Nel Torneo delle Regioni la Basilicata si arrende per 5-2 alla Lazio nella gara di calcio a 5 maschile. La Lazio si impone anche nel match della categoria allievi contro la Basilicata per 2-0. Di seguito tabellino, commento del match e interviste
BASILICATA-LAZIO 2-5
BASILICATA: Coscia A.; Coscia M., Buccarello, Coviello, Marrelli, Logiudice, Cerone, Puzzutiello, Haidane, Mercuro, Altieri, Perrotta. All. Carbone
LAZIO: Ottaviani; Bona, Bragalenti, Cerchiari, Leandri, Alleva, Konovveslin, Lepadatu, Fortini, Piccirilli, Raubo, Bardoscia All. Cencini
MARCATORI: 3’ p.t. Mercuro (B), 9’ p.t. Haidane (B), 11’ p.t. Raubo (L), 18’ p.t. Cerchiari (L), 19’ p.t. Cerchiari (L), 10’ s.t. Alleva (L), 14’s.t. Raubo.
MANZANO – Basilicata e Lazio si affrontano per l’ultima giornata della fase a gironi del gruppo nella 53^ edizione del Torneo delle Regioni in Friuli Venezia Giulia.
Le due compagini forti dei sei punti conquistati fino a questo punto del loro cammino si affrontano a viso aperto in quella che risulta essere una bella gara.
L’avvio è promettente per i ragazzi di Carbone che dopo 3’ sono già in vantaggio grazie ad un’ottima conclusione di Mercuro.
Il vantaggio galvanizza i lucani che raddoppiano al 9’ con il bomber Haidane con una conclusione dalla distanza leggermente deviata.
Il Lazio però non è avversario tenero e dimostra tutta la sua caratura, rimontando il risultato. Prima è Raubo a suonare la carica con i suoi, poi la doppietta di Cerchiari sul finire della prima frazione ribalta completamente l’andamento del match, mandando le due compagini al riposo sul risultato di 2-3.
Nel secondo tempo la Basilicata sembra accusare il colpo dello svantaggio, e complice anche un pesante calo fisico, il Lazio fa sua la partita.
Al 10’ del s.t. realizza Alleva e al 14’ Raubo risolve una mischia in area e chiude il match sul 2-5.
Nel finale i laziali controllano, la Basilicata ha qualche ulteriore spunto con Haidane e Coscia M. , ma la squadra di Cencini prova a colpire ancora e solo un grande Coscia A., poi sostituito per infortunio, tiene a galla i suoi evitando il peggio negli inevitabili spazi concessi
La sconfitta infatti non pregiudica il secondo posto dei lucani che si qualificano tra le migliori seconde ai quarti di finale del Torneo delle Regioni, un traguardo storico per la compagine allenata da Domenico Carbone.
Rullo compressore del girone “B” si conferma il Lazio a punteggio pieno, che con 9 punti accede direttamente alla fase ad eliminazione diretta.
Rocco Leone
DICHIARAZIONE CT PAPPALARDO
Dopo l’ultima gara della fase a gironi della 53^ edizione del Torneo delle Regioni, quella contro il Lazio, si chiude l’avventura della Juniores allenati da Rocco Pappalardo. Alla fine dei giochi la voce del tecnico che fa un bilancio sull’esperienza dei lucani: “Purtroppo è arrivata la terza sconfitta contro quella che è, a mio avviso, la formazione più attrezzata per la vittoria finale tra quelle che abbiamo incontrato. Abbiamo giocato alla pari nonostante siamo andati subito sotto, ma poi abbiamo ribattuto colpo su colpo creando buone occasioni.
Nella ripresa dopo lo spettacolare 2-0 e il rigore del 3-0 siamo stati bravi a creare ancora occasioni con Ardino e Russillo, con quest’ultimo che ha realizzato il goal del definitivo 3-1.
Sono contento – continua Pappalardo – di quanto i ragazzi hanno saputo dare in questo Torneo delle Regioni; nonostante incontrassimo formazioni di indubbio valore, abbiamo sempre dimostrato di poter sopperire alle lacune tecniche con la cattiveria agonistica necessaria. Faccio un plauso a questi ragazzi. Potevamo pareggiare, con un po’ più di fortuna, le prime due gare, ma il cuore e la generosità che la squadra ha messo in campo mi rende davvero orgoglioso, pertanto il bilancio di questa esperienza può essere considerato molto positivo.
DICHIARAZIONE CT CARBONE
Dopo due vittorie ottenute contro Piemonte Valle d’Aosta e Toscana, i ragazzi allenati da mister Carbone cercavano il tris contro il Lazio. E’ arrivata una sconfitta che ha consegnato il primato del girone proprio ai laziali, ma in virtù dei risultati degli altri gironi, la Basilicata conquista lo storico raggiungimento dei quarti di finale in quella che è la 53^ edizione del Torneo delle Regioni.
