E’ stata pubblicata, affissa in città e inviata a tutte le forze dell’ordine perché venga fatta rispettare l’ordinanza che obbliga i proprietari dei cani a raccogliere le deiezioni canine. L’ordinanza firmata dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, è stata illustrata dall’assessore comunale all’Igiene urbana, Rocco Rivelli, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche le associazioni di protezione civile Anpana e Gruppo Lucano.
“Non possiamo più permetterci – ha detto l’assessore Rivelli – di tollerare il comportamento di alcuni proprietari di cani che offendono tutta la città e sono irrispettosi dei loro animali. Matera è cresciuta molto in questi anni soprattutto nel settore del turismo e abbiamo l’obbligo nei confronti di una città che si candida a capitale europea della cultura di offrire strade decorose e all’altezza delle aspettative. Anche per questa ragione abbiamo sistemato nelle scorse settimane, nei Sassi e nel centro storico nuovi cestini con distributori di buste per la raccolta delle deiezioni canine. Lo abbiamo fatto per dare un segnale alla città e ai turisti. Ma occorre che quei pochi cittadini che non raccolgono le deiezioni canine, nel centro storico come in periferia, non pregiudichino l’ambiente e l’immagine di una intera comunità”.
L’assessore Rivelli ha spiegato che era già in vigore un’ordinanza che obbligava la raccolta delle deiezioni, ma l’eventuale sanzione amministrativa era legata al momento in cui il cane effettuava il suo bisogno. “In questa ordinanza, invece, anche per evitare ricorsi, abbiamo stabilito che l’obbligo riguarda il possesso di attrezzi (buste o palette) per la raccolta delle deiezioni. Vale a dire che i proprietari dei cani mentre passeggiano con i loro animali sono obbligati a portare con loro buste o palette. Altrimenti sarà possibile elevare nei loro confronti le relative sanzioni amministrative. Naturalmente – ha aggiunto Rivelli – nella prima fase lavoreremo molto sulla prevenzione e con una certa tolleranza. Successivamente non ci saranno più scuse”.
L’altra novità riguarda la collaborazione delle associazione di protezione civile. “Non potranno elevare sanzioni amministrative, ma il loro prezioso lavoro ci aiuterà a convincere i proprietari dei cani a portare con loro gli attrezzi per la raccolta delle deiezioni canine”.
Mag 07
L’ordinanza dovrebbe essere estesa per evitare che si getti per strada mozziconi di sigarette, cartacce, gomme da masticare e tanto altro… In questo senso le strade cittadine sono vere e proprie discariche… Anche gli stessi Materani dovono collaborare a tenere pulita la nostra Città facendo notare agli autori di questi gesti incivili il loro scarso senso civico, invitandoli a raccogliere da terra la cartaccia o mozzicone appena gettato e farglielo riporre negli opportuni contenitori… Se tutti i Cittadini s’impegnassero a far rispettare ciò con semplici e cortesi inviti, le strade pulite della nostra Città diventerebbero un ottimo biglietto da visita per i tantissimi turisti provenienti da tutto il Mondo… Purtroppo tuttora le strade cittadine fanno VERAMENTE SCHIFO!
Dai, fatela qualche multa vera così si sparge la voce tra i possessori di cani e cominceranno a raccogliere davvero tutto il “seminato”. Non se ne può più di fare lo slalom continuo sui marciapiedi e pestare merda lo stesso.
Delibera giustissima, degna di un paese civile ma estendetela cortesemente a chi getta i rifiuti della propria abitazione nei contenitori per turisti, ogni giorno, da anni, (Piazza Duomo), oppure a chi getta i mozziconi di sigarette o cartacce a terra!
rivelli le dedico questa Frase di Gesù di Nazareth
“ Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: “Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, mentre tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello”.
Ma cosa vuoi dire, che dato che ci sono porblemi più grossi, Rivelli doveva astenersi dal fare questa ordinanza? é la solita nenia del benaltrismo?
Vacci tu a lavorare con la m…. sotto i piedi; la storia della pagliuzza non ha proprio senso in questo caso, chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane rovina spesso la giornata degli altri
lascia perdere salutami bertoldino e cacasenno
invito chiunque ad andare nel parco del castello e notare come lo scienziato architetto ha progettato e fatto realizzare l’aera di sguinzagliamento. (E’ anche giusto però che la cacca del proprio cane venga raccolta, quella in senso figurato, ne è piena la città, lasciamola raccogliere a chi l’ha fatta).