Riportiamo di seguito l’ordinanza del Prefetto di Foggia che contiene le motivazioni con cui è stata vietata la trasferta dei tifosi materani a Lucera in occasione della gara disputata domenica scorsa dal Matera contro il San Severo, gara vinta dai biancoazzurri per 4-0. Dal testo si evince che la tifoseria materana è stata punita “per le criticità poste in essere dalla tifoseria del Matera, in occasione della gara “Matera-Città di Brindisi” del 26 gennaio 2014″. Di seguito il testo dell’ordinanza del Prefetto della Prefettura di Foggia.
Il Prefetto di Foggia
Premesso che domenica 9 febbraio 2014 è in programma presso l’impianto sportivo di Lucera l’incontro di calcio “San Severo Calcio-Matera Calcio valevole per il campionato di serie D;
vista la determinazione n. 5/2014 del 29.1.2014 con la quale l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha annoverato l’incontro di calcio in parola, per il quale non vige il programma “tessera del tifoso”, tra le partite ad alto profilo di rischio ed ha rinviato alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini della individuazione di misure organizzative di rigore;
vista la determinazione n. 5 del 30 gennaio 2014 adottata dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle manifestazioni sportive con la quale, in relazione all’incontro di calcio in parola, per le criticità poste in essere dalla tifoseria del Matera, in occasione della gara “Matera-Città di Brindisi” del 26 gennaio 2014, è stato richiesto allo scrivente, sentito il Questore di valutare la possibilità di adottare la seguente prescrizione:
– vendita dei tagliandi ai soli residenti nella Provincia di Foggia;
vista la nota n. Cat. A4/Gab/14 in data 4.2.2014 con la quale il sig. QUestore ha espresso parere favorevole all’adozione della prescrizione della vendita dei taglianti ai soli residente nella Provincia di Foggia;
ritenuto, in conformità all’orientamento espresso dal citato Comitato ed in adesione al parere manifestato dal sig. Questore, di adottare particolari prescrizioni in occasione della svolgimento dell’incontro di cui trattasi, allo scopo di scongiurare possibili turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica in relazione agli specifici rischi connessi allo svolgimento dell’incontro in presenza di tifosi ospiti;
visto l’art. 2 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18 giugno 1931, n.. 773;
vista la legge 4 aprile 2007, n. 41;
ORDINA
In relazione ai motivi indicati in premessa, in conformità all’orientamento espresso dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ed in adesione al parere manifestato dal sig. Questore, che qui vengono integralmente richiamati quale parte integrante del presente dispositivo, per l’incontro di calcio in programma presso lo stadio di Lucera per il giorno 9 febbraio 2014 tra le squadre del San Severo Calcio e del Matera Calcio dovrà essere osservata la seguente prescrizione:
– vendita dei taglianti ai soli residenti nella Provincia di Foggia;
Il Questore di Foggia è pregato di voler provvedere all’esecuzione del presente provvedimento che viene trasmesso al Prefetto di Matera per opportuna conoscenza, al Questore di Matera per la notifica al Presidente del Matera Calcio, al Sindaco di Lucera e alla Figc-Lnd per quanto di competenza.
Il Questore di Foggia è pregato, altresì, di voler provvedere alla notifica del presente provvedimento al Presidente del San Savero.
Avverso il presente provvidimento è ammesso ricorso gerarchico al Ministero dell’Interno ovvero ricorso giurisdizionale al T.A.R. rispettimente nei termini di 30 e 60 giorni dalla notifica.
Foggia, 5 febbraio 2014.
Nella foto www.SassiLive.it il tentativo dei tifosi del Brindisi di venire a contatto con quelli del Matera presenti in gradinata durante la gara disputata il 26 gennaio scorso al XXI Settembre-Franco Salerno e il testo dell’ordinanza della Prefettura di Foggia
Spero che alcuni tifosi abbiano capito che non bisogna rispondere alle provocazioni dei tifosi avversari nelle partite in casa perchè questo è il risultato.
Però devo dire che sembra facile attuare questi comportamenti ma non lo è in quanto il lancio di pietre è scaturito anche perchè le forze dell’ordine, sia quelli presenti presso la gradinata che quelli in curva nord hanno lasciato “fare” anzichè allontanare i più facinorosi, i quali hanno cercato di scavalcare la recinzione. E poi come si sa… da cosa nasce cosa…
Complimenti al Direttore per aver reso finalmente pubblica una ordinanza di cui finora si era soltanto parlato. Ora sappiamo perchè non siamo andati a Lucera. E’ opportuno sottolineare il carente servizio d’ordine messo in atto dagli addetti alle forze dell’ordine. Ha perfettamente ragione MT4EVER. Io ero in tribuna e ho visto perfettamente la dinamica del lancio di pietre. Il tutto è iniziato quando un gruppo di brindisini, quando la gara non era ancora iniziata, si è avvicinata alla recinzione ed ha iniziato a provocare i materani e a lanciare le pietre. In quel momento era presente solo un poliziotto in borghese che è andato verso l’ingresso della curva per chiedere rinforzi. Dopo di che un gruppo di una quindicina di poliziotti “passo passo” è andato verso la recinzione. Il reso lo ha ben spiegato MT4EVER.
Inoltre, forse per mancanza di tempo, non sono riuscito a trovare le 2 ordinanze riportate nella determinazione dell’Osservatorio. Entrambe sono le n. 5 del 29/01 e del 30/01. Sarà un caso?
Dimenticavo. La foto in alto è emblematica. …………………………….
FORZA RAGAZZI TUTTI ALLO STADIO.
ba… troppo semplice sparare a zero sui tifosi, ci sono regolamenti così balordi sull’ impiego di personale addetto alla sicurezza che non si capisce se i prefetti ci sono o ci fanno, invece di mandare personale per il numero di spettatori in una struttura, ci sono degli standard in base alla categoria disputata!!! Poi come mai i tarantini sono andati in 1000 a Policoro? se siamo più cattivi dei tarantini fatecelo sapere che la prossima volta allo stadio ci presentiamo in giacca e cravatta… ma sciatavunn sciat