La spiegazione del discusso trasferimento avvenuto nella notte tra il 28 e il 29 luglio 2013 di un carico di materiale radioattivo partito dal Centro Enea – Trisaia di Rotondella e consegnato all’aeroporto militare di Gioia del Colle potrebbe essere contenuta nella nota congiunta diffusa da Stati Uniti e Italia. Nella nota il presidente Obama ha annunciato infatti che sono stati rimossi dall’Italia circa venti chilogrammi di materiali radioattivi pericolosi, uranio altamente arricchito e plutonio e potenzialmente utilizzabili a fini terroristici. L’annuncio è arrivato poche ore dopo l’apertura ufficiale del vertice sulla sicurezza nucleare dell’Aja. L’impegno per la rimozione dei materiali entro l’inizio di questo summit era stato assunto nell’edizione 2012 del summit. Italia e Stati Uniti si impegnarono a lavorare insieme per la rimozione di questo materiale prima del vertice 2014.
