Il consigliere comunale del gruppo misto Giovanni Angelino saluta con soddisfazione l’arrivo dei nuovi treni Fal inaugurati venerdì 4 aprile a Matera. Di seguito la nota integrale
Angelino: “I nuovi treni delle Fal sono un segnale importante anche per sostenere la candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019”.
Dal 7 aprile la città di Matera potrà finalmente usufruire dei due treni innovativi inaugurati venerdì scorso presso la stazione delle Fal di Villa Longo. Si tratta di un investimento importante per il nostro territorio, fondamentale per assicurare all’utenza un servizio decoroso in attesa naturalmente di ridurre anche i tempi di percorrenza della linea Matera-Bari. Mi sembra doveroso sottolineare in proposito l’impegno profuso per raggiungere questo importante traguardo dalla Regione Basilicata, rappresentata oggi dal presidente Pittella, dal Comune di Matera grazie agli sforzi compiuti dal sindaco Adduce e dal direttore delle Fal Colamussi.
Matera è più vicina all’Europa. Con questo slogan le Fal hanno salutato questo importante obiettivo raggiunto nella città di Matera e naturalmente questa iniziativa non fa altro che rafforzare la candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019.
A disposizione dell’utenza ci saranno treni più confortevoli, sicuri e con tempi di percorrenza ridotti. Questo è quanto garantisce la direzione delle Fal e da materano che segue ogni giorno da vicino le vicende amministrative della città dei Sassi mi auguro che i due nuovi treni possano finalmente soddisfare le aspettative di tanti pendolari che ogni giorno da Matera si spostano verso il capoluogo pugliese. Una città europea si misura anche da questi parametri e grazie alle Fal oggi finalmente la città di Matera può offrire dei treni più efficienti sia rispetto alla sicurezza che dal punto di vista estetico e funzionale. L’auspicio è che le Fal possano continuare a investire sul territorio con il supporto della Regione Basilicata in modo da concentrare gli sforzi sui tempi di percorrenza e arrivare in tempi rapidi a percorrere la tratta Matera-Bari nel giro di un’ora.
Giovanni Angelino Consigliere comunale Gruppo Misto
Inaugurati presso la stazione Fal di Villalongo a Matera i due nuovi treni per la tratta Bari-Matera e la rinnovata tratta ferroviaria Matera Sud-Venusio. Alla cerimonia, che ha previsto la benedizione ecclesiastica di don Angelo Gallitelli, hanno partecipato il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata Aldo Berlinguer, i consiglieri regionali Achille Spada e Roberto Cifarelli, il prefetto di Matera Luigi Pizzi, il Presidente della Provincia di Matera Franco Stella, il presidente del Consiglio provinciale Aldo Chietera, il Sindaco di Matera Salvatore Adduce, l’assessore alla cultura del Comune di Matera Alberto Giordano e il Presidente delle Ferrovie Appulo Lucane Matteo Colamussi. Assieme al personale delle Fal e ai giornalisti è stato effettuato il primo viaggio a bordo del nuovo convoglio da Matera Villa Longo a Matera Sud.
I due nuovi treni a tre casse di proprietà della Regione Basilicata sono stati acquistati con Fondi Comunitari previsti dal Po-FESR Basilicata 2007 – 2013 ch saranno utilizzati per i collegamenti ferroviari sulla tratta Bari-Matera dal prossimo 7 aprile.
Nella stessa occasione è stato inaugurato il completo rinnovo della tratta ferroviaria Matera Sud-Venusio, anche questo realizzato con i fondi comunitari di cui al PO – FESR Basilicata 2007-2013 per un importo di 5 milioni e 600 mila euro, tratta che garantirà maggiore sicurezza e comfort di marcia.
Nella Città dei Sassi viaggi verso e di ritorno dalla Puglia più confortevoli, sicuri e con tempi di percorrenza ridotti. Acquisto e interventi sulla linea con i fondi comunitari del Po-Fesr 2007-2013 stanziati dalla Regione Basilicata
Tratta e convogli, due nuovi treni Stadler a tre casse di proprietà della Regione Basilicata che li acquistati con fondi comunitari del Po-Fesr 2007-2013, sono stati inaugurati questa mattina a Matera.
