Filippo Massaro di Csail in una nota esprime disappunto per la “faccia tosta” mostrata dagliuomini della Fondazione Mattei. Di seguito la nota integrale.
La politica troppo impegnata in una campagna elettorale che, se per le comunali registra qualche interesse sulle sorti del proprio Municipio per le europee non sta coinvolgendo nessun cittadino, non ha abbozzato alcuna replica alla tesi della Fondazione Mattei basata su un concetto: senza il petrolio la Basilicata sarebbe come una delle tante regioni sottosviluppate dell’Africa. Persino gli albergatori e i ristoratori di Viggiano e Villa d’Agri devono tutto ai portafogli degli uomini dell’Eni. Nessuno vuole disconoscere che la società petrolifera in diversi anni ha portato soldi in Val d’Agri e posti di lavoro anche se 7 milioni di euro in un anno di cosiddetto “turismo d’affari” sono una cifra sproposita tutta da dimostrare. Comunque, ci mancherebbe altro, rispetto a quello che ha preso dai pozzi petroliferi e dall’attività del Centro Oli di Viggiano. Ma senza farsi illusioni su un atteggiamento di autocritica per l’impatto ambientale e sulla salute dei cittadini, francamente non ci saremmo aspettati tanta “faccia tosta” nella propaganda della Fondazione che prende il nome da Enrico Mattei e ne persegue la strategia della “rapina” dei territori petroliferi come negli anni del dopoguerra. Siamo dunque fortemente indignati: la campagna del cane a sei zampe è talmente sfacciata da considerare i lucani al pari delle popolazioni dei Paesi africani colonizzati da decenni per il petrolio che devono solo ringraziare i colonizzatori. Purtroppo la politica lucana – tutta senza eccezioni – ha perso una grande occasione per dimostrare innanzitutto autonomia di giudizio e comportamento dall’Eni contestando numeri e “successi”. Dobbiamo registrare in proposito solo il contro-piano della Cgil ma davvero troppo poco da parte di chi a parole intende contrastare l’egemonia della società petrolifera. Dobbiamo aspettare la fine della campagna elettorale per scoprire le carte dei partiti, dei politici ed esponenti di governo regionale e nazionale.
Mag 07