Chiesa di San Vincenzo de’ Paoli gremita per l’ultimo saluto a Renato Carpentieri nel corso dei funerali officiati da don Egidio Casarola. Centinaia gli amici del mondo dello sport che hanno voluto salutare per l’ultima volta il giornalista materano d’adozione. Al termine della celebrazione religiosa la nuora di Renato, l’amico Giuseppe Festa e il cognato Franco De Salvo hanno rimarcato le qualità umane di un uomo strappato troppo presto alla vita da un infarto fulminante. I tifosi del Matera hanno salutato per l’ultima volta Renato Carpentieri con l’accensione di un fumogeno. Ai funerali erano presenti tutti gli atleti del Matera calcio e il tecnico Vincenzo Cosco e sul feretro non poteva mancare una sciarpa biancoazzurra. Ciao Renato.
Michele Capolupo
La fotogallery dei funerale di Renato Carpentieri (foto www.sassilive.it)
Un infarto ha stroncato intorno a mezzogiorno il giornalista materano Renato Carpentieri. Grande tifoso del Matera calcio, il giornalista del Quotidiano della Basilicata è stato colpito da un infarto proprio nel posto che frequentava con maggiore frequenza, lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno. Inutili i soccorsi. Originario di Salerno e materano d’adozione, Renato Carpentieri è volato in cielo dopo aver compiuto il 28 agosto scorso 55 anni. Lascia la moglie Fulvia e tre figli, Daniele, Carmine e Annalisa. La camera ardente è stata allestita nella propria abitazione in via Etna al borgo La Martella mentre i funerali si svolgeranno venerdì 8 febbraio 2014 alle ore 15 nella chiesa di San Vincenzo de’ Paoli. Al rito parteciperà tutta la squadra del Matera calcio guidata dal tecnico Vincenzo Cosco.
Renato Carpentieri stroncato da un infarto, il ricordo di Michele Capolupo
Ciao Renato. Non ho parole per questa notizia che mi ha gelato poco prima di pranzo. La mia avventura nel mondo del giornalismo sportivo è cominciata nel 1994 quando mi hai permesso di scrivere sul giornalino distribuito allo stadio durante le partite interne del Matera, che all’epoca disputava la serie C1. Nel tuo “Forza Matera” ho scritto i primi articoli e me lo hai sempre ricordato quando ho cominciato poi a muovere i primi passi in questo mondo. Sono rimasto impietrito alla notizia della tua scomparsa. Sicuramente hai scelto il posto ideale per volare in cielo, la tua seconda casa, lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno, che per tanti anni hai frequentato per raccontare il Matera attraverso la radio e la carta stampata.Ma il dolore adesso è troppo forte e non riesco a trasferire tutte le sensazioni che mi passano per la mente in questi momenti terribili. Ciao Renato, guardaci dall’alto. Adesso il Matera calcio dovrà vincere anche per te.
Michele Capolupo.
P.S. Tutti conoscono la passione di Renato Carpentieri per il calcio ed in particolare per i colori biancoazzurri del Matera calcio. In qualità di direttore responsabile di www.SassiLive invito gli organi competenti a valutare la possibilità di intitolare la sala stampa e/o la tribuna stampa dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno al giornalista prematuramente scomparso. Un piccolo gesto ma signficativo che sicuramente potrà tenere vivo il ricordo del compianto Renato.
Michele Capolupo
Scomparsa Carpentieri, Matera con il lutto al braccio per due gare consecutive
La prima squadra e la juniores del Matera calcio scenderanno in campo per volontà del Patron Saverio Columella nelle gare contro San Severo e Grottaglie con il lutto al braccio per onorare la memoria del compianto Renato Carpentieri, avendo il competente dipartimento Interregionale accolto la richiesta della scrivente società.
Scomparsa Carpentieri, il cordoglio del Sunia
La federazione del Sunia esprime profondo sgomento per la prematura scomparsa dell’amico sportivo Renato Carpentieri.
