Laboratorio Rifiuti a Colori, proposta educativa dei Ceas sulla raccolta differenziata

Si è concluso con successo, lunedì 14 aprile, il primo dei laboratori di educazione alla sostenibilità “Rifiuti a Colori”, inserito nel Programma di Comunicazione e Sensibilizzazione sulla Raccolta Differenziata nel Comune di Matera.
Alla serie di iniziative volte alla sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e sui livelli ottimali da raggiungere in città, si affianca dunque il lavoro di informazione e didattica nelle scuole ed in particolare nella scuola primaria, a cura dei Centri di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità, Ceas Feronia, Lega Navale Matera-Castellaneta e Ceas Società Nazionale Salvamento – Matera.
Protagonisti della prima sessione di laboratorio, a cura del Ceas Feronia, i 27 alunni e alunne della II A dell’Istituto Comprensivo “G.Pascoli”, presso la sede di via Lucrezio, guidati dalla loro insegnante Anna Murrone.
La classe ha ricevuto i saluti dell’Assessore Rocco Rivelli, che in una nota ha dichiarato:” “Con vera sorpresa ho trovato bambini preparatissimi sulla raccolta differenziata, soprattutto veri promotori del riciclo nelle loro case.”
La mattinata è proseguita entrando nel vivo del laboratorio Rifiuti a Colori (acronimo RICO), a cura del Ceas Feronia, che ha curato prima una parte di formazione e sui materiali, il loro ciclo di vita e soprattutto il riutilizzo di essi se correttamente riciclati.
Dopo la fase di formazione, i ragazzi entusiasti si sono cimentati nella Lavagna delle Idee.  Un momento, questo, di pura creatività in cui ognuno ha assegnato una qualità alla città, alla propria scuola e alla raccolta differenziata. Grazie a questa tecnica e alla straordinaria capacità di osservazione e giudizio dei ragazzi, è stato coniato uno slogan: “Batti cinque e la raccolta differenziata magica, divertente e creativa sarà”
A fine sessione, il momento più atteso dalla classe: la manipolazione dei materiali, (rigorosamente di riciclo e riuso) dei colori e delle forme da plasmare e lavorare. I ragazzi, sono stati divisi in gruppi di lavoro a cui è stato assegnato un materiale da lavorare: carta, cartone, plastica e alluminio.  Ogni gruppo ha poi assemblato il proprio lavoro fino alla realizzazione del logo della scuola: L’Albero della Seconda Vita.
Soddisfatte si dicono le operatrici del Ceas Feronia, non solo per l’ottimo livello di qualità del manufatto, frutto di una partecipazione attiva da parte di alunni e insegnante, ma anche e soprattutto del livello altissimo di consapevolezza dei ragazzi sul tema del riciclo e della raccolta differenziata.
Questa constatazione rivela come le azioni sinergiche e integrate sulla sensibilizzazione ai temi ambientali e alla sostenibilità siano una strategia vincente per testare il livello di consapevolezza e formazione dei cittadini del futuro, che in verità ci rivelano di essere già pronti alla sfida di un mondo più sostenibile per tutti.
Un doveroso grazie va dunque ai promotori del Programma di Comunicazione sulla Raccolta Differenziata, il Comune di Matera, l’Assessorato all’Ambiente e l’AAto che hanno sostenuto l’asse dell’educazione ambientale nelle scuole, ai dirigenti scolastici che hanno aderito all’iniziativa e infine alle insegnanti che hanno aperto le loro classi all’educazione ambientale.
Dopo la pausa nelle scuole per le Festività Pasquali, i laboratori dei Centri di Educazione Ambientale e la Sostenibilità proseguiranno per tutto il mese di maggio, presso le scuole aderenti all’iniziativa.