapulla, Flauto, Panella (5' st Pantuso), Riccio, Grieco, Rega, Ursomanno. All. Pirone. A disposizione: Navarra, Manna, Maddaloni, De Rosa.
Arbitro: Aureliano di Bologna.
Assistenti: Bevere di Ravenna e Palazzo di Taranto.
Reti: 2' Cocca, 23' Principiano, st 4' Principiano, 16' Ancora, 42' Piergiovanni, 46' Rega.
Angoli: 4-4
Fuorigioco: 3 Matera, 2 Quarto.
Recupero: pt 2', st 4'
Ammoniti: Petruzzelli, Deleonardis, Caccavale e Ancora per il Matera, Esposito e De Falco per il Quarto.
Espulso Deleonardis al 25' del secondo tempo e un dirigente del Quarto per comportamento scorretto in panchina.
Spettatori (non paganti): duemila circa con quaranta tifosi del Quarto in curva nord. La metà ha deciso di abbandonare la curva dopo il quarto gol del Matera. In gradinata i tifosi che si riconoscono sotto il vessillo della città di Matera hanno esposto lo striscione "Ancora play-out per difendere sta porcheria, Matera non merita questa categoria".
Matera – Salvezza ipotecata. Il Matera fa a pezzi il Quarto nella gara di andata dei play-out e mette la D in tasca con novanta minuti di anticipo. Ora la squadra di Ruisi dovrebbe perdere 4-0 per retrocedere in Eccellenza. Fantacalcio alla luce di quanto si è visto nella prima sfida. Troppo forte il Matera per un Quarto che ha comunque giocato a viso aperto ma è affondato sotto i colpi di una squadra rigenerata dalla seconda gestione Ruisi con il contributo prezioso del preparatore atletico Paolicelli. Matera nella formazione annunciata con il recuperato Principiano preferito al materano e cannoniere della squadra Marsico e Raimondi che vince il ballottaggio con Camasta. Il Quarto non fa barricate ed è pronto ad offendere già nel primo minuto: il calcio di punizione di Flauto finisce comunque alto sulla traversa. Il Matera risponde nel corso del terzo minuto e passa in vantaggio. Valdez indovina il taglio giusto sulla punizione calciata da sinistra, Selvaggi inganna tutti con un velo e sul secondo palo è Cocca a buttarla dentro. La reazione del Quarto è immediata: Grieco si ritrova solo davanti a Petruzzelli, il portiere blocca la conclusione ravvicinata dell'attaccante campano che sostituisce il titolare Langella. Il Matera gioca un calcio spumeggiante, il Quarto soffre e può fermare lo scatenato Ancora solo con le cattive maniere. Esposito finisce subito sul taccuino dell'arbitro proprio per un fallo-killer sul talento di Squinzano. Anche Selvaggi regala sprazzi di calcio spettacolo con le sue giocate deliziose e il pubblico materano, che può assistere alla sfida senza spendere un euro, si diverte e applaude. Il figlio d'arte lancia Valdez sulla destra con un numero di prestigio, l'argentino guadagna il primo corner con un cross insidioso bloccato da Esposito. Al 15' il Quarto ci prova su calcio piazzato ma il tentativo di Rega è respinto da Petruzzelli con i pugni. Il Matera concede spazio ai napoletani e al 18' è Cocca a frenare l'intesa tra Esposito e Grieco. Rega è il faro del Quarto e gli ospiti preferiscono spingere con il fantasista sempre da sinistra ma Valdez è in forma smagliante e l'argentino si fa notare non solo in fase di copertura ma anche con le sue sgroppate in avanti. Al 20' il suo spunto sulla destra manda in crisi la difesa del Quarto e il cross diventa un tiro insidioso per Afeltra: palla che sorvola di pochissimo la traversa. Matera pericoloso anche dalla grande distanza con Naglieri, che raccoglie la respinta corta della difesa ospite sul cross di Selvaggi. Ma il tiro non inquadra la porta. Il Quarto risponde con il dialogo tra Rega e Riccio, poi Raimondi blocca l'incursione centrale di Grieco. 23': ripartenza micidiale della squadra di Ruisi con Deleonardis che può attaccare da sinistra, il suo tiro è respinto da Afeltra ma in agguato c'è Principiano e il Matera raddoppia. Quarto in tilt e Matera vicino al tris già due minuti più tardi: Valdez inventa un'altra parabola perfetta sul secondo palo dove è pronto a calciare al volo Cocca, Afeltra salva d'istinto la terza rete del Matera. L'infortunio al 27' del terzino sinistro Esposito costringe Pirone a modificare l'assetto tattico con l'ingresso della punta De Falco. Matera padrone del campo e ancora pericoloso al 36' con la stoccata da fuori di Naglieri sugli sviluppi di un'altra punizione insidiosa calciata da Valdez. Matera spettacolo al 38': Selvaggi duetta con Ancora, l'under materano può calciare un diagonale dalla destra ma Afeltra si allunga e blocca. Al 41' il Quarto può riaprire la partita su calcio di rigore. E' Caccavale a mettere nei guai Petruzzelli con un passaggio corto dopo aver indugiato troppo sul da farsi, Grieco va in pressione e il portiere materano ripete lo stesso fallo di Brindisi e se la cava con un giallo. Dal dischetto Flauto veste