Il viaggio inaugurale ha attraversato le stazioni di Venusio, Matera-Villa Longo, Matera Sud e la fermata di Matera Centrale, comprendo l’intera tratta che in città fa dei treni delle Ferrovie Appulo Lucane (Fal) una vera e propria linea di metropolitana. In tutto 9 chilometri e 600metri, che vengono percorsi in poco più di dieci minuti e che sono stati rinnovati e adeguati ai più recenti standard di sicurezza con un finanziamento di 5milioni e 600mila euro di fondi comunitari di cui al PO – FESR Basilicata 2007 – 2013.
I due nuovi treni, con piano di accesso ribassato per agevolare l’ingresso e l’uscita dei passeggeri, climatizzazione delle cabine, toilette per passeggeri con ridotta capacità motoria e rastrelliere porta biciclette, da lunedì 7 aprile saranno utilizzati per i collegamenti ferroviari sulla tratta Matera – Bari.
Il presidente delle Ferrovie Appulo Lucana Matteo Colamussi ha dichiarato: “Entrambe le realizzazioni – ha spiegato il presidente delle Fal Matteo Colamussi, illustrando treni e tratta – sono state rese possibili attraverso l’utilizzo dei Fondi Europei, per un totale di circa 16 milioni di euro, e grazie alla collaborazione fra la Regione Basilicata e le Fal.
Colamussi ha anche annunciato che entro cinque anni ci sarà il raddoppio dei binari sulla tratta Matera – Bari e saranno aumentati il numero e la frequenza delle corse fra i due capoluoghi.: “Oggi raggiungiamo due risultati straordinari. Il primo è rappresentato dall’immissione in servizio dei due nuovi treni, destinati esclusivamente alla tratta Matera-Bari, che si aggiungono agli altri 11 già presenti sul territorio pugliese; tuttavia il risultato più rilevante è il completo rinnovo della tratta ferroviaria Matera Sud-Venusio. Si tratta di circa 9,600 km di ferrovia rinnovata che consentiranno tempi di percorrenza più rapidi, ma sopratutto ancora più elevate condizioni di sicurezza. Non posso trascurare che entrambe le realizzazioni, per un totale di circa 16 milioni di euro, sono state rese possibili attraverso l’utilizzo dei Fondi Europei e sopratutto grazie alla sinergia tra la Regione Basilicata e le Ferrovie Appulo Lucane. Sono convinto che da oggi Matera è più vicina all’Europa e che questi interventi potranno sostenere meglio la candidutara di Matera a capitale europea della cultura nel 2019”.
Le Ferrovie Appulo Lucane hanno acquistato sei nuovi treni destinati alla circolazione sulle linee di pertinenza della Regione Basilicata, dei quali 2 a Matera per il collegamento con Bari e 4 a Potenza per un trasporto più confortevole ed efficiente, per un importo di circa 30 milioni di euro. IL costo del singolo treno a tre casse ammonta a 5 milioni e 300 mila euro.
Le automotrici a tre casse sono formate da due unità motrici monocabina simmetrice (identiche alle automotrici a due casse) con l’interposizione di un’ulteriore cassa intermedia.
Le automotrici sono dotate di propulsione diesel-elettrica con il fine di ottenere un miglior sfruttamento possibile dell’aderenza, avere un numero di giri del motore termico diesel ottimizzato per il minor consumo energetico e usufruire del recupero energetico in fase di frenatura.
Tutte le automotrici sono dotate di sistema di accoppiamento automatico. Il piano di accesso a pianale ribassato consente una più agevole accessibilità dei passeggeri a bordo del treno. La climatizzazione è distinta per le cabine di guida e per le zone passeggeri, per un maggior comfort dei viaggiatori e del personale di macchina. Le automotrici a tre casse sono dotate di toilette per passeggeri con ridotta capacità motoria, mentre tutti i treni avranno rastrelliere porta bici.
