Carmine Acquasanta commenta la quattordicesima tappa del Giro d’Italia da Agliè a Oropa di 164 chilometri, che ha confermato l’ottimo stato di forma del ciclista lucano Domenico Pozzovvo, che si conferma al quarto posto in classifica generale.
Sabato 24 maggio 2– 14° Tappa – Agliè – Oropa Km. 164.
Prima tappa di vera montagna con arrivo in salita e per molti proprio dalla tappa odierna inizia il vero Giro considerando che fino a domenica 1 giugno, tappa conclusiva di questa edizione del Giro, ben 5 tappe su 7 si disputeranno in salita e, pertanto, certamente gli uomini di classifica cercheranno di attaccare ogni giorno la maglia rosa nel tentativo di indossarla poi fino alla tappa conclusiva della corsa rosa a Trieste.
Ed infatti la tappa di oggi conferma le attese della vigilia.
La tappa viene vinta da Enrico Battaglin che dopo aver raggiunto nell’ultimo chilometro Dario Cataldo e Jarlinson Pantano li infila al traguardo aggiudicandosi la corsa con il tempo di 4h 34’ 41”.
Ma la vera corsa è nel gruppo maglia rosa dove Domenico Pozzovivo tenta più volte nella salita finale di scuotere la classifica riuscendoci in parte quando stacca tutti tranne il colombiano Quintana, grande favorito alla vigilia per la vittoria finale, che riesce a prendere la ruota di Domenico senza mollarla e ben consapevole che il corridore lucano è senza alcun dubbio uno degli avversari da temere maggiormente-
Probabilmente se il colombiano avesse collaborato con Domenico i distacchi inflitti agli uomini di classifica sarebbero potuti essere maggiori.
Tuttavia al traguardo il nostro Pozzovivo conferma il quarto posto in classifica riducendo il suo svantaggio a poco più di 2’ ma soprattutto dimostrando di poter davvero contendersi la vittoria finale con chiunque e, pertanto, da oggi il nostro sogno prosegue più che mai nella certezza che le emozioni da vivere fino alla fine saranno davvero tante.
Incrociamo le dita e godiamoci già da domenica lo spettacolo.
Domani tappa di km. 225 con partenza da Valdengo ed arrivo in salita a Plan di Montecampione che nel 1998 vide la vittoria di Marco Pantani e che permise all’indimenticabile campione romagnolo di conquistare tappa e Giro d’Italia.
La tappa si caratterizza per la salita finale di oltre 15 km. con tratti impegnativi e con pendenze sempre attorno all’8% e con l’unico G.P.M della giornata di 1à categoria posto proprio all’arrivo.
Si riparte con la seguente classifica generale dei primi dieci.
CORRIDORI SQUADRE TEMPO
1 Uran Uran Rigoberto (COL) Omega Pharma Quick Step 57:52:31
2 Cadel Evan (AUS) Bmc Racing Team +32”
3 Majka Rafal (POL) Tinkoff Saxo +1’ 35”
4 Pozzovivo Domenico (ITA) AG2R La Mondiale +2’ 11”
5 Kelderman Wilco (NED) Belkin Pro Cycling +2’ 33”
6 Quintana Nairo (COL) Movistar Team +3’ 04”
7 Aru Fabio (ITA) Astana Proteam +3’ 16″
8 Poels Wouter (NED) Omega Pharma Quick Step +4’ 01”
9 Pierre Rolland (FRA) Europcar +5’ 07”
10 Kiserlovski Robert (CRO) Trek Factory Racing +5’ 13”
Indossano le maglie:
– Maglia rossa della classifica a punti Bouhanni Nacer.
– Maglia azzurra Gran Premio della montagna Arredondo Moreno.
– Maglia bianca classifica giovani Majka Rafal.