Continuano i controlli a tappeto da parte del personale della Polizia di Stato della Questura di Matera alle agenzie di gioco e scommesse ubicate nel capoluogo Materano.
La cosa che ha sorpreso gli uonimi della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Matera diretti dalla Dottoresssa Amati è che attività già sanzionate per l’assenza di licenza, neanche dieci giorni fa, sono state nuovamente colte in flagranza di reato.
Grazie ad un agente sotto copertura, che è entrato nel bar effettuando la giocata dell’importo di un euro, ricevendone regolare ricevuta, si è scoperto che agenzie già segnalate alla Autorità giudiziaria per mancanza di autorizzazioni, erano nuovamente in una posizione di irregolarità.
Allo stesso esercizio infatti era stato notificato il diniego all’autorizzazione all’intermediazione e trasmissione inerenti scommesse su eventi sportivi, solo un mese fa.
Anche nel centro storico si ripeteva la stessa scena, con il medesimo poliziotto che simulando la giocata e ricevendo regolare ricevuta, si vedeva costretto a rilevare nuova infrazione allo stesso esercizio di raccolta scommesse già precedentemente sanzionato, non solo per mancanza delle prescritte autorizzazioni, ma soprattutto per la presenza, l’ultima volta,di minori di diciotto anni all’interno.
I controlli sono stati estesi anche ai compro oro materani: una sanzione è stata elevata per la non corretta tenuta dei registri ad una attività di commercio all’ingrosso di oggetti preziosi ubicato a La Martella.
Mar 04