Dal 2008, il 2 aprile di ogni anno un tutte le principali città l’Italia e del Mondo si celebra la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo (World Autism Awareness Day), istituita dalle Nazioni Unite attraverso la risoluzione 62/139 del 18 dicembre 2007, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza dell’autismo e diffondere la solidarietà nei confronti dei bambini e delle persone che ne sono affette, nonché delle loro famiglie.
L’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine pervasivo dello sviluppo, con esordio nei primi 3 anni di vita, e compromissioni qualitative del linguaggio fino a una totale assenza dello stesso, iperattività, disturbi di comportamento e di relazione, interessi ristretti e disturbi del comportamento. Tutti questi aspetti possono accompagnarsi anche a ritardo mentale.
Il Tavolo Tecnico Nazionale Autismo, che sta ha ripreso i lavori alla fine dello scorso anno, già nella relazione finale del 2008 individua una serie di azioni, fra cui la necessità di diffondere la consapevolezza che l’autismo è un problema che riguarda l’intero ciclo della vita, è fortemente condizionato da una carenza grave di servizi, di progettualità e programmazione per il futuro che produce troppo spesso un carico esorbitante per le famiglie con il rischio di perdita di autonomie e abilità faticosamente raggiunte, di abusi di interventi farmacologici per sopperire alla mancanza di idonei interventi psicoeducativi o di adeguata organizzazione dei contesti e degli spazi vitali, di istituzionalizzazioni fortemente segreganti in quanto puramente custodialistiche e restrittive. Vi è quindi l’esigenza di una presa in carico che si muova per tutto l’arco della vita delle persone con autismo, dall’infanzia all’età adulta e anziana.
E’ con tali forti motivazioni e la determinazione di sempre, che l’Associazione Globus Onlus, presente a Bernalda dal 2008 e a Matera del 2013, organizza mercoledì 2 aprile 2014 alle ore 17:00 a Matera presso Palazzo Lanfranchi l’incontro: “I Disturbi dello spettro autistico: una sfida aperta”, con associazioni, musica, cultura e scienza insieme per la consapevolezza dell’autismo, e con altri eventi che seguiranno l’incontro nello spazio antistante Palazzo Lanfranchi.
Siamo lieti di invitare tutti a partecipare a tale evento.
L’analisi più attenta, più vera e più attuale sulla nostra città è di settembre dello scorso anno e riporta, tra l’altro: “…a Matera si respira uno straordinario clima di mobilitazione sociale a dimostrazione che con la cultura è possibile cambiare le cose. Questa idea sta contaminando l’intera Basilicata e molte aree limitrofe, tanto che tutti i comuni lucani, la Regione ed entrambe le Province hanno aderito alla nostra sfida ….”
Vi unite a noi per cambiare l’autismo nel nostro territorio? Vi aspettiamo: bambini, ragazzi, adulti e famiglie hanno bisogno di tutti voi, fermatevi qualche ora con noi, siamo con persone esperte sul tema e con altri professionisti che hanno già preso consapevolezza e ci supportano, grazie.