Tutti gli sportivi hanno riconosciuto in lui un appassionato giornalista che ha dato tanto per il calcio Materano. Proponiamo pertanto che domenica prossima la squadra del Matera calcio faccia osservare un minuto di raccoglimento durante la partita con San Severo e per non dimenticare l’amico scomparso si possa intitolare la sala stampa a “Renato Carpentieri”. La nostra redazione si associa al dolore che ha colpito la famiglia Carpentieri.
Franco Casertano
Scomparsa Carpentieri, il cordoglio del sindaco di Matera Salvatore Adduce
“Con Renato Carpentieri scompare un autentico cronista e uno straordinario interprete degli avvenimenti sportivi della città a cui ha dedicato tutta la sua vita”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
“Il tragico destino ha voluto che gli ultimi istanti li passasse dentro lo stadio, la sua terza casa dopo quella della famiglia e del suo giornale. Ho avuto modo di confrontarmi spesso con lui, soprattutto in occasione dei principali avvenimenti sportivi della città ed ho sempre apprezzato la sua straordinaria carica emotiva nei confronti della sua principale passione. Mi impressionò positivamente, in particolare, il suo impegno per la intitolazione della gradinata dello stadio a Franco Mancini, in occasione della partita Matera – Foggia del 10 marzo 2013. La sua tenacia, la sua passione si manifestarono, in quella circostanza, in tutta evidenza insieme a quella naturale timidezza che lasciò trasparire durante il suo saluto nel corso della cerimonia. Oggi, ricordo con commozione quella giornata. Con la scomparsa di Renato non è solo lo sport a piangere un illustre testimone del nostro tempo, ma tutta la città di Matera che lo ha sempre riconosciuto come una persona umile, familiare, e straordinariamente leale. La sua passione per il lavoro e per lo sport sapranno senza dubbio essere un punto di riferimento per le nuove generazioni di giornalisti. Una persona che ricordiamo con affetto e di cui sentiremo la mancanza. Il più sentito cordoglio dell’Amministrazione comunale va alla sua famiglia. La mia vicinanza – conclude Adduce – va anche ai suoi colleghi di lavoro del Quotidiano della Basilicata con cui trascorreva molta parte delle sue giornate”.
L’Amministrazione comunale sarà presente domani ai funerali con l’assessore allo sport e vicesindaco, Sergio Cappella.
Scomparsa Renato Carpentieri, il cordoglio di Lacorazza. Il presidente del Consiglio regionale esprime sentimenti di vicinanza ai familiari e ai colleghi del giornalista del Quotidiano della Basilicata
“Renato Carpentieri conosceva tutto e tutti dello sport e del calcio materano in particolare, che raccontava con passione da molti anni sulle pagine dei giornali e alla radio. La notizia della sua improvvisa scomparsa rattrista quanti lo hanno conosciuto e stimato per la competenza e la dedizione che metteva nel suo lavoro. A nome del Consiglio regionale della Basilicata esprimo i sentimenti di vicinanza e di cordoglio ai suoi familiari e ai suoi colleghi”. È il messaggio di cordoglio del presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza, per la morte di Renato Carpentieri, giornalista del Quotidiano della Basilicata, avvenuta oggi a Matera.
Scomparsa Carpentieri, il cordoglio del Pianeta Volley Matera
Il presidente Rubino Filomena e i dirigenti del Pianeta Volley esprimono il cordoglio ai familiari del giornalista Renato Carpentieri per la prematura scomparsa.
Renato Carpentieri stroncato da un infarto, cordoglio di Fabrizio Caianiello – Studio 100 Tv
Una gravissima perdita per il mondo del giornalismo sportivo. La voce storica del calcio lucano e, soprattutto, un amico sincero. Si é spento all’improvviso. Stroncato da un infarto. Ci eravamo visti pochi giorni fa. Da dieci anni condividevo con lui la grande passione per il calcio, sentendoci quasi quotidianamente, talvolta punzecchiandoci per la nostra diversa ma genuina passione calcistica. Quest’anno avevamo fondato insieme uno speciale gruppo di ‘calciomercato’ perché ogni passo desideravo condividerlo con lui e con i tanti amici che ci siamo fatti in questi anni in giro per l’Italia. Renato si é spento nel ‘suo’ stadio, il XXI Settembre, praticamente quella che da sempre era la sua seconda casa. Matera (e non solo) perde un simbolo. Un grande professionista. Alla famiglia di Renato un immenso abbraccio.
Scomparsa Renato Carpentieri – cordoglio di Vito Salinaro, giornalista materano di Avvenire
Difficile, maledettamente difficile, accettare un distacco. Specie quando, giocoforza, devi dire addio a un punto di riferimento. Renato era un punto di riferimento per tanti colleghi, tifosi, lettori. Che dall’uso di un aggettivo più o meno esagerato, più o meno abbottonato, impresso sulle colonne del Quotidiano, intuivano sensazioni, umori, entusiasmi della “sua” squadra: il Matera. Renato amava la città che molti anni fa lo ha accolto. Così come amava le tante realtà sportive che il territorio esprime. Ma solo il Matera era capace di accentuare il battito del suo cuore, evidentemente debole.
Non è un caso che ne se sia andato nel “suo” stadio, sotto gli occhi del senatore Franco Salerno che quelle tribune, vecchie di 80 anni, ha reso gloriose.
Un buon giornalista fonda la sua esistenza su due requisiti: la credibilità e lo stile. Che, per Renato, mi sentirei di declinare in altri termini: onestà e umiltà. Lui era una persona perbene, era onesto e umile.
Da oggi il Matera ha un motivo in più per vincere il campionato e gioire anche nel nome di chi, questa promozione nella terza serie nazionale, l’ha sognata, cullata, sostenuta, perseguita. Ma, purtroppo, non assaporata.
Guarderai il tuo Matera dalla tribuna del cielo, amico mio. Sorridendo. E da lassù, ora sì che puoi, spingilo lontano. Fin dove avresti voluto che arrivasse.
Non ti dimenticheremo.
Vito Salinaro
Fabrizio Caianiello – Studio 100 Tv
Renato Carpentieri, l’addio a un amico del presidente della Provincia di Matera Franco Stella e dell’Amministrazione Provinciale.
La notizia della morte del giornalista Renato Carpentieri ha lasciato tutti basiti. Il presidente Franco Stella, a nome personale e dell’intera Amministrazione provinciale, si unisce al cordoglio della famiglia e a quello di una intera comunità che oggi ha perduto un amico.
“Sono triste. Renato era un grande professionista, un amante del giornalismo a cui dedicava tempo e attenzione, ma è stato anche un grande amico della sua La Martella e della città di Matera. Un amico per tutti noi, sempre disponibile e generoso non faceva mancare mai il suo sostegno. Persona cara che mi mancherà – dice Franco Stella – per quel suo essere persona franca e sensibile, diretta e altruista.”
Scomparsa Renato Carpentieri – cordoglio Asd Pattinomania Matera.
Il presidente della Pattionomania Matera e i dirigenti esprimono il cordoglio ai familiari del giornalista e amico, Renato Carpentieri, per la sua prematura scomparsa.
Asd Pattinomania Matera.
Scomparsa Renato Carpentieri – cordoglio San Severo Calcio
La dirigenza dell’Usd San Severo calcio, con in testa il Presidente Dino Marino, esprime le più sentite condoglianze per la dipartita del giornalista materano Renato Carpentieri. Conosciuto in occasione delle due partite disputate a Matera in questa stagione, abbiamo subito apprezzato passione e competenza per la professione di giornalista e per il “suo Matera”.
Un caloroso abbraccio alla famiglia e all’ambiente del Matera Calcio.
San Severo calcio
Il cordoglio di Confapi Matera per la scomparsa di Renato Carpentieri
Confapi Matera esprime sincero cordoglio per l’improvvisa scomparsa del giornalista de Il Quotidiano Renato Carpentieri.
