Trivellazioni si trivellazioni no, per sgomberare qualsiasi equivoco ci vogliono atti amministrativi ,a quanto la Regione Basilicata deve approvare il piano delle aree di salvaguardia delle acque,i piani dei rifiuti, mancano ad esempio i piani della zonizzazione degli idrocarburi,dei nitrati,dei fitofarmaci, delle diossine, ecc.Con gli atti amministrativi i petrolieri non potranno agire liberamente o ancor peggio con la complicità dei poteri forti. Tutelare un territorio con prescrizioni significa salvarlo da qualsiasi forma di appetito di sfruttamento. Il Governatore Pittella se ama la sua terra applichi subilto politiche ambientali forti, facendola diventare una Regione verde.dando un input di conversione ecologica attraverso forme di risparmio energetico e rinnovabili. L’uomo non è padrone della terra ma semplicemente custode.Noi verdi troviamo allucinante inoltre le considerazioni fatte dalla Fondazione Mattei in cui dichiarano che senza gli introiti economici del petrolio cadremmo in un baratro finanziario. I Verdi lucani invitano la stessa che prima di dare numeri farebbero una riflessione più complessiva dell’attuale condizione socio economica. Ma quali vantaggi in termini occupazionali abbiamo quasi zero, anzi diciamo le verità ai Lucani quando finiranno le estrazioni ci consegneranno un territorio spettrale a dir poco lunare.I cittadini lucani purtroppo sono coscienti di quanto accadrà non hanno certo l’anello al naso, la nostra sfortuna e che non siamo tutelati da una classe dirigente politica attenta ai bisogni della propria gente, ma sono impegnati perennemente in guerre intestine all’interno dei partiti di appartenenza. Egregia Fondazione Mattei, i veri giacimenti lucani sono le bellezze naturaliche il buon Dio ci ha regalato. Se vogliamo risollevare questa Regione partiamo da una profonda rinascita della nostra agricoltura,tutelando le tante biodiversità, incoraggiando i giovani all’ingresso in agricoltura dando loro nuove prospettive occupazionali e stili di vita sani.Non tralasciamo ovviamente l’investimento nel settore turismo che ha grosse potenzialità ma la politica però deve crederci, per lo sviluppo di tante piccole imprese che ruotano intorno ad essa. L’importante e non perdere il bene comune di tutti tralasciando quelli personali.
Mag 07