L’associazione donatori volontari sangue Fidas Barile rinnova il suo direttivo per il triennio 2014/2016. I lavori dell’assemblea, tenutasi presso i locali del pub pizzeria Old Stories di Barile hanno vista una larga partecipazione e l’intervento di ospiti Fidas. Per la Fidas Basilicata il vice presidente regionale Anna Maria Piarulli, il segretario amministrativo Pancrazio Toscano, il presidente Fidas Rionero Lidia Trama, e il medico sanitario Salvatore Accardo. “L’assemblea ordinaria è il momento dei bilanci” con queste parole il presidente Rocco Franciosa ha iniziato la relazione morale sul triennio che va a concludersi. “Tante cose sono state fatte e tante ancora restano da fare. L’ottimo risultato raggiunto dalla Fidas Barile, con oltre 400 sacche di sangue e plasma raccolte, fa attestare il piccolo centro arbereshe del vulture, considerato un capo saldo della donazione, come punto di riferimento dei centri trasfusionali ma anche un esempio nella comunità per il grande lavoro di squadra svolto in questi anni. Tanti i progetti messi in campo e tante le iniziative consolidate portate avanti, solo per citarne alcune, “Giornata dell’Albero”, la costituzione del “gruppo ciclistico Mtb Briganti Fidas”, la collaborazione nelle iniziative sociali con la scuola calcio Asd Barile, l’associazione Al Parco, l’associazione Domos Basilicata, l’associazione Ail Potenza, la Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale, il club Rotaract Melfi, la parrocchia Santa Maria della Grazia di Barile e l’Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Barile. La Fidas Barile in questi tre anni ha avuto l’onore di ospitare due eventi regionali Fidas:la 32 assemblea ordinaria regionale e la quarta edizione di “Solidarietà e musica sotto le stelle” promossa dal coordinamento giovani Fidas Basilicata. Ad Anna Maria Piarulli, socia fondatrice della sezione Fidas Barile e vicepresidente Fidas Basilicata, il compito di presiedere l’assemblea, la quale ha rivolto “un caloroso apprezzamento per i buoni risultati raggiunti”. Il nuovo direttivo è il frutto di una lunga serie di proposte e consultazioni, dopo essere stato condiviso nelle scorse settimane dal direttivo e dall’assemblea. Le linee guida che Fidas Barile ha fissato: Garantire qualità e sicurezza nell’Unità di Raccolta associativa e promuovere la donazione responsabile secondo il principio “Donare quanto serve e cosa serve”; Favorire la crescita del riconoscimento della Fidas Barile come significativa realtà del volontariato da parte delle istituzioni e del territorio; Promuovere sempre più attività di prevenzione e di tutela della salute del donatore attraverso la programmazione di controlli sanitari, al fine di consentire ai donatori di aiutare gli altri sapendo di star bene; Avviare a soluzione il problema di Casa Fidas Barile, sede sociale da ricevere in maniera gratuita alla pari delle altre associazioni dal Comune di Barile. “La Fidas Barile” ha commentato il neo eletto presidente, Nicola Grimolizzi, “rappresenta una bella realtà associativa perché sono tanti i volontari che dedicano il proprio tempo ma soprattutto offrono il proprio braccio a questa bellissima gara della solidarietà. Per noi il ruolo ricoperto è pura formalità dettata dallo statuto, noi onoriamo il rinnovo con un’alternanza che propone la guida associativa ad una diversa espressione. L’importante, per noi, non è il singolo ma il lavoro di squadra che consente a tutti di dare il meglio di se secondo le proprie capacità che vengono valorizzate al massimo. Un grazie a quanti mi hanno preceduto ed un augurio alla nuova formazione per lavorare insieme ed in armonia”. Il direttivo è composto da Pasquale Volonnino, vicepresidente, Jenny Duca, segretario organizzativo, Rocco Franciosa, segretario amministrativo, Anna Maria Piarulli, Vicepresidente Fidas Basilicata, Don Tommy Garzia, Padre Spirituale, e dai consiglieri Marco Di Noia, Francesca Ramunno,Teresa Brienza, Gustavo Cittadini, Gianmarco Tirico, Francesca Soda, Maria Sarri, Reddavide Daniela, Luciana Mele, Vincenzo Corona, Antonio Colangelo, Nicola Mele, Luigi Cefola, Enrico Tirico, Michelina Volonnino, Margherita Castellano, Antonio Di Lucchio, Virginia Villani e Francesco Tralli.
Mar 29