I Giovani della Croce Rossa Italiana lanciano le Safe Nominations sulla sicurezza stradale.
Da qualche settimana si stanno diffondendo nella rete le NekNominations, un gioco online che consiste nel rispondere a una sfida lanciata da un amico, filmandosi mentre si beve una birra o altri alcoli di sorta tutti d’un fiato. Per quanto innocente possa sembrare, il gioco può avere gravissime conseguenze per sé e per gli altri.
Per contrastare questo gioco pericoloso sempre più diffuso tra i ragazzi, I Giovani della Croce Rossa Italiana, molto attivi sul territorio nelle campagne di sensibilizzazione sui comportamenti responsabili da attuare alla guida di un mezzo, sul rispetto di se stessi e degli altri e contro l’abuso dell’alcol, hanno preso spunto dalle NekNominations e hanno lanciato, ribaltando il punto di vista, creando le Safe Nominations, il gioco per educare alla sicurezza stradale. Le modalità sono le stesse ma la sfida proposta è quella di usare la testa e attuare comportamenti idonei alla guida come allacciarsi la cintura di sicurezza prima di partire con la macchina, se si è in moto o in bici indossare ed allacciare bene il casco, se ci si metta alla guida non bere, utilizzare l’auricolare se si parla al telefono mentre si guida. Possono partecipare tutti, non bisogna essere necessariamente dei volontari cri, basta filmarsi con uno smartphone mentre si adotta uno di questi comportamenti sicuri e sfidare tre amici nominandoli a fare lo stesso e pubblicare il video su Facebook con gli hastag #safenomination e #giovanicri i video potranno essere caricati sui canali ufficiali dei Giovani CRI. In pochi giorni dal lancio dell’iniziativa sono arrivati oltre 100 video che si stanno moltiplicando rapidamente, ed anche i Giovani CRI della Basilicata hanno aderito a questa campagna di sensibilizzazione.
“L’intento principale di questa iniziativa – afferma il Delegato Regionale dei Giovani CRI di Basilicata Marco Bellezza – è quello di sensibilizzare i giovani a non cadere in queste trappole del web come le NekNominations che possono provocare gravi conseguenze ed utilizzare questo stesso strumento in modo utile per educare ad adottare comportamenti idonei soprattutto se ci si mette alla guida.”