A fine gara abbiamo ascoltato la voce raggiante, vista la qualificazione ai quarti, di mister Domenico Carbone: “Per quanto riguarda la gara ero fiducioso ed infatti i ragazzi sono partiti benissimo, portandosi sul 2-0, sviluppando un bel gioco e sfruttando le corsie laterali. Bene anche la fase difensiva, con Coscia sugli scudi, dopo il rientro dalla squalifica. Siamo stati un po’ ingenui a non chiudere il primo tempo quantomeno sul pareggio, perché con un risultato diverso alla fine della prima frazione la gara avrebbe sicuramente avuto una storia diversa.
Nella ripresa abbiamo accusato un calo fisico, ma soprattutto avvertivamo la tensione per il discorso qualificazione. Solo sul 5-2 abbiamo provato a riaprire il discorso con qualche buono spunto, ma anche il loro portiere è stato bravo. Affrontavamo una squadra veramente forte, ma i ragazzi, come sto dicendo dall’inizio del Torneo sono stati dei leoni.
Sulla qualificazione il CT della Juniores Maschile di calcio a 5 aggiunge: “C’è grande orgoglio per aver raggiungo un risultato storico e prestigioso. Continueremo a dare dal nostro meglio per continuare questa favola. Abbiamo cominciato a sognare dopo la prima gara e forti delle nostre potenzialità vogliamo continuare. Ho un gruppo straordinario che mi sta regalando grandissime gioie”.
DICHIARAZIONE PALAZZO (Responsabile Regionale Calcio a 5)
Pino Palazzo, Vice Presidente del CR Basilicata e Responsabile Regionale del calcio a 5 esprime la sua soddisfazione per lo storico traguardo: “Innanzitutto voglio complimentarmi con i ragazzi, con mister Carbone e tutto lo staff della Rappresentativa Juniores Maschile di calcio a 5. Abbiamo scritto una nuova pagina storica per il futsal lucano che, dopo la storica semifinale conquistata dalla Rappresentativa Femminile nel Torneo delle Regioni in Basilicata, può gioire per i ragazzi della Juniores giunti ai quarti qui in Friuli Venezia Giulia.
E’ il segnale che la programmazione del Presidente del Comitato Regionale Basilicata, Piero Rinaldi, coordinato da uno staff serio e competente, sta portando risultati importanti.
Siamo venuti in Friuli coscienti di avere un girone particolarmente impegnativo, ma le vittorie contro il Piemonte Valle d’Aosta e la Toscana hanno messo subito in chiaro che la Basilicata ha giovani di valore. La grinta, la caparbietà e il cuore di questi atleti, sotto la sapiente guida di Domenico Carbone, hanno sovvertito i pronostici. Siamo orgogliosi di questa qualificazione e in attesa del sorteggio che ci comunicherà l’avversaria di giovedì ci godiamo la giornata di riposo di domani con l’euforia di chi sa di aver compiuto una grande impresa”.
DICHIARAZIONE CT DIMASE DOPO LA GARA CONTRO IL LAZIO
Serviva un’impresa agli Allievi della Rappresentativa lucana nell’ultima gara della fase a gironi della 53^ edizione del Torneo delle Regioni, quella contro il Lazio. E’ arrivato una sconfitta per 2-0 con qualche strascico polemico vista l’espulsione di Larocca, come spiega il CT Nicola Dimase: “Sembra che la sfortuna e qualche episodio negativo debba essere per forza di cose contro di noi. Peccato davvero perché i ragazzi hanno dato il massimo, ma dopo aver subito, l’espulsione di Larocca, che è parsa quantomeno esagerata, siamo stati penalizzati non poco. Aver giocato tutta la ripresa in inferiorità numerica ha permesso al Lazio di poter gestire meglio il match e una volta trovato il raddoppio le nostre speranze si sono annullate. Abbiamo tuttavia tirato fuori l’orgoglio, sfruttando anche il loro calo fisico cercando comunque di costruire qualche buona occasione da goal”.
Gli Allievi salutano il Torneo delle Regioni, ma Dimase resta soddisfatto: “Credo che sia stata una buona vetrina per diversi ragazzi che hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra e chissà che per loro sia un trampolino di lancio. Resta questa soddisfazione a compensare il rammarico per l’eliminazione.
Resto convinto- continua Dimase- che per competere ad alti livelli in competizioni come questa, dove si giocano tre gare in tre giorni, ci sia bisogno di programmi di allenamento e strutture che aiutino i ragazzi ad arrivare all’appuntamento con una preparazione più specifica in grado di esaltarne meglio le qualità, che con un gap fisico in partenza da colmare, restano penalizzati rispetto ai pari età”.