Politica regionale, interviene Giordano (Ugl).
Il segretario regionale metalmeccanici dell’Unione Generale del lavoro della Basilicata, Giuseppe Giordano, interviene sulle ultime vicende che stanno caratterizzato la vita politica della regione. L’esponente invita tutti coloro che ricoprono responsabilità sindacali- politico-amministrative, ad avere un “atteggiamento responsabile”, “perché il bene per la Basilicata dev’essere al primo posto”. “Il mio – afferma Giordano – vuol essere un richiamo generale nei confronti di tutti a non distrarre l’opinione pubblica su temi non rilevanti” tra cui “il rischio dello sfruttamento e desertificazione del nostro territorio che rischierebbero di compromettere la nostra intera economia industriale. Se la gente si allontana dal credere nel sindacato e dalla politica, perdendo fiducia in loro, è soprattutto per questo motivo. La gente – aggiunge il leader dell’Uglm, Giordano – ha bisogno di lavoro, di prospettive e non di sterili e improduttive chiacchiere. Possa piacere o meno la politica di Pittella ma, il nostro invito è di fare comunque qualcosa e non fermarsi a paure di scelte strategiche che possano sembrare a volte anche impopolari. La regione ha bisogno di uno scatto, una spinta incoraggiante che la smuova da questa fase stagnante di immobilismo istituzionale che negli anni si è creata, incancrenendola negli ultimi posti improduttivi del Paese nonostante – conclude il sindacalista Ugl – potrebbe essere la Regione più ricca d’Europa”.
Gianni Rosa, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, sollecita interventi concreti da parte della giunta Pittella. Di seguito la nota integrale.
Del rivoluzionario Pittella sembra si siano perse le tracce. Lo ritroviamo invece, il governatore lucano, impegnato in dibattiti “social” che di questi tempi sono molto di moda negli ambienti politici e di governo. Tra un post, un tweet e “letterine” agli assessori scorrono fiumi di parole. Spesso belle parole. Ma pur sempre parole. Dopo due Consigli regionali infatti ancora nessun accenno ai programmi e alle azioni da compiere nei prossimi cinque anni di governo. Della relazione programmatica Pittella sembra essersi dimenticato. Se tutto va bene, se ne discuterà nell’unica sede deputata ovvero in Consiglio a metà febbraio, che considerate le condizioni in cui versa la Basilicata, sembra un tempo troppo dilatato. Vogliamo vedere i fatti, Presidente, altrimenti capiremo da soli di non esserci sbagliati nel valutare la sua presidenza come una continuazione di quella di chi l’ha preceduta, e dunque una serie di “non azioni” finalizzate a tenere in piedi il “potere centripeto” che in questi anni ha fagocitato tutto quello che gli si è parato dinanzi.
Altro che rivoluzione, la Basilicata dovrà fare i conti con una nuova forma di Feudalesimo.
Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia