Giovedì 13 febbraio 2014 alle ore 19,30 presso il circolo culturale l’Atrio in via San Biagio a Matera è in programma la mostra fotografica in ricordo di Mons. Vincenzo Cavalla con foto dall’archivio di Vincenzo Sarra e dalla raccolta di Nino Vinciguerra. Di seguito il programma promosso dalla Parrocchia Cattedrale Maria SS. della Bruna, dall’Associazione Maria SS. della Bruna e dal MUV – Museo Virtuale della Memoria Collettiva di Matera
60 anni fa, il 14 febbraio 1954, a Matera moriva improvvisamente l’arcivescovo Vincenzo Cavalla. Nacque a Villafranca d’Asti il 18 aprile 1902 e, per volere di Papa Pio XII, divenne vescovo di Matera e Acerenza nel 1946 succedendo al benedettino Anselmo Pecci pastore della stessa chiesa per ben 38 anni, dal 1907 al 1945. Mons. Cavalla in Basilicata giunse accompagnato da fama di grande bontà. Entrò in Acerenza il 1° dicembre e il giorno dell’Immacolata fece il suo ingresso nella città dei Sassi. Persona colta, conseguì la laurea in Lettere e Filosofia e la laurea in Sacre Scritture; conosceva 12 lingue (vive e morte, compreso l’aramaico). Impegnato, iperattivo e sempre presente, favorì incontri per la formulazione e la realizzazione della legge sul risanamento dei Sassi. Si prodigava per i poveri ed intervenne, con esito positivo, affinchè la SITA non fosse spostata da Matera. Cavalla fu un vescovo che il popolo aveva esaltato per le sue doti di carità e di amore; fu un uomo semplice che cercava di soddisfare le esigenze di chiunque bussasse alla sua porta. Il repentino trapasso, avvenuto quando non aveva compiuto ancora il cinquantaduesimo anno di età, lasciò sgomento il suo popolo che gli si strinse attorno. Durante i suoi funerali migliaia di persone, nonostante una fittissima pioggia, si accalcarono lungo il percorso che condusse S.E. Cavalla al cimitero. Le sue spoglie furono traslate il 2 giugno 1954 e da quel giorno Vincenzo Cavalla riposa nella Cappella del Presepe della Cattedrale di Matera. Monsignor Cavalla il Profeta della Gioia, una persona dolce, mite, immensa che sarebbe bene ricordare sempre facendolo conoscere alle nuove generazioni affinchè possano attingere il meglio dalla sua santità.
13 FEBBRAIO 2014
ore 18,30 Chiesa di S. Francesco d’Assisi – Proiezione del video “Mons. Vincenzo Cavalla, il profeta della gioia” – Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Salvatore Ligorio – Ricordo di Vincenzo Cavalla tracciato da don Antonio Tortorelli.
ore 19,30 Circolo Culturale L’Atrio – Via S. Biagio, 27 – Inaugurazione mostra fotografica dedicata a Mons. Vincenzo Cavalla (archivi Vincenzo Sarra e Nino Vinciguerra) – Intervento musicale contrabasso e violino dei maestri Piero Dattoli e Maurizio Schiuma.
La mostra resterà aperta dal 13 al 16 febbraio.
Anteprima fotogallery della mostra dedicata a Mons. Cavalla