Ha fatto tappa a Matera nel pomeriggio la “Marcia della fedelissima” indetta dall’Istituto nazionale del Nastro Azzurro per celebrare i 200 anni dalla costituzione della Benemerita e con la quale l’azzurro Michele Maddalena sta percorrendo tutta l’Italia per recarsi in visita nelle città che hanno dato i natali alle Medaglie d’oro al valore militare dell’Arma dei Carabinieri, da Grenoble al Passo del Predii, dal Passo di Piazza a Teverola, dalle Fosse Ardeatine a Palidoro fino ad arrivare a Matera per ricordare Rocco Lazazzera.
Ad accogliere il maratoneta il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, il Comandante dei Carabinieri della Provincia di Matera, il Questore, il viceprefetto e il comandante della Guardia di Finanza della provincia di Matera oltre a tutti i rappresentanti delle associazioni combattentistiche.
“E’ con grande onore ed orgoglio – ha detto Adduce – che abbiamo voluto accogliere questa iniziativa e il maratoneta Maddalena non solo per celebrare i 200 anni dalla nascita dell’Arma dei Carabinieri, ma anche per ricordare un valoroso concittadino che ha speso la sua vita per l’amor patrio. Come ha ricordato nei giorni scorsi il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la memoria rappresenta le fondamenta su cui è possibile costruire un mondo fatto di pace e di rispetto dei diritti umani. L’amore per la patria passa attraverso questi valori che vanno difesi senza esitazioni. Rocco Lazazzera, a cui è intitolata la caserma dei Carabinieri, letterato, giornalista, combattè nella prima guerra mondiale, in Africa nel 1935 e in Albania nel 1941 e gli furono conferite medaglie di bronzo, croci di guerra, cinque medaglie d’argento e, infine, gli fu concessa alla memoria la medaglia d’oro al valor militare. Morì in combattimento il 14 aprile 1941, sul fronte greco-albanese, col grado di Maggiore dei Carabinieri”.
“E’ in quest’ottica – ha detto Rocco Galasso, commissario straordinario della federazione provinciale di Matera – che si colloca la ricostituzione della Federazione provinciale del Nastro Azzurro da 30 anni non più operante a Matera. La Basilicata, in proporzione ai propri abitanti, vanta un primato triste e glorioso: il più alto numero di caduti, di feriti, di decorati al valor militare e di medaglie d’oro, ben 23. Non poteva quindi mancare a Matera il Nastro Azzurro che consente di passare da ben 82 federazioni attive a 83”.
Subito dopo i saluti del comandante regionale dei Carabinieri, Vincenzo Procacci, che ha auspicato uno studio approfondito sulla figura di Lazazzera, è stata scoperta una targa in onore dell’eroe materano e il maratoneta ha fatto firmare al sindaco una pergamena in ricordo della tappa materana.