“Per chi, tra i più piacevoli ricordi dell’infanzia a San Mauro Forte, ha ben impresse nella mente le immagini della tradizionale sagra dei Campanacci, pensare a pacchetti turistici per i più noti eventi del Carnevale lucano oltre che quello di San Mauro, di Tricarico e di Satriano di Lucania, per citare i più noti, è più che un impegno professionale. Bisogna non solo crederci ma fare rete innanzitutto per costruire intorno agli eventi occasioni di visita a paesi-presepe, beni culturali e storici, per gustare i piatti della cucina contadina-povera”.A sostenerlo è Giuliano Scavetta, consulente del Centro Studi Turistici Thalia, che rilancia il “pacchetto vacanza Carnevale lucano”.
L’Apt Basilicata ha realizzato un ottimo depliant “Miti e riti di Basilicata” mettendo sapientemente insieme gli appuntamenti più importanti di Carnevale con i riti arborei del Maggio di Accettura e delle Dolomiti Lucane. Si è colmata una lacuna perché tour operator ed agenzie di viaggio non dispongono ancora di materiale da proporre ai clienti specie delle regioni limitrofe da intercettare con più facilità. Serve però uno sforzo maggiore – dice Scavetta – sia sul piano della promozione-pubblicità che della creatività e dell’organizzazione. Non ci nascondiamo che la crisi che ha colpito da anni il turismo sacrifica soprattutto i periodi dell’anno meno richiesti quale appunto il Carnevale come accade anche a Venezia o nelle città italiane più note per le manifestazioni di Carnevale. Ma non per questo si deve rinunciare a predisporre pacchetti di una giornata sino a tre giorni che contengano possibilità di visite-escursioni e un’immersione nella cultura lucana. E’ in fondo la caratteristica della vacanza slow che puntiamo a far diventare un’opportunità innovativa per attrarre nuovi target turistici in Basilicata, trasformando l’agenzia di viaggi in struttura di vendita della vacanza in regione. Per tornare a San Mauro la centralità delle cantine conferma che gli itinerari di enogastronomia sono un’ottima proposta per venire da queste parti dove la cultura della ospitalità continua ad essere ben radicata. Per Scavetta è essenziale più organizzazione per rendere efficaci gli sforzi di vendita dei pacchetti garantendo ospitalità ricettiva, ristorazione, collegamenti da e per alcune città del centro Italia e delle regioni vicine, la promozione di eventi collaterali per trattenere di più i visitatori.
