Il primato delle Aziende Sanitarie della Basilicata (al pari di quelle della Liguria) che possono vantare una sanità pubblica trasparente al 100% non può che fare piacere a quanti interagiscono quotidianamente con Asp e Asm. Ma non basta fermarsi ad alcuni fattori che il primo monitoraggio civico delle 240 aziende sanitarie italiane, condotto in collaborazione con Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) individua e che si possono sintetizzare, nello specifico, in tre adempimenti monitorati: la nomina del responsabile locale anticorruzione; la pubblicazione online del Piano triennale anticorruzione; la trasparenza sui vertici dell’organizzazione, come la pubblicazione di curriculum e compenso dei manager (direttore generale, direttore sanitario, direttore amministrativo). Intanto un po’ pochi e limitati per un giudizio così netto.
E’ sicuramente il caso di approfondire il significato di trasparenza facendo ricorso all’uso del vocabolario e passando dal significato scientifico (“la proprietà fisica che permette alla luce di passare attraverso un materiale”) a quello che con riferimento ad atti, comportamenti, situazioni, modi di procedere, soprattutto nella vita pubblica e nei rapporti con la collettività, ci interessa direttamente: chiarezza, pubblicità, assenza di ogni volontà di occultamento e di segretezza. Ebbene, trasparenza nel comportamento delle Aziende Sanitarie Locali per noi significa completa ed esauriente pubblicità degli atti assunti e dei criteri adottati per le scelte operate; pari opportunità per i cittadini-utenti e le strutture accreditate dal Servizio Sanitario Regionale, senza l’alibi, troppo spesso abusato, della privacy; rendicondazione della spesa per verificarne l’efficacia rispetto ai servizi erogati e all’impegno di riduzione degli sprechi; confronto con le associazioni di tutela dei diritti dei cittadini-malati, sindacati ed associazioni professionali e di categoria; pubblicazione dei rapporti convenzionali e di consulenza, oltre che dei fornitori di servizi e prestazioni. Almeno per noi la trasparenza non può fermarsi all’apparenza e pertanto ci aspettiamo comportamenti conseguenziali alla linea virtuosa intrapresa.
Mag 14