E’ una interpellanza piena di amarezza, quella di Nicola Roberto Berloco, presidente del Movimento Civico “Leonessa di Puglia”.
Il tema, sottoposto all’attenzione del sindaco Mario Stacca, è quello della recente assunzione di personale del posto da parte di una agenzia del settentrione per un ufficio comunale destinato alla gestione del servizio dei tributi.
“Da quanto appreso … sembrerebbe che un’agenzia forestiera che si occupa di un’attività di pubblica utilità del Comune, quella dedicata al servizio dei tributi” – si legge nel testo dell’interpellanza, protocollata questa mattina presso il municipio – “abbia inserito nel proprio organico alcuni componenti che risulterebbero “figli di consiglieri o comunque di persone che frequentano abitualmente le stanze del Comune”.
Nicola Roberto Berloco domanda di aver chiara la questione, particolarmente riguardo ai criteri di assunzione del personale e “soprattutto se si è tenuto conto dei criteri di priorità in favore dei disoccupati che hanno famiglie da sfamare a carico, nel rispetto naturalmente della consonanza a quei requisiti richiesti per l’esercizio delle funzioni previste all’interno dell’ufficio in questione”.
Partendo da questo caso, comunque ancora da chiarire e, dunque, ancora basato su un dubbio da sciogliere, il richiamo, forte, energico, deciso, indirizzato verso il sindaco Mario Stacca, diventa alle condizioni disperate di sempre più nutrite fasce della popolazione altamurana: “dentro questo nostro paese” – precisa Nicola Roberto Berloco – “incombe il dramma di un preponderante numero di cittadini comuni che non hanno la fortuna di “agganci” né di sangue né d’amicizia con consiglieri comunali, provinciali, regionali o parlamentari, oppure con uomini d’apparato o di partito.
Poi è proprio la gran massa di coscienze alla quale la classe politica altamurana domanda il voto, con una “apertura” di simpatia e di calore inedita durante il periodo precedente alla campagna elettorale, per giunta con promesse destinate, talvolta, ad incuorare una speranza destinata a rivelarsi neppiù d’una illusione oppiacea”.
“Confidiamo in Lei” – conclude Nicola Roberto Berloco tornando al caso da accertare – “anche per l’anima politica di certa ispirazione cristiana e, pertanto, andiamo certi, anzi diamo per scontato che Lei abbia già avviato una procedura di accertamento circa le modalità di assunzione del personale di questo ufficio e possa darne piena contezza nel corso della prossima assise consiliare”.
