Nel corso di una conferenza stampa promossa nel complesso Le Monacelle i rappresentanti delle associazioni ”Mutamenti a Mezzogiorno” e ”Città plurale”, Marino Trizio e Michele Morelli, hanno chiesto all’amministrazione comunale di Matera di rivedere contenuti e modalità attuative della proposta di espansione urbanistica presentata dalla società ”Matera 90”, che intende realizzare in contrada San Francesco residenze e servizi su una superficie di 50 ettari fuori dal perimetro urbano. La società che ha presentato il progetto di espansione urbanistica attende l’approvazione del Consiglio comunale prima di poter cominciare i lavori di costruzione del nuovo complesso residenziale nell’area sud di Matera.
Potevano chiamarlo Matera a 90…gradi. Proprio come l’amministrazione di una città di 60.000 abitanti con vani per 80.000 e del suo sindaco Alduce e della sua giunta di forestieri che appare una volta in più sensibile, per usare un eufemismo, a chiunque sia portatori di interessi particolarissimi contro l’interesse collettivo e contro ogni evidenza. Questa è gente che per la città non nutre nessun affetto, sono tutti della provincia, Matera è solo il luogo dove poter fare carriera, nient’altro, anche contro la città stessa…