Rinnovata completamente la tratta ferroviaria Venusio-Matera Sud della linea Bari-Matera, che attraversa le stazioni di Matera Villa Longo, Matera Sud e la fermata di Matera centrale. Tutte le stazioni sono dotate di impianti Acei (Apparato Centrale Elettrico ad Itinerari) e di sistema di CTC (Centralized Traffic Control); quest’ultimo sarà attivato entro maggio 2015. Il progetto di rinnovo è stato realizzato per km 9,600 ed è costato 5 milioni e 600 mila euro e ha riguardato i seguenti interventi: risanamento totale della massicciata, rinnovo totale del binario, con sostituzione delle traverse di legno con traverse cementizie monoblocco e delle rotaie 36 UNI con rotaie 50 UNI su tutta la tratta, fornitura e posa in opera di complessivi 12 deviatoi 50 UNI completi di traversoni monoblocco in c.a.v.p. in sostituzione dei vecchi deviatoi 36 UNI con traversioni in legno presenti negli impianti di Serra Rifusa, Villa Longo e Matera Sud, realizzazione di scudatura nei tratti argillosi, rifacimento cunette in cemento armato previa demolizione di quelle esistenti in quanto non sufficienti allo smaltimento delle acque meteoriche con successiva posa di gabbioni a scatola, recinzione della tratta ferroviaria, realizzazione della lunga rotaia saldata sul tratto Venusio-Villa Longo, rifancimento del viadotto in cemento armato a 5 luci sito alla progressiva km 70+614 e del ponte ad arco sito alla progressiva 73+251. I lavori sono stati portati a termine nel giro di un anno. Questo intervento consentirà non solo un incremento della velocità che arriva a 85 km/h con incrementi in alcune tratte di 30 km/h ma di elevare in modo rilevante l’assetto della sicurezza.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’inaugurazione dei nuovi treni fa a Matera (foto www.sassilive.it)
Cioè tutta questa pagliacciata, dove non poteva mancare la solita ‘benedizione’, per un tipo di treno che nelle altre parti d’Italia esiste da almeno un decennio ed è pronto alla rottamazione??!
E’ proprio vero che in questa Regione si viaggia su binari differenti… fieri della nostra arretratezza, nel 2014 non ci sembra vero avere un treno nuovo!
Evviva, ora sì che siamo più vicini all’Europa!! (sic!)
Le Ferrovie Appulo Lucane hanno acquistato sei nuovi treni destinati alla circolazione sulle linee di pertinenza della Regione Basilicata, dei quali 2 a Matera per il collegamento con Bari e 4 a Potenza per un trasporto più confortevole ed efficiente, per un importo di circa 30 milioni di euro. IL costo del singolo treno a tre casse ammonta a 5 milioni e 300 mila euro.
.CHIARIAMO E’ LA REGIONE BASILICATA CHE HA ACQUISTATO I TRENI ED HA PAGATO L’AMMODERNAMENTO DELLA LINEA. I TRENI SONO STATI DATI ALLE FAL PER L’ESERCIZIO. QUEI TRENI SONO NOSTRI CON TUTOT QUELLO CHE NE CONSEGUE
Abbiamo sempre la polemica pronta apprezziamo questi nuovi treni che in altre parti d’Italia, compreso il nord, sono fatiscenti e lo dice uno che per motivi di lavoro usa treni regionali in Piemonte,Lombardia,Liguria dove il più delle volte sono veramente dei rottami.
Già, noi materani siamo sempre a lamentarci per ogni st*****ta, su questo hai ragione. Ma vuoi mettere i treni regionali di trenitalia? Molti saranno pure sudici ma mentre per fare Matera-Bari ci si mette un’ora e mezza quando va bene, con i “rottami” di trenitalia fai Milano-Piacenza (cira 70km) in 50 minuti, Milano-Parma (127km) in 1h e 27m nonostante anche lì ci siano molti paesini in mezzo. Per ora sono puliti questi treni ma della pulizia ne riparliamo tra qualche anno, e credo che più che la pulizia il vero problema delle “nostre” ferrovie sia l’inefficienza, problema che ancora una volta nonostante i fondi della regione non è stato risolto. Quindi teniamoci questo contentino dei treni “belli” mentre continueremo a dover fare cambio ad Altamura e a metterci un’eternità per arrivare a Bari. Parlo per esperienza diretta.