Continuano le iniziative in occasione del cinquantesimo anniversario della realizzazione del Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini [1964-2014].
La Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, il Comune di Matera, il Comitato Matera 2019, la Lucana Film Commission e l’Arcidiocesi di Matera – Irsina hanno organizzano, con il sostegno della Regione Basilicata e la preziosa collaborazione della Cineteca Lucana, la proiezione della copia restaurata del Vangelo secondo Matteo, Martedì 15 aprile 2014, ore 17.00, Matera, Cinema Teatro Duni, ingresso libero.
Interverranno: Salvatore Adduce, Sindaco di Matera; Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Matera – Irsina; Marta Ragozzino, Soprintendente BSAE della Basilicata; Joseph Grima, Direttore artistico Matera 2019; Paride Leporace, Direttore Lucana Film Commission.
Inoltre, nel foyer del Duni sarà allestita la mostra delle fotografie scattate da Domenico Notarangelo durante le riprese del film, a cura dell’Associazione culturale Pasolini – Matera.
La proiezione del film è un’occasione straordinaria non solo per vedere la prima volta la copia restaurata della pellicola ma soprattutto perché, in coincidenza con la Settimana Santa, sarà possibile cogliere il profondo significato dell’opera di Pasolini, che traspone le parole del Vangelo di Matteo nel linguaggio delle immagini cinematografiche senza alcuna mediazione, realizzando un film di grande forza e poesia, dal profondo e attualissimo valore educativo.
Si potremo ripercorrere insieme, grazie alle immagini di Pasolini, le vicende della Storia Sacra e della Passione di Cristo ambientate proprio nella nostra Città che divenne, nella ricostruzione pasoliniana, quella Gerusalemme impossibile da trovare in Palestina e che il regista ebbe il coraggio di ambientare nei Sassi di Matera, allora simbolo della ‘vergogna nazionale’ anche seguito della denuncia di Carlo Levi, che proprio in quegli anni venivano svuotati dei loro abitanti, trasferiti nei nuovi quartieri.
Antichi rioni che sono oggi Patrimonio Mondiale dell’Umanità grazie anche alla testimonianza culturale di Pasolini che, con la sua importante opera tradotta in tutte le lingue, contribuì a salvaguardarne l’identità e i valori storici e religiosi, proiettandoli nel futuro e consegnandoli così alle nuove generazioni che, insieme, noi tutti abbiamo il compito di formare ed educare.
La proiezione ha un altissimo valore educativo essendo il film interessante per comprendere non solo i valori religiosi ma anche la storia e la cultura, data la sua straordinaria attualità
Per tutte le iniziative del 50° del Vangelo secondo Matteo è stato chiesto l’alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana; il patrocinio delle Presidenze del Senato e della Camera, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Biennale di Venezia, del Festival del Cinema di Venezia e la collaborazione ed il sostegno del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, della Pro Civitate Christiana di Assisi, della Cineteca Nazionale di Bologna e del Gabinetto scientifico letterario Giovan Pietro Vieusseux di Firenze, nel cui Archivio contemporaneo sono conservati molti documenti del Fondo Pier Paolo Pasolini.
Subito dopo il film, da Palazzo Lanfranchi partirà la Passio Christi di Ginosa [con oltre 200 figuranti] che si concluderà in Piazza Vittorio Veneto.