Quaranta cavalieri mascherati, altre maschere a bordo di carrozze trainate da cavalli, un paio di gruppi, il carretto con Minny e Topolino e persino una sfilata a piedi in compagnia degli amici a quattro zampe, tutti insieme per vivere in mattinata la terza edizione del Carnevale a cavallo, l’iniziativa promossa dalle associazioni “Vento barocco”, “E cambiamo” e dal Centro Benessere Light. Raduno fissato in via Don Luigi Sturzo, sul piazzale della Chiesa di San Paolo per poi dare il via alla sfilata lungo via Nazionale, via Annunziatella e via XX Settembre sino a raggiungere il cuore del centro storico cittadino, piazza Vittorio Veneto.
Ad animare la sfilata del Carnevale a Cavallo anche la musica live eseguita dal gruppo folk La Ragnatela.
In piazza Vittorio Veneto il Carnevale a cavallo ha previsto giochi per i bambini e la possibilità di scattare gratuitamente le foto ricordo sui cavalli o sulle carrozze.
La giornata primaverile ha favorito l’ottima riuscita della manifestazione, che si è chiusa con la consegna dei premi al miglior cavaliere, alla migliore maschera, al miglior gruppo e al miglior amico dell’uomo, il cane.
L’organizzazione del Carnevale a cavallo è stata sostenuta anche dai clown dell’Oasi del sorriso, dai volontari dell’Anpana e dalle associazlini Sport Bike Lucana e Amici a quattro zampe.
“Hanno partecipato 40 cavalieri – spiega Nunzio Morelli presidente della ASD il Vento Barocco – e grazie alla loro abilità di domatori ed amanti incondizionati dei propri cavalli, con costumi a maschera hanno espresso attraverso la sfilata carnascialesca, il loro coraggio, la loro abilità e la loro maestria divertendosi e facendo divertire piccoli e grandi. L’immancabile traino d’epoca e le carrozze hanno fatto da apripista ad un corteo gioioso, movimentato, con l’unico imperativo del divertimento. Quest’anno abbiamo registrato il record di partecipanti in maschera: quaranta cavalli, decine di gruppi a tema e numerosi bambini mascherati, accompagnati e non da adulti anch’essi travestiti.
“La partecipazione di tutta questa gente, oltre duemila persone – spiega Angelo Rubino, promotore dell’evento – ci ha fatto piacere e onore perché vuol dire che molte persone, in una città candidata a capitale della cultura 2019, dove non c’è una tradizione carnevalesca, senta il bisogno di creare e partecipare ad eventi culturali e sportivi al solo scopo di garantire movimento, benessere fisico e sano divertimento.
Un ringraziamento particolare va a tutti i cavalieri ed amazzoni, la cui massiva partecipazione ha reso possibile la riuscita della manifestazione, al gruppo Folk La Ragnatela, ai Clown dell’ Oasi del Sorriso, agli Amici a quattro zampe, a Brunella Santarsiero che ha curato la comunicazione on-line e a tutto lo staff organizzativo: Valeria Agatiello, Emanuele Eletti, Luciano Nacci, Adorante Giuseppe, Eus Rubino, Francesco Scoditti, Michelangelo Losito,Vincenzo Altieri, Alessandra D’Alema, Flavia Ambrico, Gianpiero Colonna, Giuseppe Festa, Marco Rubino e tanti volontari che hanno arricchito e animato alla grande la terza edizione del carnevale a cavallo e la grande partecipazione che la città di Matera ha dato all’evento. Non ci resta che assicurare al popolo materano un proseguo di questa iniziativa”.
Michele Capolupo
La fotogallery del Carnevale a cavallo 2014 (foto www.sassilive.it)
Grazie agli organizzatori che hanno rallegrato la Città con la sfilata dei cavalli. Già da tanti anni a Matera non si riesce ad organizzare un carnevale come una volta. L’Amministrazione Comunale non fa niente perché questo avvenga. Vedi Montescaglioso, Cirigliano, San Mauro Forte e tanti altri Comuni della nostra Provincia che riescono anche a costruire dei carri allegorici. Dobbiamo aspettare un altro Santantonio. VERGOGNA
Pasquale Fontana
È stato così bello che dura ancora..
Stavolta, però, lo affidiamo a San Francesco, visto che quello di Santantonio è fallito per sempre.