Lunedì 12, 13, 14 e 15 maggio la città di Matera ospiterà docenti e studenti provenienti da undici paesi europei che parteciperanno al meeting finale del Progetto biennale Comenius “Cooperative Learning Using New Media”, appartenente al più ampio Programma europeo europeo LLP – Lifelong Learning Program.
L’Istituto “G. B. Pentasuglia”, promotore e capofila del progetto, ospiterà più di settanta docenti e studenti provenienti da Austria, Bulgaria, Grecia, Lituania, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia, Turchia ed Ungheria.
Nucleo portante del progetto, finanziato dalla U.E. con circa 240.000 euro complessivi per i dodici paesi partecipanti, è stato la realizzazione di una WEB Radio e di una WEB TV. Entrambe, dotate di una redazione multinazionale di ragazzi, trasmettono sul WEB e sono facilmente raggiungibili dalla home page dell’istituto www.itismt.it.
Reportage, programmi di intrattenimento e musicali, realizzati dagli stessi ragazzi con la supervisione dei docenti, hanno permesso sperimentazioni tecnico – artistiche, collaborazioni tra coetanei dei paesi coinvolti nel progetto e l’uso consapevole ed attivo dei media, con potenziamento delle competenze espressive nella lingua inglese.
La manifestazione conclusiva si svolgerà la mattina del 14 maggio presso la Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, ambiente dal valore storico e artistico indiscusso.
L’IIS “G.B. Pentasuglia” ha una lunga tradizione di progetti europei. Il Dirigente Scolastico, prof. Antonio Epifania, già docente dell’Istituto, sottolinea che da più di 15 anni, sin dal loro nascere e senza soluzione di continuità, sono stati portati avanti nella scuola progetti europei ed evidenzia l’importanza di tali attività che permettono ai nostri allievi di conoscere la realtà scolastica dei paesi europei coinvolti, di viaggiare in Europa, di confrontarsi, di migliorare il proprio inglese preparandosi, così, ad essere cittadini europei potendo spendere le competenze acquisite presso la scuola nel più ampio contesto europeo.
I ragazzi coinvolti nell’attività hanno prima realizzato una web tv e una web radio e quindi, autoproducendone i contenuti, hanno cominciato le trasmissioni. A tal proposito il Dirigente scolastico, progettista dell’iniziativa, mette in risalto come l’uso, espresso nel Progetto, delle nuove tecnologie, finalizzate ad una comunicazione originale, interessante e consapevole, sia una dimensione fondamentale nella formazione dei nostri studenti. Il D.S. prosegue affermando che, a suo avviso, specie in considerazione del difficile periodo che stiamo attraversando, i finanziamenti che la U.E. destina a queste attività siano assolutamente ben spesi poiché consentono di consolidare nei nostri giovani lo spirito europeo e solidale vittima oggigiorno di stupidi particolarismi ed antistorici nazionalismi.
Affermazioni, queste ultime, condivise dalla prof.ssa Maristella Saponaro, coordinatrice del Progetto, e dal prof. Antonio Soranno i quali hanno seguito e sostenuto l’attività verificandone, con i genitori degli studenti, la valenza delle collaborazioni internazionali che hanno permesso ai nostri alunni di vivere esperienze importanti nel confronto e nell’apertura a culture diverse.
