Un’intera giornata nelle contrade rurali e tra le aziende agricole di Corleto Perticara per verificare di persona gli effetti delle attività petrolifere: domenica 2 marzo, l’Assessore all’Agricoltura Michele Ottati, accompagnato da Filippo Massaro del Csail-Indignati Lucani ha tenuto fede all’impegno assunto in occasione dell’incontro del 27 febbraio, alla presenza del Presidente Pittella, con un gruppo di agricoltori di Corleto. Un impegno – commenta il Csail in una nota – che si è concretizzato con sopralluoghi, incontri di agricoltori, un monitoraggio diretto e sul campo, una nuova iniziativa per incalzare la Total.
Innanzitutto – riferisce il Csail – l’assessore in relazione alla sua assenza dalla conferenza di servizio promossa dal sindaco di Corleto Vicino ha rigettato la tesi della diserzione. “Non ho disertato nulla perché – ha spiegato l’assessore – non è nella mia abitudine. E’ maleducato recarsi in una conferenza di servizio quando non si è stati mai invitati. Sia la Total che il Sindaco hanno ricevuto una mia lettera in data 21 febbraio (prot. N° 30606) – ha precisato – in cui denunciavo il mancato rispetto dei diritti degli agricoltori. Mi fa piacere che dopo la mia lettera, Total e sindaco si siano dati una mossa. Ma non basta. Perché nel frattempo la strada comunale è diventata peggio di un sentiero da rally per colpa degli automezzi pesanti della Total impedendo agli agricoltori di recarsi nelle loro terre. Perché nel frattempo hanno danneggiato automobili, aziende agricole e non agricole alcune sull’orlo del fallimento. Perché la Total ha recintato e vietato l’accesso alle terre agricole che non gli appartengono. La Total deve rispondere alla mia lettera e bisogna al più presto discutere del risarcimento danni che hanno inflitto da 2 anni agli agricoltori. Ed il sindaco di Corleto deve esigere queste cose dalla Total. Gli agricoltori devono avere il sostegno fattivo delle istituzioni, Comune e Regione. Le istituzioni devono stare dalla parte degli agricoltori e richiamare la Total ai suoi doveri previsti dalle varie Convenzioni”.
“Non potevamo aspettarci di più dalle parole dell’assessore che vanno ben oltre una rinnovata sensibilità sociale che pure avevamo già registrato – commenta ancora Massaro – in quanto l’esponente del governo regionale ha avuto modo di farsi un’idea chiarissima della situazione: la Total continua a considerare gli agricoltori come degli “abusivi” su quelle terre che gli appartengono da mezzo secolo. Ci sono persino segnali di divieto di ingresso installati sui terreni dei cittadini che lo dimostrano. L’auspicio è che la coraggiosa iniziativa dell’Assessore Ottati trovi adeguata e contestuale azione da parte del’Ufficio “Difesa del suolo e viabilità” sempre della Regione che dovrebbe da subito aprire un fascicolo dal titolo “ Gli abusi stravaganti della Total a Corleto” . Noi saremo con l’Assessore a sostenerlo in ogni altra azione che intraprenderà”.
Mar 03