Domenica 18 maggio intorno alle 19 su richiesta del 118 il personale dei Vigili del Fuoco è intervenuto in agro di Montescaglioso per soccorrere una persona rimasta schiacciata da un mezzo agricolo. Le operazioni di soccorso sono risultate purtroppo vane perchè l’uomo è deceduto.
Cia rilancia progetto Agriprev dopo ennesimo incidente mortale.
L’ennesimo incidente mortale, questa volta nelle campagne di Montescaglioso e ancora una volta causato dal ribaltamento di un mezzo agricolo, come gli ultimi due nel giro di un paio di mesi in provincia di Potenza, conferma come l’agricoltura sia un settore ad alto rischio. Nel 2012 secondo i dati INAIl gli infortuni in agricoltura hanno rappresentato circa il 18% di tutti i casi registrati in regione dove l’impiego di mano d’opera rappresenta poco più del 8% del totale dei lavoratori; inoltre delle 13 morti bianche avvenute nel 2012 sul territorio regionale ben 3 sono state in agricoltura, tutte connesse all’uso di macchine agricole su terreni impervi (schiacciamento da trattore). Anche in tale ambito, tuttavia, risulta incoraggiante il lavoro svolto in un’ottica prevenzionale in quanto, nel lungo periodo, l’andamento infortunistico ha subito una significativa flessione passando dai 1.152 casi del 2008 ai 768 infortuni del 2012 ( -10,49% rispetto all’anno 2011 quando i casi registrati sono stati 858).
Dunque – più rilevanti di “Agriprev”, unico progetto di ricerca sulla prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro per il settore agricolo selezionato dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che la Cia Basilicata intende rilanciare insieme alla campagna “Coltiviamo la vita” – la principale causa di infortunio sul lavoro nelle aziende agricole lucane resta il ribaltamento del trattore (72 per cento dei casi) seguita, con l’ 12 per cento, dagli investimenti con mezzi agricoli, soprattutto a causa di un parco di automezzi agricoli vecchio e obsoleto, oppure di non adeguata preparazione alla guida del trattore.
Promosso dalla Cia dell’Umbria in collaborazione con Cia Basilicata, Cia Toscana, Cipa-At dell’Umbria, Fondazione Labos, Ispesl-Inail e ItaliaInnova, il progetto e la campagna di prevenzione da infortuni e malattie professionali hanno come obiettivo quello di diffondere concretamente, nella pratica reale, la cultura della sicurezza nelle aziende agricole.
La ricerca, che costituisce la parte essenziale del progetto, è stata condotta su un campione di oltre 900 agricoltori operanti in Basilicata (250), Toscana ed Umbria. In particolare, la disattenzione o la stanchezza magari abbinata all’età avanzata -è emerso dall’indagine- sono elementi di criticità che si aggiungono alla presenza nelle nostre aziende agricole di mezzi meccanici inadeguati e, comunque, non dotati o addirittura privi di protezioni.
La Cia Basilicata rilancia la proposta di un provvedimento per la rottamazione dei vecchi automezzi agricoli e di aiuti per l’acquisto di automezzi nuovi.
“L’agricoltura -sottolinea Paolo Carbone, Cia regionale- non necessita di grandi e sofisticati sistemi di prevenzione e controllo della sicurezza ma piuttosto di buone pratiche, di giuste precauzioni tecniche e di una razionale organizzazione del lavoro, elementi di forte incidenza sull’abbattimento dei rischi. Inoltre è necessario investire, in via prioritaria, sulla formazione e l’informazione dei datori di lavoro e dei lavoratori. Oggi, con la nuova legislazione in materia di sicurezza (decreto 81/2008) sembra affermarsi finalmente il concetto di una sicurezza sostanziale, più che formale. Uno degli obbiettivi che si prefigge il progetto ‘Agriprev’ è proprio la semplificazione e la modularità degli adempimenti in base alle tipologie dei destinatari”.
“Il nostro obiettivo -continua Carbone- è quello, attraverso la diffusione di semplici e buone pratiche di lavoro, di far in modo che la prevenzione all’interno delle aziende agricole sia sempre più efficace ed efficiente. La nostra regione è caratterizzata dalla presenza di numerose micro aziende agricole, o meglio aziende familiari, che necessitano di una normativa specifica in campo di sicurezza e prevenzione. ‘Agriprev’ rappresenta un’ accurata e approfondita indagine in questo settore che porterà alla realizzazione di un manuale comune di buone pratiche per la prevenzione degli infortuni all’interno delle aziende agricole”.