Nel rivolgere le condoglianze alla famiglia del giornalista e alla redazione de Il Quotidiano, Confapi ricorda le qualità umane di Carpentieri che, quantunque originario di Salerno, si era perfettamente integrato nella comunità materana, diventando un punto di riferimento del giornalismo sportivo locale.
Renato Carpentieri stroncato da un infarto, Radio Radiosa sospende trasmissioni in segno di lutto.
Michela Amabile, titolare dell’ emittente radiofonica Radio radiosa e Radio anch’io oggi con forte commozione dichiara: oggi la radio ha sospeso tute le trasmissioni in segno di lutto. Abbiamo perso un grande uomo che insieme a mio padre ha lottato tanto per la radio libera, era un uomo affezionato molto questa città che lo ha adottato come materano doc. Noi come radio e la città di Matera non potremo mai dimenticarlo.
Ha proseguito: Radio Radiosa tutta si unisce al lutto della sua famiglia la moglie Fulvia e i figli Annalisa, Daniele e Carmine. Per poterlo ricordare vi chiediamo di mandarci tutti i ricordi e pensieri così lo ricorderemo, insieme, quando riprenderanno le trasmissioni. Contattateci: via email live@radioradiosa.it via sms 3398008020 pagina FB: https://www.facebook.com/pages/Radio-Radiosa/109989755742971?fref=ts
Conclude Amabile: “Renato, nostro direttore editoriale, era sempre vicino al suo Matera calcio, alla radio e al Quotidiano della Basilicata. Un grande giornalista che attraverso la radio nelle sue radiocronache ha fatto appassionare tutti al Matera, ha trasmesso il suo amore e la sua passione x questa squadra che a lui deve tanto. I suoi valori che passavano insieme alla passione per il calcio e lo sport in genere erano quelli del rispetto e dell’ amore e non la violenza.
Renato Carpentieri stroncato da un infarto, cordoglio Olimpia Bawer Matera
E’ con estremo dispiacere, che tutto il team della Bawer Olimpia Matera ha appreso oggi la notizia della scomparsa del giornalista sportivo del Quotidiano della Basilicata, Renato Carpentieri.
Carpentieri era molto conosciuto nell’ambiente sportivo, stimato per la sua straordinaria carica umana e per essere un professionista impegnato e competente. La sua presenza in area stampa al Palasassi, quando vi giungeva sempre sorridente, era salutata da tutti i colleghi con sincera amicizia e autentico affetto.
Il presidente con il consiglio direttivo, tutto lo staff tecnico e sanitario, i giocatori con l’allenatore, e l’ufficio stampa della Bawer Olimpia Matera si uniscono al dolore della famiglia di Renato Carpentieri per la grave perdita e formulano alla Redazione del Quotidiano della Basilicata l’espressione del più vivo cordoglio.
Tutto il Palasassi osserverà un minuto di silenzio prima dell’incontro di basket odierno, in programma alle 20.30, che vedrà la formazione di casa opposta alla Dinamica Mantova.
Inoltre, l’ufficio stampa della società sportiva realizzerà oggi la radiocronaca web dell’incontro, originariamente non in programma, in memoria del caro collega scomparso.
Anna Selvaggi, la Presidente Nazionale di AIDE in merito alla sconvolgente scomparsa del giornalista Renato Carpentieri ha dichiarato: “Ho avuto il piacere di conoscerlo tanti anni fa perché Renato era un giornalista vicino agli ambienti sportivi ed e’ risaputo che la mia famiglia d’origine era sportiva ma lo conoscevo anche perché lui si occupava del sociale, del nostro mondo. Prego per i suoi famigliari. Una bella persona che non dimenticheremo”.
Nella foto lo striscione affisso presso la casa di Renato Carpentieri in via Etna al Borgo La Martella di Matera
Nooooooooooooo!!!!
che brutta notizia!!!
