“Sburocratizzazione e semplificazione sono procedure necessarie per ridare slancio allo sviluppo di un buon sindacato. Il sindacato deve dimostrare tutta la sua abilità nel presentarsi ai lavoratori, ai cittadini del ceto basso, ai pensionati, all’esercito delle partite iva ed ai disoccupati, come colui che ha chiaramente percepito il problema dando vita a un chiaro e forte processo semplificativo che accresca la percezione nei cittadini che, il sindacato è sempre più vicino a loro per aiutarli a tentare di risolvere i tanti problemi che la politica in anni ha creato”.
E’ quanto hanno detto forte e chiaro i delegati nonché segretari regionali dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Pino Giordano che hanno preso parte al Consiglio Nazionale dell’Ugl appena conclusosi a Roma – Pomezia, Hotel Antonella, via Pontina Km 28.
“In questo periodo di profonda crisi – hanno aggiunto i due leader dell’Ugl Basilicata – è facile e logico come il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, abbia dimostrato tutta la sua abilità nel presentarsi all’opinione pubblica come colui che ha chiaramente percepito il problema da risolvere per il ceto medio trascurando, la gran parte degli Italiani appartenenti al ceto basso: per l’Ugl è solo un buon segnale da campagna elettorale in vista delle elezioni Europee poiché se Renzi sfugge al confronto con il sindacato, è ben consapevole che le sue promesse non potranno essere attuate se non con un chiaro e leale confronto con le parti sociali essendo loro a tenere il termometro nella società. L’Ugl – concludono Tancredi e Giordano – ha pubblicamente apprezzato l’operato del Segretario Generale Ugl, Giovanni Centrella, il quale per dare ancor di più sostegno dal semplice iscritto a finire alla Confederazione Generale, nell’’ottica della crescita esponenziale dell’o.s. che si sta’ registrando in tutto il Paese, ha acquisito in Roma una nuova struttura in Via Delle Botteghe Oscure molto più grande della precedente per dar modo a tutti i componenti della Confederazione e federazioni, di poter lavorare in sinergia con i 13 Dipartimenti che sosterranno capillarmente tutto il territorio nazionale a difesa dei lavoratori e bisognosi”.