Domenica 26 gennaio 2014 la Basilicata sarà presente con l’iniziativa “Preghiera d’Amore per l’Umanità” alla Giornata Internazionale per la Pace in Terrasanta a cui parteciperanno 5 mila città di tutto il mondo.
Il Programma umanitario di rinascenza culturale “Vivi una Vita che Vale”, dopo aver avuto la benedizione di Papa Francesco, per l’evento del 21 giugno scorso che ha coinvolto le Corali lucane, ottiene un altro riconoscimento di livello internazionale.
“L’obiettivo fondamentale del Programma “Vivi una Vita che Vale” – spiega Tomangelo Cappelli dell’ufficio Turismo Regionale, che ha ideato e coordinato il progetto – è quello di puntare sul principio universale dell’Amore, sul rispetto della Vita e la centralità dell’Essere, per promuovere stili di vita eticosostenibili, più sani ed equilibrati, attraverso la conoscenza e valorizzazione del patrimonio spirituale, culturale e artistico per farne una fonte di ricchezza etica estetica e finalmente, anche economica. Cinquemila saranno le città di tutto il mondo ad unirsi in questa maratona di 24 ore: dalla Chiesa della Gran Madre di Dio a Mosca, passando per l’Asia, per l’Africa, per il vecchio continente e poi per l’America Latina e le altri grandi città come New York e Washington. L’anno scorso, nel solo stato di New York furono ben 140 le Chiese che aderirono all’iniziativa lasciando aperte le porte per le 24 ore con l’Adorazione Eucaristica”.
La Preghiera d’Amore per la Pace dell’Umanità, inviata dalla regione Basilicata è “una grande opportunità, dunque, per poter promuovere comportamenti più armoniosi attraverso la valorizzazione dell’arte, della creatività e della spiritualità con un Programma condiviso” e “improntato – conclude Cappelli – sui principi universali che sappia guardare al futuro, ma che si sviluppi già nel presente con proposte pratiche ed operative coinvolgendo tutte le componenti sociali”.
Per ulteriori informazioni: www.federicoitineraridellostupore.it