i panni di Materazzi e Petruzzelli indovina l'angolo di battuta, quello alla sua sinistra: palla respinta in corner e Matera che applaude la prodezza del suo portiere. Nell'ultimo minuto nuovo contropiede materano: Valdez lancia Principiano, l'argentino offre un pallone d'oro a Naglieri che dialoga con Deleonardis e poi calcia sopra la traversa. Si va al riposo con il Matera sul due a zero. Nessun cambio nell'intervallo e Quarto pericoloso al quarto minuto con Panella bravo a trovare il buco nella difesa materana, Grieco si inserisce ma non trova l'incrocio dei pali alla sinistra di Petruzzelli. Gol sbagliato, gol subito. Il Quarto paga la dura legge del calcio: Ancora regala un pallone d'oro a Principiano e Afeltra si arrende per la terza volta. Matera devastante con Ancora superstar: questa volta è Selvaggi a svolgere il ruolo di prima punta ma la sua doppia conclusione non è fortunata. Il poker biancoazzurro è comunque nell'aria e arriva al 16': Ancora raccoglie il rilancio perfetto dalla difesa di Caccavale, chiude un triangolo con Principiano e può finalmente inserire la firma nel tabellino dei marcatori: è la dodicesima rete di "Giamburrasca", l'ottava con la maglia del Matera dopo le quattro segnate con il Lavello. Un fenomeno quando riesce a giocare per la squadra. Al 24' il Quarto si fa notare con un calcio piazzato di Rega ma la palla finisce sopra la traversa. Al 25' dopo la staffetta tra Piergiovanni e Selvaggi è Deleonardis a lasciare il campo per doppia ammonizione. Il campionato del gravinese è già finito. Allontanato dopo qualche secondo anche un dirigente del Quarto. Ruisi si copre con Camasta e regala la standing ovation a Principiano, il bomber di giornata con una doppietta. Il Quarto non molla nemmeno sul quattro a zero e con i due nuovi entrati Pantuso e De Falco si fa notare con un tiro da buona posizione che non spaventa comunque Petruzzelli. Al 29' nuovo spunto sulla destra con Piergiovanni e Valdez in azione per un rimorchio a favore di Cimadomo: la conclusione è da dimenticare. Leggero infortunio per il capitano e Ruisi fa entrare Marsico. La fascia passa a Cocca. Marsico subito protagonista: Naglieri raccoglie l'invisto a sinistra, Piergiovanni non trova la porta con un tiro da fuori area. Al 40' Ancora solo davanti ad Afeltra, lo salta sulla destra e colpisce il primo palo con due difensori del Quarto sulla linea di porta. Al 41' guizzo del fantasista Rega per De Falco, con Petruzzelli pronto alla respinta del nuovo entrato in calcio d'angolo. Un minuto più tardi Ancora sfonda questa volta a sinistra sulla punizione lunga di Camasta, spara in porta ma Afeltra non si fa sorprendere, il flipper favorisce Piergiovanni che spedisce nella porta spalancata: 5-0. Il Quarto segna il classico gol della bandiera nel primo dei quattro minuti di recupero: fallo duro di Cocca su De Falco e Rega beffa Petruzzelli con una punzione alla Maradona. Ruisi va su tutte le furie. Finisce 5-1, un risultato sul quale nessuno avrebbe comunque scommesso alla vigilia.
Nelle foto la festa a fine partita in campo e sugli spalti e il presidente Perniola raggiante in sala stampa mentre concede un'intervista.
SALA STAMPA
Il presidente Perniola (nella foto) è felicissimo per la prestazione offerta dai suoi ragazzi: "Abbiamo giocato una buona gara ma non è ancora finita. Dobbiamo ancora giocare la gara di ritorno, solo quando sarà finita possiamo pensare al futuro. Posso dire solamente che ho sempre creduto in questa squadra e anche se abbiamo commesso qualche errore di inesperienza questo 5-1 conferma che meritiamo la salvezza." Ci saranno i tifosi del Matera a Quarto? "Se i tifosi si vogliono organizzare la società potrà sicuramente mettere a disposizione gli autobus richiesti."
Mister Ruisi naturalmente fa il pompiere: "Dopo aver chiuso un campionato maledetto, abbiamo giocato il primo spareggio nel migliore dei modi. Peccato per l'espulsione di Deleonardis e il gol preso alla fine ma va bene anche così. Ringrazio di cuore i tifosi che sono stati sempre vicini alla squadra. Il 5-1 non ci fa stare comunque tranquilli. Saremo concentrati e determinati anche a Quarto per dimostrare a tutti il nostro valore".
In sala stampa anche uno dei protagonisti della roboante vittoria del Matera: "Il 5-1 è stata la risposta più bella dopo le sofferenze del campionato. La vittoria è dedicata alla città e alla società. Il gol in avvio ci ha spianato la strada ma poi siamo stati bravi noi a chiuderla. Abbiamo un bel vantaggio ma è chiaro che non andiamo a Quarto in vacanza. A Matera ho avuto la fortuna di crescere sia come calciatore che come uomo e sarei felice di vestire ancora questa maglia perchè la società ha grandi ambizioni".
Servizio e interviste a cura di Michele Capolupo.