Renato un grande giornalista sportivo!!!
l’ultima volta che ho parlato mi disse ” sai per me Lauria è un grande giocatore ”
R.I.P. grande uomo del calcio
sono sicuro che sarai un angelo dello sport Materano
Sono qui sul portale di sassi live e non riesco a trovare le parole. Ammutolito e con un groppo in gola nel vedere il tuo VIVO sorridente faccione in foto! Non sei solo un nome ed un cognome scritto in fondo ai tuoi articoli ti conosco personalmente, abbiamo un rapporto cordiale, mi saluti sempre molto carinamente e con cortesia estrema con nomignolo “prof”. Si, … “prof” e penso anche a Daniele un ragazzo pulito come papà!
Renato, è stato un piacere sincero averti conosciuto, e stato bello poter dire tante volte : “chiediamo a Renato” lui sa di sicuro! Da oggi il tuo “terreno di gioco sarà” meno verde ma molto molto piu Blu come il cielo che ti sta ospitando, come il colori della tua passione sportiva. Ciao Renato credo proprio che mancherai a tante, tantissime persone.
Lo conoscevo solo di vista. Una sciarpa biancoazzurra che vola in cielo prima del tempo, mi dispiace.
Ho appreso la notizia della prematura ed improvvisa scomparsa di Renato da mio figlio Emilio e ne ho avuto immediata conferma visitando questo sito..Sono sconvolto.Oggi ho perso il mio compagno di viaggio nella lunga esperienza calcistica alla guida del Matera.Renato mi è stato sempre vicino pur rimanendo fedele alla sua innata deontologia professionale.Renato amava il Matera e con me ha condiviso gioie e dolori.Quanti confronti,quante discussioni,quanti ricordi e oggi Renato non c’è più.Non ci posso credere.Ho perso un amico sincero,leale che ti accoglieva sempre con un grande sorriso. Per lui io ero il suo Presidente e di ciò vado orgoglioso.Per me lui era un imprescindibile punto di riferimento sportivo,un grande uomo di calcio dotato di competenza sportiva sopraffina,oltre che un grandissimo amico.,una persona perbene.Ciao amico mio.Riposa in pace.un abbraccio forte alla moglie ed ai figli .Intitolare alla sua memoria la tribuna stampa e la sala stampa dello stadio XXI Settembre-Francesco Salerno mi pare il segno minimo e tangibile di riconoscimento per quanto Renato ha fatto per il calcio materano.
Vitantonio Ripoli
Ciao Renato… una persona con la gioia di vivere e sempre pronto a mettersi a disposizione per il prossimo, caratteristica della maggior parte dei materani! Un collega dal quale apprendere i segreti del mestiere… una grande persona!!! Non dimenticherò mai le nostre chiacchierate e telefonate con sfondo calcistico!!! La notizia della tua scomparsa mi ha sconvolto la giornata! Il Matera Calcio, da oggi, ha un angelo custode al suo fianco e sono sicuro che a maggio anche tu festeggerai il salto in serie C!!! Addio, anzi arrivederci, Renato!!! Giuseppe Formato.
il ricordo che ho di Renato , durante gli allenamenti quando lo vedevo arrivare mi avvicinavo a lui,
ascoltavo le notizie di calcio che ci dava,
voglio ricordarlo cosi’
Ciao amico di tutti i materani, ti porteremo nel nostro cuore.
un abbraccio forte alla fomiglia
Non conoscevo personalmente Renato ma ho sempre letto i suoi articoli sportivi con piacere. Certamente lascia un vuoto incolmabile a tutti gli sportivi di Matera. Sono certo che la proposta fatta da SassiLive di intitolare la Sala Stampa dello Stadio XXI settembre alla Sua persona andrà a buon fine. Porgo le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia.
Pasquale Fontana
Peccato anche se non ti conoscevo bene.
Sappiamo tutti che persona seria e umile tu fossi.
R.I.P.
— FORZA “IL TUO” MATERA —