L’assessore alle infrastrutture e mobilità uscente Luca Braia in una nota indica le priorità che dovrà affrontare il suo successore Aldo Berlinguer. Di seguito la nota integrale.
Augurando sinceramente buon lavoro al neo-assessore alle infrastrutture e mobilita Aldo Berlinguer, al di là di ogni punto di vista e posizione politica personale, per l’esclusivo bene della Basilicata, dichiarandomi immediatamente disponibile ad incontrarlo nei prossimi giorni, per effettuare il classico passaggio di consegne, chiedo al neo-assessore in primis ed al neo-Presidente Marcello Pittella di rendere immediatamente finanziabile e quindi realizzabile il progetto, realizzato dai tecnici di Matera del dipartimento infrastrutture, da me trasmesso, come ultimo atto della mia gestione, relativo all’immediato ripristino e messa in sicurezza dell’intera costa metapontina devastata dalle gravi mareggiate dell’inizio del Dicembre scorso.
Insieme all’evento franoso straordinario di Montescaglioso che viene quotidianamente monitorato dalla Protezione Civile Nazionale e dal tavolo tecnico-scientifico appositamente costituito, in attesa della dichiarazione dello stato di emergenza, grande attenzione, data l’approssimarsi della stagione in cui è possibile fare i lavori ed in previsione dell’estate prossima, merita la situazione in cui versa l’intera costa ionica-metapontina soprattutto dopo il violento attacco subito nelle settimane passate, che ha completamente eroso alcune porzioni di duna, in particolare in corrispondenza dei lidi “Magna Grecia”,“Torremare”, “Galapagos”, “Riviera”, “Eughe”, “Yacthing Club”, “Chimera”, “Nettuno”, “Mondial” “Alessidamo Club”, “Riva dei Greci”, “Metatour” entrando in alcuni punti nella zona retrodunale danneggiando strutture pubbliche e private ed inondando porzioni di territorio urbanizzate e non, compresa la pineta.
Al fine di salvare la stagione turistica prossima dei tanti operatori lucani e dell’intera fascia ionica è quanto mai opportuno intervenire immediatamente per il ripristino della spiaggia erosa, per l’intervento di urgenza di ripristino e per la protezione delle dune ed infine per l’ampliamento intervento di protezione della costa con barriere soffolte.
Le somme immediatamente disponibili e per le medesime finalità sono di circa 1,8 Meuro, reperibili nei fondi disponibili da re-impegnare tra quelli gestiti dal Commissario Straordinario Delegato per la realizzazione degli Interventi di Mitigazione del Rischio Idrogeologico per la Regione Basilicata ex D.P.C.M. 21.01.2011.
La possibilità di intervenire immediatamente è data dal fatto che questa quota di intervento è già all’interno del progetto complessivo di difesa del litorale metapontino per il quale sono già stati acquisiti tutti i pareri, autorizzazioni e nulla osta dagli Enti competenti.
Il primo stralcio che ha qualche mese di ritardo per problemi contrattuali con la ditta appaltatrice oggi sostituita, infatti, riguarda la realizzazione di barriere soffolte per un tratto di circa 1,500 km per un importo di € 3.000.000,00.
Sono certo e monitoreremo in tal senso, che sia il Presidente Pittella che l’Assessore Berlinguer, dei quali conosciamo pragmatismo e solerzia decisionale, vorranno porre in essere tutti gli atti necessari per giungere immediatamente all’affidamento dei lavori che nel crono-programma allegato al progetto presentato è di circa 80 giorni per il ripristino e difesa dei tratti duna distrutti e 120 per l’ampliamento del sistema di protezione della costa consistente nella installazione di ulteriori 1.5 Km barriere soffolte rispetto a quelle in corso di realizzazione.
Luca Braia, Consigliere Regionale Basilicata