L’Anas ha rassicurato l’assessore Berlinguer in tal senso. La strada potrà essere percorribile già da sabato 15 marzo 2014.
Riapre al traffico la fondovalle del Noce, finora chiusa per la caduta di alcuni massi al km 5+750. Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente e Infrastrutture, Aldo Berlinguer, in seguito alle assicurazioni in tal senso ricevute dall’Anas.
L’Ufficio Difesa del Suolo del Dipartimento Infrastrutture ha infatti completato l’attività di disgaggio dei massi pericolanti a monte della SS 585, fondovalle del Noce, eliminando così il “pericolo incombente”.
L’Ufficio Regionale procederà per ancora qualche giorno a completare i lavori di messa in sicurezza definitiva del pendio attraverso il posizionamento di una barriera paramassi nella parte alta.
L’assessore Berlinguer ha sottolineato l’importanza della riapertura di una delle strade strategiche nei collegamenti Nord-Sud rilevando l’azione positiva messa in essere dalla Regione nei confronti dell’Anas per garantire collegamenti sicuri all’interno del territorio regionale.
Da ricordare che la riapertura della Fondovalle del Noce eviterà ripercussioni negative nel settore del turismo soprattutto in vista della prossima stagione.
Riaperta Fondovalle del Noce. Berlinguer: la Regione ha fatto la sua parte
“Grazie ad una celere e proficua collaborazione con i tecnici dell’Anas siamo riusciti a garantire la sicurezza dei viaggiatori senza lasciare per troppo tempo bloccata questa importante arteria viaria”
Riapre la SS. 585, interrotta al km 5+275 per caduta massi. Ad appena dieci giorni dalla caduta di materiale roccioso dal crinale adiacente la carreggiata ed il tempestivo blocco alla viabilità la lieta notizia; i cittadini della fondovalle potranno finalmente abbandonare i tortuosi percorsi alternativi e riacquistare piena mobilità.
“L’impegno e la tempestività dell’Ufficio Difesa del Suolo della Regione ha consentito questo importante risultato” ha detto l’assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Trasporti, Aldo Berlinguer. “Grazie ad una celere e proficua collaborazione con i tecnici dell’Anas – ha sottolineato l’esponente della Giunta regionale – siamo riusciti a garantire la sicurezza dei viaggiatori senza lasciare per troppo tempo bloccata questa importante arteria viaria. Altro esempio di come le istituzioni possono lavorare proficuamente insieme rispondendo celermente alle istanze dei cittadini”.
Finisce quindi qui il blocco alla circolazione che stava preoccupando cittadini ed imprese i quali avevano dovuto ricorrere, nei giorni passati, a impervi itinerari alternativi.