Tanti i personaggi del mondo della cultura, della diplomazia, dello spettacolo, della ricerca e della solidarietà omaggiati con la preziosa rosa di Assen Peikov.
Dai duetti con la leggenda del rock Patti Smith ai concerti con i bluesman americani, Alex Britti oggi è sicuramente da annoverare tra i migliori chitarristi e cantautori italiani. Per questo motivo la prestigiosa giuria della 44ma edizione del Premio Simpatia ha deciso di assegnare al grande artista la preziosa rosa dello scultore Assen Peikov, simbolo del premio. Ma il prossimo 29 maggio, alle ore 18, nella prestigiosa Sala della Protomoteca del Campidoglio il particolare riconoscimento ha in serbo tante altre sorprese. Tra le caratteristiche del popolare Premio c’è il Simpatico d’Italia: il geniale maestro elementare in pensione Antonio La Cava che dalla Basilicata arriverà sulla Piazza del Campidoglio con il suo straordinario “Bibliomotocarro”, ovvero una ”Ape” trasformata in biblioteca viaggiante per distribuire gratuitamente i libri ai bambini. Questo è uno dei tanti premiati oltre alle eccellenze cittadine, i talenti sommersi e le storie umane che rappresentano il silenzioso cardine, spesso dimenticato, del vivere quotidiano e che sono come sempre protagonisti dello storico Premio.
Il Premio Simpatia, diventato oramai uno dei simboli della Città Eterna e per questo definito “l’Oscar capitolino” – ideato dal celebre studioso della romanità Domenico Pertica – anche quest’anno ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica e sarà presieduto dall’Assessore capitolino alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica Flavia Barca.
Ricca e articolata la rosa dei trentaquattro premiati che affolleranno le diverse categorie selezionate da famosissimi giurati come Carlo Verdone, Christian De Sica, Renzo Gattegna, Bruno Piattelli, Verdiana Bixio, Pippo Baudo, Giorgio Assumma, Alessandro Nicosia, Nicola Maccanico, Carlo Gianni, Simona Marchini, Marisela Federici, Athos De Luca, Gigi Proietti, Renzo Arbore e Micol Fontana.
L’evento, presentato da Paola Saluzzi e Pino Strabioli, premierà le Forze dell’Ordine e l’Ambasciatore francese Alain Le Roy nell’anno delle celebrazioni della cultura italo-francese.
Per artee cultura: Louis Godart, consigliere per il Patrimonio artistico del Quirinale, Patrizia Asproni presidente Fondazione Torino Musei e Paolo Crisostomi il chirurgo della carta.
Per letteratura e giornalismo Massimo Gramellini, Irene Ranaldi, Fulvio Abbate, Andrea Delogu e Andrea Cedrola e Emanuele Carioti. Per la medicina il prof Luigi Masoni, primario Ospedale S. Andrea.
Per lo spettacolo, teatro e cinema premi ad Edoardo Leo, Carlo Giuffrè, Ennio Fantastichini, Flavio Parenti, Roberta Lanfranchi, Anna Foglietta e Antonio Giuliani e al regista Sydney Sibilia per la sua opera prima “Smetto quando voglio”, interpretato tra gli altri da Edoardo Leo.
Per la musica, oltre ad Alex Britti, premio alla concertista Marcella Crudeli e al tenore Claudio Di Segni, direttore del coro delle Sinagoga. E ancora per le storie riconoscimento alla Piccola Orchestra di Torpignattara. Per la solidarietà il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini, Padre Giovanni La Manna, presidente Centro Astalli per i rifugiati, Associazione volontariato Città delle Mamme e Sport Senza Frontiere Onlus. Per lo sport Giovanni Malagò, presidente del Coni e Fabrizio Donato, campione olimpico di salto triplo.
Per le tradizioni artigiane romane premio all’Antica Manifattura Cappelli di via degli Scipioni.
La manifestazione, che sarà aperta e chiusa dal Gruppo Rinascimentale “Tres Lusores” di Cori, è stata realizzata con il patrocinio di Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, della Regione Lazio e della Confcommercio di Roma.
Un grazie a Publispei, Poste Vita, Regione Lazio, Banca Popolare di Ancona, Federalberghi Roma e Altran.