“Sarà pure un metodo rivoluzionario quello del Presidente Pittella di assegnare ai suoi assessori i “compiti per casa” attraverso le lettere pubblicate per intero o per sintesi oggi dai quotidiani regionali ma mi ricorda il mio maestro dell’elementare che faceva lo stesso con la convinzione, legittima, che avessi avuto bisogno di farmi un’esperienza, studiando di più”. E’ la “battuta” del capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Michele Napoli. “La trovata di Pittella – aggiunge – conferma che i quattro assessori-stranieri hanno necessità di essere guidati per mano e quindi di conoscere gli obiettivi che la politica, in questo caso il centrosinistra, si è posta ottenendo il consenso degli elettori. Ovviamente tutti sapevamo che gli assessori-esperti hanno bisogno di studiare la Basilicata prima di tuffarsi nel lavoro ma dopo le dichiarazioni in Consiglio Regionale di Nicola Benedetto, non ancora smentite, che il loro lavoro ha un termine ravvicinato, addirittura la fine della prossima estate, siamo preoccupati delle conseguenze sulle emergenze sociali, produttive, occupazionali a cui dare risposta subito. A meno che – dice Napoli – il Governatore-maestro non pensi a corsi intensivi, quelli che ai miei tempi di studente si chiamavano corsi di recupero, per accelerare il loro apprendimento. Per quanto ci riguarda incalzeremo il Presidente e la Giunta senza attenuanti sulla difficoltà iniziale a conoscere la nostra realtà perché i lucani non sono certamente disposti a concedere ancora tempo. Inoltre si tratta di capire se le dichiarazioni programmatiche del Presidente attese in Consiglio a breve rispecchiano solo il suo programma e fino a che punto i suoi assessori sono pronti ad attuarlo”.