Far&Network: tre appuntamenti contro il razzismo,
La Regione aderisce alla Settimana d’azione indetta dall’Unar. Gli eventi previsti in programma domani, il 19 e il 20 marzo
La Regione Basilicata parteciperà alla Settimana d’azione contro il razzismo, indetta dal 17 al 23 marzo dall’Unar (l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) per il decimo anno di fila in occasione della Giornata mondiale contro il razzismo del 21 marzo.
Il canale sarà il progetto Far&Network contro le discriminazioni, che alla grande manifestazione nazionale dedicherà tre appuntamenti in altrettante giornate dal titolo significativo “Tutti diversi, tutti uguali. Il valore e la convivialità delle differenze”.
MARTEDÌ 18 MARZO alle 8,30, nella sala riunioni del Dipartimento regionale Politiche della Persona, la prevista giornata formativa/informativa si tingerà di arancione – il “colore sociale” della manifestazione mondiale – e conterrà anche la proiezione della sitcom Vicini dell’Unar, una rassegna di cortometraggi sul tema della diversità. Una maniera per ridere ma anche per pensare, senza retorica e con molta leggerezza.
In questa cornice si terrà l’intervento dell’avvocato Morena Rapolla su storia e fenomenologia della discriminazione.
Giovedì 20 marzo alle 10,30, nella sala riunioni del Dipartimento Politiche della Persona, si terrà un incontro per costituire il Comitato Immigrati, organo destinato a mettere insieme associazioni, gruppi, cittadini che vogliano collaborare per portare avanti la tutela dei diritti dei migranti individuando al loro interno rappresentanti di origine straniera. L’istituzione del comitato servirà a rafforzare la Rete territoriale prevista da Far&Network nel territorio regionale.
Mercoledì 19 marzo e giovedì 20 marzo, rispettivamente nell’Istituto d’Istruzione Superiore “Isabella Morra” in via Dante a Matera e nell’Istituto d’Istruzione Superiore “Francesco Saverio Nitti” in via Anzio a Potenza, si svolgeranno due analoghi appuntamenti. Nell’ambito dei laboratori pomeridiani, che vedono impegnati studenti ed insegnanti, si terrà una rassegna di cinema antirazzista, perché la decima Musa ha sempre una marcia in più nel veicolare messaggi sociali con la forza e la levità della rappresentazione filmica.
Le giornate sono organizzate dal Dipartimento regionale Politiche della Persona insieme alle Associazioni di Promozione Sociale Le Rose di Atacama e AdoNetwork, al Comune di Potenza (Assessorato Partecipazione e Politiche giovanili), all’Associazione di Promozione Sociale, all’Istituto “F.S. Nitti” di Potenza e alla Provincia di Potenza.
Far&Network: al via la formazione rivolta agli operatori
Nei giorni scorsi il primo seminario nell’ambito del progetto che ha l’obiettivo di contrastare qualsiasi forma di discriminazione
Al via le attività formative di Far&Network, un progetto di promozione sociale, che ha l’obiettivo di far crescere la sensibilità verso le diverse culture che si incrociano nella “società multietnica” e di evitare così, qualsiasi forma di discriminazione.
Si è tenuta nei giorni scorsi nella Sala Inguscio della Regione Basilicata (capofila è il Dipartimento Politiche della Persona – Regione Basilicata con i partners Province di Potenza e Matera e l’Aps Le Rose di Atacama) la prima giornata formativa/informativa rivolta agli operatori della pubblica amministrazione e del terzo settore.
“Non esiste ancora una definizione onnicomprensiva del concetto di “discriminazione”- ha detto l’avvocato Morena Rapolla, esperta del settore, spiegando “la complessità del fenomeno e la sua ramificazione sociale”, in quanto “le forme di razzismo diventano sempre più striscianti, più subdole, a volte addirittura mascherate da buoni sentimenti”.
“E’ il caso del “tokenism” – ha sottolineato l’avvocato Rapolla – una pratica che consiste nel fare piccole concessioni ai gruppi di minoranza per evitare accuse di discriminazione. Ed è proprio lì, nella falsa apertura ai discriminati, che si nasconde il fenomeno nelle sue forme più difficili da estirpare”.
Lo Stato italiano, come è stato ricordato, ha istituito nel 2003 un organismo apposito, l’Unar – Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali. Suo compito è garantire l’effettività del principio di parità di trattamento fra le persone, di vigilare sull’operatività degli strumenti di tutela nonché contribuire a rimuovere le discriminazioni in senso lato.
Nel seminario si sono susseguiti dialoghi incrociati su questioni scottanti o casi-limite. A cominciare dal “soffitto di vetro” che ad esempio impedisce in Italia alle donne di arrivare alle posizioni di vertice.
L’intervento è partito dai concetti base (cos’è lo stereotipo e come si trasforma in pregiudizio) toccando la Costituzione Italiana ed i riflessi, nella pratica quotidiana, delle garanzie costituzionali.