Dal 1 al 3 maggio si sono svolti a Scalea gli incontri artistici del Premio Mia Martini 2014. Matera passa il turno con Silvia Gaudiano, Emanuele Pio Schiavone, Daiana Bitondo e Chiara Zaccaro.
Tre giorni all’insegna di musica e canto, tre giorni di emozioni, tre giorni indimenticabili sia per i talenti che si sono susseguiti sul palco sia per la commissione e gli addetti ai lavori.
Questo evento ha tinto Scalea di colore, allegria e musica. Una scenografia progettata e realizzata dallo scenografo Mario Carlo Garrambone, un nome, una garanzia di qualità, per un evento che è diventato patrimonio artistico culturale d’Europa.
Il regista Nino Romeo patron della manifestazione, ha dato il benvenuto agli altri 100 ragazzi provenienti da tutta Italia e alle famiglie, esordendo con la frase: “Benvenuti nella grande famiglia del premio Mia Martini”, è questa la chiave del successo del Premio,” la famiglia”.
Un lavoro certosino, curato in ogni suo dettaglio.
La commissione formata da Franco Fasano direttore artistico, Mario Rosini presidente di commissione e la cantante Lisa ha svolto un ottimo lavoro regalando ai ragazzi momenti artistici culturali indimenticabili.
Al premio è stata abbinata la trasmissione “Stelle” condotto dalla presentatrice Maria Giovanna Labruna, responsabile nazionale delle audizioni.
Non poteva non mancare Radio Medua, la radio ufficiale del premio, che ha offerto un programma no sto di interviste curate da Carmen Novaldi.
Ai ragazzi materani è stato chiesto un ricordo di questa esperienza e la risposta è stata unanime: “tante emozioni e tanta buona musica, oltre al desiderio di cantare sul palco di Bagnara Calabra, un palco importate per la nostra carriera artistica.
Il patron Nino Romeo a conclusione di questi tre giorni artistici ha ricordato le parole di Mimì: “Cantare significa donarsi”. Poi ha sottolineato il senso positivo del canto, perché, come diceva Santo Agostino: “Chi canta prega due volte”.