Presso la Cassa Depositi e Prestiti sarebbero giacenti, già da tempo, somme importanti (3-4 milioni di euro) in capo al Comune di Matera, derivanti da economie derivanti da pregressi finanziamenti concessi all’Amministrazione Comunale e non utilizzati nello loro interezza. A sottolinearlo è il consigliere comunale di Matera Michele Paterino che ha presentato un ordine del giorno per “scongelare” le rilevanti risorse finanziarie.
E’ necessario innanzitutto – spiega il consigliere comunale che aderisce ad Italia dei Valori – attivare una puntuale ricognizione su una serie di parametri, in quanto non tutti i residui dei mutui sono utilizzabili. Nello specifico si tratta di verificare, per ciascun mutuo , l’importo concesso, quello erogato e quello non ancora erogato oltre ad acquisire da parte degli uffici tecnici comunali una attestazione che le opere di cui al finanziamento concesso dalla Cassa DD.PP. sono state regolarmente ultimate e che non è necessario utilizzare ulteriormente la somma residua.
Nel ricordare che tra gli impegni assunti dal centrosinistra con gli elettori rientra anche quello di perseguire l’obiettivo della “Buona Amministrazione” nella gestione delle risorse pubbliche e che a fronte di una costante riduzione dei trasferimenti erariali il Comune di Matera è costretto ad aumentare la propria autonomia finanziaria per garantire i servizi pubblici alla collettività locale, Paterino ribadisce la necessità che l’Amministrazione proceda ad una gestione oculata ed efficiente anche delle risorse derivanti dai prestiti già concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, al fine di ottimizzare l’impiego dei fondi residui non utilizzati per realizzare investimenti compatibili con la tipologia delle somme a disposizione. Di qui l’impegno rivolto con l’odg al sindaco e alla Giunta a dare impulso e indirizzi ai dirigenti dei settori interessati per attivare, con la massima sollecitudine, la ricognizione delle somme giacenti alla Cassa Depositi e Prestiti e che possono essere richieste dal Comune al fine di poter disporre di ulteriori risorse da destinare alla realizzazione di interventi pubblici.
Paterino, inoltre, annuncia sulla questione un’iniziativa politico-istituzionale più complessiva di Italia dei Valori.